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UFC AntiTrust Saga: Giudice fa saltare l’accordo tra le parti

Qualche mese fa vi avevo proposto un aggiornamento sulla faccenda dell’antitrust UFC.

La situazione fino a ieri…

L’UFC è stata sotto accusa per pratiche monopolistiche e sfruttamento del potere dominante in una causa antitrust avviata da un gruppo di ex combattenti. Le accuse specifiche contro l’UFC includono contratti restrittivi, acquisto e chiusura di concorrenti, accordi di esclusiva con le arene, controllo del sistema di ranking, mancanza di trasparenza, interferenze con i diritti dei fighter, pratiche di marketing anticompetitive e discriminazione di genere.

I fighter in questione

Il gruppo di ex fighter che ha portato in tribunale L’UFC per la struttura contrattuale e le pratiche commerciali che hanno impedito ai di negoziare e di esplorare altre opzioni, sono Cung Le, Kyle Kingsbury, Kajan Johnson, Jon Fitch, Brandon Vera e altri.

IL problema dell’UFC è quello di monopsonio.

Monopsonio

Il termine monopsonio designa una particolare forma di mercato caratterizzata dalla presenza di un solo acquirente a fronte di una pluralità di venditori oppure, nel mercato del lavoro, quando vi è un unico datore a fronte di molti lavoratori.

Settlement

In questo articolo ti abbiamo parlato di come la situazione si fosse quasi stabilizzata perchè avevano trovato un accordo per 300 milioni in TOTALE.

Poi il ribaltone…

Un giudice ha deciso di respingere l’accordo di risoluzione che avrebbe segnato la fine della causa antitrust durata quasi un decennio.

Il giudice Richard Boulware del tribunale distrettuale degli Stati Uniti del Nevada ha respinto un accordo di risoluzione da 335 milioni di dollari proposto da entrambe le parti.

Il giudice Boulware avrebbe potuto segnare la fine della causa se avesse approvato l’accordo raggiunto dalle due parti a giugno. Tuttavia, varie preoccupazioni tra cui l’insufficienza della compensazione dei danni monetari, la mancanza di misure ingiuntive, e altro hanno portato al suo rifiuto dell’accordo, nonostante le obiezioni di entrambe le parti.

Se la causa dovesse andare a processo, gli ex combattenti UFC avrebbero bisogno di un voto unanime della giuria. Se non lo ottenessero, potrebbero andarsene a mani vuote. Se fossero vittoriosi, potrebbero aspettarsi anni di ricorsi prima che qualsiasi risarcimento, sia monetario che ingiuntivo, arrivi.

Il fegato di Dana che si gonfia

il UFC, tramite la società madre TKO Group Holdings Inc., ha emesso una dichiarazione esprimendo il proprio disappunto per la decisione.

“Ovviamente non siamo d’accordo con questa sentenza e riteniamo che ignori l’esperienza dei legali di entrambe le parti, nonché quella di un mediatore esperto e qualificato – tutti con decenni di esperienza in materia di diritto antitrust.

Impedisce agli atleti di ricevere ciò che hanno sostenuto essere nel loro miglior interesse e annulla un accordo ampiamente negoziato che, secondo i legali dei querelanti, ‘supera di gran lunga il tipico accordo di risoluzione delle azioni collettive antitrust’ e ‘è un risultato eccellente per le classi di risoluzione secondo tutti i parametri tradizionali.

Inoltre, prendendo l’insolito passo di respingere l’accordo in questa fase preliminare di approvazione, il giudice nega anche agli atleti il loro diritto di essere ascoltati durante questo momento cruciale del caso.

Come abbiamo detto durante tutto questo processo, crediamo fermamente nei meriti dei nostri casi e stiamo valutando tutte le nostre opzioni – inclusa, ma non limitata a, un appello – e abbiamo avviato discussioni con i legali dei querelanti che hanno espresso la volontà di impegnarsi in discussioni di risoluzione separate per i casi Le e Johnson.”

Dei due processi coincidenti, il primo (Le vs. Zuffa) ha una data di processo provvisoria del 28 ottobre.

Cosa vuol dire questo? Alcune Ipotesi

È probabile che entrambe le parti esploreranno ulteriori trattative di risoluzione, specialmente visto l’interesse espresso dai querelanti a trovare una soluzione che soddisfi le preoccupazioni della Corte.

  1. Prolungamento delle Trattative e Possibili appelli
  2. Trovare una cifra migliore delle 3 monetine concordati
  3. Rischio di perdere tutto: pagare avvocati per 10 anni è davvero MOLTO oneroso.
  4. Impatto Sui Contratti UFC: Una vittoria dei querelanti potrebbe portare a cambiamenti significativi nei contratti UFC, potenzialmente offrendo maggiori opportunità di negoziazione ai combattenti.

Manolo El ChupaCabra

Manolo El ChupaCabra

Praticante di MMA, agonista di BJJ e grappling, ottimo conoscitore delle arti marziali miste e del valetudo. Manolo "El Chupacabra" Macchetta non è niente di tutto questo.

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