Adam Wardzinski spiega l’importanza del competere spesso nel BJJ

“Gareggiare spesso è la chiave”. E’ una frase che si sente dire più volte dagli insegnanti di Jiu Jitsu, e questa linea di pensiero è confermata anche da uno dei migliori lottatori di BJJ europei attualmente in attività: Adam Wardzinski.

Il polacco è l’attuale campione Europeo IBJJF a -94 chilogrammi nonché medaglia d’oro all’Abu Dhabi World Pro 2020, il tutto tra le cinture nere adult. Un palmarès davvero invidiabile per un atleta del Vecchio Continente, e secondo Wardzinski è stata fondamentale l’esperienza accumulata gareggiando negli anni addietro.

Ecco il suo pensiero, elaborato mentre era tra il pubblico ad una competizione in Polonia e pubblicato in una story sul suo profilo Instagram:

“Guardando la competizione di oggi mi sono tornati in mente i tempi in cui ero nelle cinture colorate e gareggiavo praticamente ovunque: dai piccoli tornei locali agli Open IBJJF, World Pro, Europei e Mondiali, passando anche per le gare di livello nazionale. A volte prendendo parte a più competizioni anche nello stesso weekend, non importava se Gi o No-Gi.

Quella è stata una grande avventura e una incredibile dose di esperienza. Il mio consiglio: se prendi il Jiu Jitsu seriamente e vuoi arrivare a combattere su grandi palcoscenici da cintura nera, farà enorme differenza se ti iscriverai nella tua categoria tra le Black Belts con 1000 incontri alle spalle oppure 100.

Fai in modo che gareggiare diventi la tua routine. Non aver paura di perdere qualche volta. Nessuno ti giudica, a nessuno interessa, nessuno ti guarda. Siete solo tu, il tuo ego e le tue paure.”

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