Elisabetta Canalis Tira di KickBoxing al The Night of Kick and Punch 12

Questo articolo è il follow up di un post che ho fatto su ItalianMMA e che ha diviso il pubblico: Lo ripropongo anche qui in forma più lunga.

E’ anni che dico che le MMA italiane hanno bisogno di match, anche di basso livello, magari pure con regole speciali, tra VIP (o anche semplicemente youtuber) per farle uscire dal cul de sac in cui si sono infilate.
Questo evento di kick boxing con Elisabetta Canalis va in quella direzione. Non una dimostrazione, ma match da 3 round da 1 minuto e mezzo con regolamento low-kick.
Un grazie da parte di tutta la comunità degli sport da combattimento a Elisabetta Canalis, a Rachele Muratori e agli organizzatori.

18 Giugno 2022: The Night of Kick and Punch 12.

Elisabetta Canalis pratica la kickboxing da parecchi anni e quando si trova in Italia si allena con Angelo Valente, che prima di diventare un allenatore affermato è stato campione del mondo di kickboxing.

Elisabetta ha presentato la nona edizione di The Night of Kick and Punch il 15 dicembre 2018.

Ha voluto essere presente anche alle due edizioni successive in veste di madrina: Ora si appresta a fare il grande passo: combattere sul ring.

Dice la Canalis: “Kickboxing per me significa equilibrio, stabilità  e anche tanto sudore. Mi alleno costantemente da tempo ormai, amo questa disciplina perchè richiede oltre allo sforzo fisico tanta concentrazione su se stessi e anche sull’avversario. Perseverare nel lavoro combinato su corpo e mente (che può essere un’alleata ma anche un’avversaria nella vita e sul ring) mi ha permesso negli anni di migliorare la mia stabilità interiore.”

Nel corso della “Night of Kick and Punch 12 – Black Tie Edition”

si svolgeranno una decina di combattimenti di kickboxing.

I più importanti saranno validi per il titolo mondiale Wako-Pro, con regole K-1

  • Luca Cecchetti vs Maksim Kazaku (Moldavia) per il vacante titolo dei pesi gallo.
  • Luca Grusovin vs  campione d’Europa Tito Macias (Spagna) per il vacante titolo dei pesi piuma.

 

  1. La cosa più triste è che uno ‘spettacolo’ di questo livello, basso, ha avuto una copertura mediatica incredibile. Articoli sulla gazza, Sky, Mediaset, servizi su tg nazionali. Una roba che supera quanto visto in precedenza con King Toretto senza aver bisogno della Leotta, ( la Leotta è lei) e con un’avversaria assai più improbabile di alcuni sfidati dal King. King che però è un atleta veri. Non vorrei che a qualcuno venisse il dibbio. Una che dà le spalle all’avversaria in più di un’occasione… Ma l’importante è che se ne parli. I dirigenti, tutti sorridenti a favore di macchina fotografica, assai felici dello spettacolo. E vabbè. Tutto fa brodo.

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