• Grappling-Italia Dal 2008 il primo portale di Brazilian jiu-jitsu, grappling & MMA
  • Per Collaborazioni Sponsorship, Promozione, Job Inquiries

Inserisci la mail per ricevere le notizie del sito.

Europeo IBJJF ’22: tutte le medaglie italiane (adult) e commento

Per gli atleti italiani delle divisioni Adult (cioè fino ai 30 anni) è ufficialmente terminata questa edizione 2022 dell’Europeo IBJJF, per noi abitanti del Bel Paese particolarmente speciale poiché si è svolta nella nostra capitale, a Roma. Non era concesso l’ingresso al pubblico, ma siamo riusciti comunque a seguire gran parte delle lotte grazie allo streaming di FloGrappling.

Riportiamo di seguito tutte le medaglie italiane maschili e femminili ottenute nelle divisioni Adult di questo campionato europeo. Perchè solo gli adult? Si tratta della categoria più prestigiosa e competitiva (con le nere adult che rappresentano il vero e proprio apice del BJJ) in cui si vede il presente e il futuro del Jiu Jitsu: non è un caso che il celebre database BJJHeroes registri solamente gli incontri adult e che FloGrappling dedichi articoli e approfondimenti soltanto a questa categoria, salvo rarissime eccezioni. Noi ci allineiamo dunque con questa visione internazionale, senza nulla togliere agli atleti Master il cui livello è comunque molto alto e a cui va il nostro applauso per le medaglie portate a casa.

Alla fine di questa edizione l’Italia può vantare due campioni europei adult in carica, entrambi nelle Blu: Alberto Dusi e Giulia Angiolini. 

EUROPEO IBJJF ’22: TUTTE LE MEDAGLIE ITALIANE ADULT

CINTURA NERA

  • Fabio Pititto (Budo Clan) / bronzo / nera adult medi

(Nessun incontro vinto sul tatami, medaglia ottenuta per forfeit degli avversari)

CINTURA VIOLA

  • Daniel Farinelli (Rio Grappling Club Italia) / bronzo / viola adult roosterweight

CINTURA BLU

  • Alberto Dusi (Jiu Jitsu Club Verona) / oro / blu adult heavy
  • Iacopo Vinci (Aeterna JJ) / argento / blu adult super-heavy
  • Alessio Salis (Aeterna JJ) / bronzo / blu adult piuma
  • Matteo Pezzati (Milano JJ – L’Accademia) / bronzo / blu adult medium-heavy
  • Giulia Angiolini (Tribe JJ Firenze Nord) / oro / blu adult piuma leggeri
  • Valeria Gallina (Alliance) / bronzo / blu adult piuma
  • Elena Capra (Officine JJ) / bronzo / blu adult leggeri
  • Viviana Tuccillo Castaldo (Roger Gracie Academy) / argento / blu adult super-heavy
  • Monica Arucci (YEL training club) / bronzo / blu adult super-heavy* 
  • Sara Cheyenne Lunardi (Matside JJ) / bronzo / blu adult super-heavy*

*= un solo incontro vinto

CINTURA BIANCA

  • Claudia Colucci (Icon JJ) / bronzo / bianca adult leggeri
  • Sara Bortolamiol (Carlson Gracie team) / bronzo / bianca adult heavy 

COMMENTO: BEL BOTTINO TRICOLORE, MA DALLA VIOLA SI FATICA

Il bottino italiano a questo Europeo è senza dubbio interessante e porta un paio di spunti di riflessione: premettendo che le cinture bianche hanno relativamente poco peso (sono davvero pochissime le bianche che decidono di buttarsi in una competizione così importante), possiamo dare invece molta considerazione alle tante medaglie arrivate nelle blu, forse la prima cintura in cui si inizia “a fare sul serio”.

Si tratta di un ottimo risultato, piuttosto equilibrato tra maschile e femminile: gli uomini tornano con 4 medaglie su 10 classi di peso totali, mentre le donne con 6 podi su 9 categorie complessive (3 arrivano dalla stessa, le super-heavy). Sono cifre che ci dicono una cosa: il Jiu Jitsu insegnato in Italia fornisce buone – a tratti ottime – basi tecnico/atletiche, che permettono appunto di essere molto competitivi a livello internazionale fino alla cintura blu. 

Il problema comincia dalla cintura viola, perchè è qui nasce il grosso gap tra noi e il resto del mondo. 

Ci sono infatti solo due medaglie italiane da questo livello in su, il bronzo di Daniel Farinelli nelle viola Roosterweight e il bronzo di Fabio Pititto nelle nere pesi Medi (ottenuta però senza vincere alcun incontro). Insomma, appena si fa il salto nelle 3 cinture più importanti il livello del BJJ made in Italy si trova in una forte di condizione di inferiorità tecnica, che tuttavia ritengo essere fisiologica (es. il Jiu Jitsu qui da noi è arrivato molto dopo rispetto ad esempio agli USA) e può essere sistemata gradualmente nel tempo. Si riparte da qui!

Jack Botinha

Jack Botinha

Rocker, cintura viola di BJJ, a volte anche persona normale.

Articoli: 486

Newsletter Aggiornamenti

Inserisci il tuo indirizzo email qui sotto e iscriviti alla nostra newsletter

2 commenti

I commenti sono chiusi.

Stay informed and not overwhelmed, subscribe now!