Risultati e highlights Bellator 172: Fedor vs Mitrione (update)

7 commenti

1. al povero mitrione gli avranno fatto un culo cosi! ahahha probabilmente la borsa di fedor è stata pagata lo stesso.

2. Pare che Coker si sia fatto Pitull!!
   Non nel senso che ha abusato di Freire, ovviamente.
   Nel senso che quando ha saputo che il match di Fedor saltava, si sia trasformato da coker da passeggio qual è, a pitbull super incazzato con la bava alla bocca :D

3. Si erano proposti sia tito ortiz che chael sonnen
   Mitrione aveva calcoli renali da morire

4. Allora Mitch non puoi che amare anche la più grande federazione di tutti i tempi. La Super Fight League, la promotion indiana, che tanto lustro porta ai suoi cittadini.

   • ciao Bepo! Ti confesso che è una federazione che conosco poco. finora ho visto solo qualche match quando c’erano nomi noti o freakshows (se non ricordo male il main event di SFL 1 fu l’epico scontro Thompson vs Sapp). Ah, e poi mi ricordo qiesto match :)
     https://www.youtube.com/watch?v=ExdD3sLBoTY

     • La realtà supera la fantasia:)))) troppo comico:))))

     • Ciao, Mitch.. questa non l’avevo vista. Ma ti assicuro che qualsiasi altra card non è da meno. nemmeno i più infimi tornei locali, se ne svolgono anche dalle mie parti :)
       arrivano a quei livelli. dovresti vederli quando tentano di prendere la schiena.. danno davvero l’impressione, anzi la certezza di avere visto solo sul web le cose che vorrebbero fare nell’ottagono. in una caard ricordo che combattè un europeo, mi pare belga o qualcosa del genere, blu di jj.. e fece il fenomeno, tanto l’avversario era a digiuno di lotta a terra.
       Eppure come ho sempre detto, è un peccato, perchè in realtà l’India ha una tradizione millenaria nella lotta, coon tantissimi stili e varianti degli stessi, anche di lotta a terra. Il punto è che credo i lottatori e le scuole tradizionali abbiano una cera chiusura e reticenza ad aprirsi, paragonabili forse a quelle di Sumo o Judo in Giappone. Perchè pare che i lottatori praticanti in India non siano nemmeno pochi, anzi. Immaginiamo poi come potrebbero crescere li i fighter col supporto degli striker thailandesi… E tutta una questione di cultura. Con ciò non voglio dire che chi non si vuole ‘aprire’ ai modelli occidentali sia arretrato, dato che la diversità culturale è una ricchezza.

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