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Garry Tonon, fighter di MMA per ONE Championship e volto molto noto del Grappling mondiale, è stato ospite del Flesh Wound Podcast insieme a Gordon Ryan e ha dato una risposta molto interessante ad una domanda riguardante la sua carriera professionistica nella gabbia.
Nonostante al momento ci sia una vera e propria migrazione di atleti di BJJ e Grappling verso le MMA, Tonon ha spiegato che teoricamente un’avventura nelle Arti Marziali Miste non è assolutamente necessaria per guadagnare buoni soldi. Anzi, è una complicazione totalmente evitabile.
“Avrei potuto facilmente continuare a passarmela bene col Grappling: lo stavo già facendo e tutt’ora la maggior parte delle mie entrate arrivano dal Grappling.
Che ci crediate o no, anche se adesso (nelle MMA) ho un contratto molto migliore del precedente, io ancora oggi mi guadagno da vivere per la maggior parte insegnando Grappling e facendo DVD, anche se non sto nemmeno gareggiando regolarmente.
Accetto un match (di BJJ – ndr) una volta ogni tanto e nonostante questo la maggior parte dei miei guadagni deriva dalla mia carriera nel Grappling. In termini percentuali, direi che sui guadagni totali della mia carriera solamente il 10% deriva dalle MMA, qualcosa del genere.
Dunque da un punto di vista finanziario e di benessere, non fare MMA praticamente sarebbe stata l’opzione migliore. A meno che io non riesca a raggiungere le vette dello sport, rimarrà sempre una cosa del tipo: “L’ho fatto perchè lo desideravo”, questa è la ragione principale.”
In chiusura, Tonon ha poi aggiunto che soltanto un nuovo contratto dovuto ad un’eventuale vittoria del titolo in ONE e vari incontri con borse di quel livello gli consentirebbero di rendere più equilibrato il rapporto tra guadagni dovuti alle MMA e guadagni dovuti al BJJ.
Ecco la puntata intera del Podcast:
I commenti sono chiusi.
Perchè Tonon nelle MMA è uno dei tanti….