Pat Downey vince gli IBJJF No-Gi World, ma viene squalificato.
Pat Downey, disqualifica e promozione a cintura viola agli IBJJF No-Gi World Championships
Durante gli IBJJF No-Gi World Championships a Las Vegas, l’ex campione di wrestling Pat Downey ha visto il suo percorso verso l’oro terminare in modo inaspettato a causa di un alterco fisico durante il match finale contro.
L’incidente ha portato alla squalifica immediata di entrambi i contendenti, lasciando un’ombra su quello che fino a quel momento era stato un torneo di successo per Downey, con tre vittorie consecutive.
Vi faccio vedere i video, cosi vi fate un idea, poi vi lascio una possibile motivazione del perché l’arbitro stava interloquendo col la regia.
Ecco i video
Parte 1:
E qui volano le sberle
Squalifica di Pat Downey prima ancora della rissa?
Quello che Pat ha fatto con il gesto del “taglio alla gola” ripetuto più volte e il segnale del “dormire” (prima che scoppiasse la rissa nel primo video) è contro le regole dell’IBJJF.
Ci sono due modi in cui il suo comportamento potrebbe essere giudicato.
- Contesto sportivo:
Se gli arbitri ritengono che il gesto fosse inteso a ridicolizzare o dimostrare dominanza all’interno di un contesto sportivo, Pat riceverebbe semplicemente una penalità e gli verrebbe assegnata la vittoria. In pratica, se avesse fatto un singolo gesto di “taglio alla gola” senza una reale malizia personale, poi stretto la mano al suo avversario e mostrato un comportamento sportivo decente, probabilmente questo sarebbe stato l’esito. - Penalità disciplinare:
Esiste una penalità più grave chiamata “penalità disciplinare” quando il comportamento supera il limite. Il regolamento dice: “Quando un atleta mostra comportamenti offensivi o irrispettosi verso un avversario o il pubblico attraverso parole o gesti durante un match o nel celebrare la vittoria.” Guardando la scena per la prima volta, il segnale del “dormire” sembrava essere il motivo del blocco iniziale. È lì che il gesto ha chiaramente superato il limite, soprattutto se considerato insieme agli altri gesti. Quando parlo di “limite”, mi riferisco a quello stabilito dall’IBJJF in base alla mia esperienza, non alla mia opinione personale su dove il limite dovrebbe essere.
L’IBJJF sa che si tratta di un match di alto profilo e una finale. Probabilmente hanno consultato il capo arbitro per assicurarsi che fossero tutti d’accordo sulla squalifica.
Probabilmente Pat sarebbe stato squalificato anche prima che scoppiasse la rissa.
Downey è cintura viola
Nonostante il finale controverso, Downey ha comunque ricevuto una buona notizia: la promozione a cintura viola, un importante traguardo nella sua carriera nel Brazilian Jiu-Jitsu.
La partecipazione di Downey nella divisione delle cinture blu aveva già sollevato discussioni nella comunità BJJ. Molti si interrogavano se il suo ampio background nel wrestling lo rendesse troppo qualificato per competere a quel livello. Downey stesso si era autoproclamato “#BestBlueBeltOnEarth” sui social media e aveva cercato sponsor per l’evento.
Il campione è Italo Giulio Porcedda Poli
I miei pensieri sparsi
Punto 1: sulla squalifica
Se sulla squalifca prima della rissa potrei avere molte riserve, ma are a schiaffi dopo un match è un evento MOLTO più grave di quello che sembra: non merita una squalifica, ma un ban dall’evento per x anni.
Punto 2: sul sandbagging
Il fatto che un wrestler di livello stellare gareggi – obbligatoriamente – nelle blu è vergognoso. La colpa non è di Patrick, dato che non è l’unico a essere obbligato dai tempi imposti dalla IBJJF per la permanenza nelle cinture
Al momento, l’IBJJF non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali ne sull’incidente né sulle possibili sanzioni per i coinvolti. Resta da vedere come questo episodio influenzerà il percorso competitivo di Downey e il dibattito sulla gestione degli atleti con esperienza in altre discipline.