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Problemi in paradiso. Come un fulmine a ciel sereno il celebre coach John Danaher ha annunciato lo scioglimento del suo team, nonché probabilmente la squadra di maggior successo nel Grappling degli ultimi 5 anni: la famigerata Danaher Death Squad.
Nel lungo comunicato del maestro neozelandese saltano all’occhio dei passaggi molto interessanti, come ad esempio il fatto che lo scioglimento è dovuto anche a “conflitti di personalità e di valori” e “tensione tra il brand della squadra e i crescenti brand individuali dei membri”. Sono parole di un certo peso e che sembrerebbero indicare il fatto che la DDS, in realtà, non era un felice angolo di mondo in cui tutti sembravano in grande armonia come poteva invece sembrare da documentari e video vari.
Il comunicato di Danaher tradotto in italiano è questo:
E adesso che succederà? Danaher ha sottolineato il fatto che regna incertezza, ma alcuni membri del team hanno già preso decisioni sul proprio futuro. Gordon Ryan, senza dubbio il nome più importante del team, ha annunciato che lascerà Porto Rico per trasferirsi e aprire un’accademia ad Austin (Texas) nei prossimi due mesi. Una cosa molto curiosa è il fatto che Austin è la stessa città in cui FloGrappling ha il proprio quartier generale ed organizza gli eventi del WNO.
Gordon ha anche dichiarato in un commento su Instagram, rispondendo ad una domanda di un fan: “Non abbandonerò mai John Danaher a meno che non sia lui a non volermi più al suo fianco”. Deduciamo dunque che il rapporto Ryan-Danaher sia comunque destinato a rimanere saldissimo?
Il “B-Team” composto da Craig Jones, Nick Rodriguez, Nicky Ryan e Ethan Crelinsten ha invece rivelato che continuerà a rimanere unito e ad allenarsi insieme: difficile capire però se seguiranno Gordon in Texas, se resteranno a Porto Rico o altro. C’è solo un possibile indizio: Nick Rodriguez, in un post su IG, ha messo come location proprio “Austin”.
Non si sa nulla, invece, per quanto riguarda un altro pezzo grosso della DDS, e cioè Garry Tonon: è praticamente l’unico a non aver rilasciato dichiarazioni e per questo motivo sui vari social c’è chi sospetta che possa essere lui il responsabile dello scioglimento. Ricordiamo che Tonon ha in realtà un percorso un po’ differente dal resto del team, dato che è già un insegnante piuttosto affermato (è head coach alla Brunswick BJJ) e ha intrapreso una – finora ottima – carriera nelle MMA professionistiche, mettendo da parte il Grappling.
La Danaher Death Squad probabilmente si evolverà e cambierà a livello strutturale e come nomi coinvolti, ma il nucleo di atleti che l’ha composto fino ad oggi è stato senza dubbio qualcosa di eccezionale. La DDS passerà alla storia per aver creato degli assi del Grappling a velocità pazzesche come nel caso di Gordon Ryan – diventato dominatore dello sport al suo più alto livello nel giro di 2-3 anni – o Nick Rodriguez, che da cintura blu e con pochissimi anni di allenamento alle spalle (tolta una buona base nel Wrestling) è riuscito a fare podio all’ADCC contro titani del BJJ.
A proposito di podi, tantissime le medaglie e i successi della “Squad”: Gordon ha vinto letteralmente tutto (3 ori ADCC, 4 edizioni dell’EBI, 2 ori mondiali No-Gi IBJJF, ecc), Tonon e Jones si sono tolti enormi soddisfazioni (entrambi a podio all’ADCC 2019, Tonon ha vinto più di un EBI e Jones è stato campione Polaris), e Nicky Ryan è diventato una star nonostante la giovanissima età (atleta più giovane di sempre a competere all’ADCC, campione Polaris, vincitore degli ADCC Trials nella West Coast). Da non dimenticare anche un membro sparito dai radar ma estremamente importante per la DDS, essendo stato uno dei primissimi allievi di Danaher a raccogliere successi importanti: Eddie Cummings (vincitore di 2 EBI, oro agli ADCC Trials nella East Coast).
Tutti palmarès impressionanti, considerando il fatto che la DDS è sempre stata una squadra piuttosto ristretta, nulla a che vedere con le grandi potenze mondiali del BJJ e del Grappling che possono vantare una scuderia di centinaia di atleti (Atos, Checkmat, Alliance e così via).