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Nel pugilato un campione lineare è descritto come “il titolo di campione mondiale detenuto inizialmente da un campione indiscusso e successivamente da un pugile che sconfigge il campione in carica in un incontro di quella categoria di peso”.
Nel mondo del pugilato, i campionati lineari possono essere oggetto di confusione a causa dell’esistenza di più titoli e di più organismi sanzionatori. Tuttavia, per chi segue le MMA, la storia è po’ diversa. Anche se sono esistite promotion di valetudo / shoot wrestling / hybrid fighting prima della creazione dell’ UFC credo che sia più facile definire chi siano i primi campioni e da li tracciare la linea
L’UFC ha un titolo per classe di peso, il che rende più facile tenere traccia dei campionati lineari. Il Pancrase, che è precendente all’UFC come organizzazione, ha iniziato a incoronare i propri Re solo nel 95 partendo da Ken Shamrock.
Risposta veloce: L’attuale campione dei pesi massimi lineari dell’UFC è il camerunense Francis “The Predator” Ngannou.
Ngannou si è guadagnato il titolo sconfiggendo Stipe Miocic a UFC 260 il 17 marzo 2020.
Sebbene Ngannou abbia rinunciato al titolo UFC dopo una sola difesa a causa di una disputa contrattuale con la promotion, ha comunque mantenuto il suo status di campione lineare perché non è stato sconfitto da campione.
Jon Jones ha rivendicato il titolo dei pesi massimi, ma non ha sconfitto Ngannou, il che significa che Ngannou detiene ancora il titolo di campione di linea, che però è separato dal titolo di campione pesi massimi UFC. Ngannou perderà lo status di campione di linea solo se verrà sconfitto da un altro fighter della divisione dei pesi massimi. Nganno detiene anche lo status di campione lineare openweight.
Partiamo da due fatti:
Quindi possiamo fare due cronologie: nonostante la potenziale controversia se considerare il campione OpenWeight e quello dei pesi massimi come la stessa cosa, vedremo che il problema non si pone perchè tutto è andato a confluire nelle mani di Minotauro nel 2001.
Mark Coleman è il primo campione dei pesi massimi con una finalizzazione ai danni di Dan Severn all’ UFC 12 del 7 fabbraio 1997 – in questo caso unifica UFC Heavyweight Championship all’UFC Superfight Championship.
Perde il titolo a UFC 14 (27 Luglio 1997) contro Maurice Smith nell’incontro più bello dell’anno UFC
Maurice Smith era anche il campione lineare della Extreme Fighting Heavyweight Championship avendo vinto contro Marcus Silveira (co-fondatore American Top Team) campione inaugurale della cintura. Smith perderà contro Randy Couture all’UFC Japan del 21 Dicembre 1997.
Il titolo di campione lineare rimane in giappone quando Randy Couture perde contro Enson Inoue per armbar al Vale Tudo Japan 1998 ( Ottobre 25, 1998) .
Enson Inoue non può nulla contro la wrecking machine, Mark Kerr al famoso PRIDE Grand Prix 2000: Opening Round del 30 gennaio 00 in giappone
Mark Kerr perde Kazuyuki Fujita al Pride Grand Prix 2000 Finals del 1 maggio 2000. Teniamo bene in mente questa data, perchè durante questo torneo il titolo di campione lineare dei pesi massimi e campione assoluto passeranno di mano varie volte .
Kazuyuki Fujita perde lo stesso giorno al turno sucessivo per mano Mark Coleman, che diventa due volte campione lineare e unificherà i lineaggi dell’Open weight e dei pesi massimi
Coleman Perderà contro Antônio Rodrigo Nogueira per triangolo / armbar al Pride FC 16 del 24 settembre 2001.
Due anni dopo al PRIDE 25, il 16 marzo 2003 Fedor Emelianenko inizierà il suo regno del terrore, guadagnandosi il titolo di ultimo imperatore.
Emilianenko ha mantenuto il titolo per altri sette anni prima di subire la sua prima vera sconfitta…
prima di continuare fatemi fare un interludio con
Royce Gracie ha vinto il primo torneo UFC il 12 novembre 1993 sconfiggendo Gerard Gordeau e così diventando il primo campione UFC. Difese il titolo per qualche match poi passa al PRIDE Fighting Championships: al PRIDE 2000 World Grand Prix (1 maggio 2000) perde contro Sakuraba.
Kazushi Sakuraba è arrivato in semifinale – la stessa sera in cui ha sconfitto Gracie – e ha perso contro Igor Vovchancyn, ritirandosi per sfinimento dopo il primo round. Sempre nella stessa sera, Vovchancyn è arrivato in finale e ha perso per KO contro Coleman.
Al PRIDE FC 16, il 24 settembre 2001, Mark Coleman è stato finalizzato dal campione dei pesi massimi PRIDE Antônio Rodrigo Nogueira.
Antônio Rodrigo Nogueira è stato poi sconfitto da Fedor Emilianenko a PRIDE 25, il 16 marzo 2003.
Emilianenko ha mantenuto il titolo per altri sette anni prima di subire la sua prima vera sconfitta, per triangolo, contro Fabricio Werdum a Strikeforce – Fedor vs. Werdum il 26 giugno 2010. Werdum ha poi perso per decisione unanime contro il campione dei pesi massimi Strikeforce Alistair Overeem a Strikeforce – Overeem Vs. Werdum il 18 giugno 2011.
Antonio Silva ha fatto deragliare l’hype di Overeem per l’UFC mandandolo al tappeto nel terzo round di UFC 156 il 2 febbraio 2013.
Pochi mesi dopo, il 25 maggio 2013, Cain Velasquez ha difeso il suo titolo UFC a UFC 160 e ha steso Silva al primo round, unificando i campionati regolari e di linea dei pesi massimi UFC.
Werdum è tornato ancora una volta e ha sottomesso Velasquez a UFC 188 il 13 giugno 2015. È stato poi sconfitto da Stipe Miocic a UFC 198 il 14 maggio 2016. Miocic ha difeso il titolo per oltre due anni prima di essere messo al tappeto da Daniel Cormier, che è salito di una classe di peso per diventare un doppio campione a UFC 226 il 7 luglio 2018.
Miocic ha vendicato la sconfitta il 17 agosto 2019, sconfiggendo per KO Daniel Cormier nella rivincita a UFC 241. Miocic ha difeso la cintura nella trilogia contro Cormier, prima di essere messo al tappeto da Francis Ngannou a UFC 260 il 27 marzo 2021.
Ngannou ha lasciato il titolo vacante e ha lasciato l’UFC con il campionato nazionale nel gennaio 2023. Non ha ancora combattuto al di fuori dell’UFC e rimane il campione UFC dei pesi massimi.