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Oggi vediamo uno dei talenti più cristallini in circolazione, Tainan Dalpra è forse il diamante più splendente della new generation targata AOJ, il team fondato e diretto dai fratelli Rafa e Gui Mendes.
Anche lui brasiliano (ma dai) originario di Florianópolis, Dalpra ha iniziato a praticare jiujitsu sotto l’influenza del padre che lo portò giovanissimo nella palestra dove quest’ultimo praticava da amatore.
Il primissimo obbiettivo raggiunto è rappresentato dai Pan Kids IBJJF del 2014 dove si è imposto nella categoria delle cinture arancioni, dopo di che ha deciso di unirsi agli altri talentini della famosa accademia AOJ dei fratelli Mendes, in california, dove esiste un programma di sviluppo per giovani promesse che sta cominciando a portare i primi frutti imponendo diversi atleti (vedi anche l’italiano Borgonovo) sui podi delle competizioni più importanti del globo. Senz’altro fare un salto del genere per un ragazzo che all’epoca era giusto un adolescente dev’essere stata una bella sfida che sicuramente ha concorso al processo di rafforzamento delle sue potenzialità. È lui stesso che in un’intervista ha ammesso quanto sia stata dura staccarsi dalla propria famiglia per andare in un paese lontano e che senza il supporto a tutto tondo dei suoi genitori (in primis economico), non ce l’avrebbe potuta fare.
A partire dal 2015 Dalpra si è imposto prepotentemente come uno dei volti più importanti del programma dedicato a questo tipo di talenti da parte dei fratelli Mendes, denominato “Believe And Achieve program”, che è appunto un progetto che mira a dar la possibilità di crescere e permettere di vivere grazie al jiujitsu agli atleti più dotati.
Nonostante gli impedimenti dell’era Covid Tainan ha potuto allenarsi comunque duramente in sessioni private con il suo insegnate di riferimento Gui Mendes e difatti, appena ha potuto tornare alle competizioni ha spaccato letteralmente tutto prima portando a casa un doppio oro mettendo a segno ben 84 punti in cinque match e senza neanche subirne uno (!!!) e poi, tripudio, vincendo il titolo panamericano agli ultimi campionati appena svolti la seconda settimana di ottobre in Florida. Competizione che lo ha visto ricevere la cintura nera direttamente sul podio dalle mani di Gui Mendes.
Stile aggressivo ed implacabile, sia sopra che sotto, il talento marchiato AOJ è pronto a prendersi la scena anche nelle cinture nere e sono sicuro che non sarà uno di quelli che con la promozione al grado più alto (a livello competitivo) si perdono. Come dicono gli americani, there’s a new shark in the tank!
https://www.instagram.com/p/CGIpfOcJ0c5/