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Premetto che non è corretto paragonare un evento totalmente gratuito con uno che usa la live per far iscrivere le persone, cosi come è paragonare i numeri di un video da 10 ore con un da 1 e mezza.
I numeri che riporto sono importanti per capire quanto è il pubblico a livello mondiale per un evento di submission wrestling.
Nonostante questo possiamo vedere che a meno di 24 ore dall’inizio del CJI la differenza è schiacciante.
I numeri dell’evento appena finito
Streaming seguito da 100K persone in contemporana, con punte di 150
Finito da un’ora
Non ho fatto print screen ma non abbiamo mai superato i 15K
mi ripeto: non è corretto assimilare i numeri di un evento gratuito a quello di uno a pagamento, ma il CJI ha generato numeri mostruosi.
Mo Jassim, organizzatore dell’ADCC, ha dichiarato che molti dei soldi che NON vengono dati agli atleti vengono investiti nella produzione in modo che l’evento sia di caratura mondiale.
L’idea ha un senso… ma è vero questo?
Dal poco che si è potuto vedere durante lo streaming sul tubo ho potuto notare una cura per i particolari molto minore rispetto al concorrente. E’ vero che il CJI aveva un solo quadrato da seguire… ma i giochi con la telecamera, la regia sono stati nettamente superiori.
All’ADCC abbiamo visto per 7 minuti un match con il commento di un altro. 7 lunghissimi minuti in cui nessuno ha degnato lo sguardo sullo streaming (o sui commenti sul tubo)
Avere il muro reclinato è poi un colpo di genio e rende tutto molto più scenico. Certo l’ADCC ha presentazioni più belle, tamburi e annunciatrice… ma il ritmo con cui il CJI spingeva match dopo match è stato incredibile.
Sui telecronisti posso dire che quelli del Craig Jones avevano un ritmo migliore.
la scelta dell’arena grande coi muri reclinati personalmente mi piace un sacco: risolve molti problemi, aggiunge un non so che di “unico” (anche se poi l’hanno preso dal Karate Kombat) e allarga anche le possibilità nel gamplan.
I 10 point system non è cosi male anche se ha alcuni difetti molto grossi:
Il B-team ha mandato lottatori in entrambi gli eventi. Nicky Rod ha vinto la +80, Jay Rod è arrivato secondo di categoria nell’ADCC
L’assenza della New Wave di Danaher al CJI.
la -80 del CJI è stata CLAMOROSA. line up mostruoso e davvero dato spettacolo, in molti hanno riportato che anche amici e parenti non interessati al grappling si sono fermati a vedere i match del secondo giorno.
Di contro il giorno 1 della +80 è stato meno che mediocre. Wrestling fatto male, lento e sporco. Poche finalizzazioni.
L’ADCC per quello che ho visto (un 30%) e letto ha avuto un ottimo livello di match, come succede sempre.
In molti lo stanno definendo il momento Bonnar vs Griffin del BJJ. Il match tra Bonnar e Griffin è stato quello che probabilmente ha fatto esplodere l’UFC, avvenuto durante la serata finale della prima edizione del The Ultimate FIghter ha avuto un passaparola enorme, portando l’UFC nel radar di molti casual.
Questo Kade Ruotolo vs Andrew Tackett è stato davvero esagerato: posso capire che in molti non praticanti si siano esaltati.
Partiamo, egoisticamente, da noi – spettatori e fan. Un Weekend del genere rimarrà nella storia. 30 ore di combattimenti di livello planetario divisi su due giornate,
Non sappiamo se ci sarà una seconda edizione del CJI il prossimo anno, non sappiamo quanto sarà carica di talenti, ma quello che sappiamo è che hanno alzato il livello del grappling a livello mondiale: lo story telling del marketing per far crescere l’attesa, la produzione che ben spende il budget, sacrifica suonatori di tamburo ma che non si fa mancare nulla dal punto di vista delle riprese, numeri di pubblico mostruosi, atleti strapagati.
Abbiamo anche visto che il pubblico potenzialmente interessanto a un evento di grappling c’è (1.5M di view in 24 ore è chiaro indice di quanti sono incuriositi) – non sappiamo quanti di questi possano diventare praticanti e/o spettatori. Sappiamo a livello aneddotale che negli USA ci sono stati i primi iscritti grazie all’evento.
Senza avere nessuna pretesa di precisione: Facendo due conti senza nessun valore nel mondo reale: Costi totale evento non coperto dagli sponsor: circa 3.5 Milioni di Budget per i fighter, poco meno di una milionata di produzione e promozione.
Spettatori che hanno visto il giorno uno: 1.5M, Facciamo finta che il 3% è pagante: ognuno deve tirare fuori 75 dollari per andare pari. Il che vuol dire solo una cosa:
Un evento del genere con Borse del genere NON è sostenibile.
Se il prossimo anno ci fossero 250K di premio (oltre ai 10K per partecipare), in quanti vorrebbero gareggiare considerando che non ci sono altri eventi importanti concomitanti?
E’ possibile tornare indietro coi pagamenti just for the sake della sopravvivenza?
E se il Craig Jones Invitational avesse due anni di successi e una qualche forma di sostenibilità (basterebbe che il suddetto 3% tirasse fuori 40 euro per pareggiare) cosa cambierebbe a livello globale?
Speriamo che ci sia almeno una seconda edizione, questa mi è piaciuta.
L’ADCC vende un sogno. Ogni edizione c’è qualche outsider che nessuno conosce che piazza upset dopo upset (vedi Michael Pixley che da cintura viola supera il turno contro Meregali o Jay Rod in finale con Bodoni dopo soli 3 anni di allenamento)
Io per non saper ne leggere ne scrivere ho fatto una donazione a nome di Grappling-italia.com alla Fair Fight Fundation ( https://fightfoundation.com/donations/ )
Complice un mese stanco dell’UFC (nonostante alcuni eventi numerati importanti) tanti vlogger di MMA hanno trattato
Il buon Brunelli ha fatto un bel video, chiamato “ADCC vs CJI – Recensione di un pazzo weekend di GRAPPLING” – lui era partito molto meno in hype rispetto a me, è un filo più perplesso sul format e generalmente riesce a essere meno fan boy di me :-)
Guardatevi anche il suo video, che merita