Le nuove leve Aiscombat partono da qui- Report selezione Aiscombat a Taranto per il mondiale WTKA

Le nuove leve Aiscombat partono da qui- Report selezione Aiscombat a Taranto per il mondiale WTKA 1

Si sono svolte domenica scorsa, 2 Ottobre, le selezioni nazionali Aiscombat di k1 a Taranto in Puglia.

Accattivante la formula di selezione che ha trasformato l’evento  in un vero e proprio sparring di gruppo. Un’esperienza in cui non solo si veniva giudicati, ma c’era anche la reale possibilità di imparare da coloro che sarebbero stati i tuoi futuri allenatori nella nazionale italiana di combattimento Aiscombat.

I match infatti erano sempre supervisionati dai giudici di gara, che fermavano prontamente i ragazzi (le età variavano dai 15 ai 24 anni)in caso di errori nell’esecuzione tecnica, affinchè già in sede di selezione i combattenti potessero imparare e migliorarsi continuamente nel confronto con l’avversario. 3 ore e mezza di tecnica, sparring e giudizi, quindi.

‘L’allenamento collegiale’ di domenica scorsa è stato diretto dal Maestro Ponte di Martina Franca, presenti anche il d.t. Aiscombat Maestro Carone e il responsabile del Grappling e di  MMA Maestro Girone (d.t. WCRA).

Molto ambiziosa invece la finalità di queste selezioni: i vincitori infatti andranno a disputare il mondiale WTKA a Massa Carrara dal 27 al 30 Ottobre. L’ Aiscombat, letteralmente Alleanza Italiana Sport da Combattimento, è un associazione di professionisti seri e qualificati  che vogliono promuovere e divulgare gli sport da combattimento e le arti marziali nel meridione. Dall’anno di nascita, il 2001, ha sempre avuto un ruolo chiave nell’avviamento e lo sviluppo delle più disparate arti marziali (Karate, Tae Kwon Do, Kung Fu, Muay Thay, Krav Maga, Brazilian Ju Jitsu, Semi Contact, Light Contact, Full Contact, Japanese Kickboxing, K-1 Style, Submission Wrestling, Free Fight e Vale Tudo) nel sud Italia, con la recente organizzazione di stage anche al di fuori dei confini meridionali e nazionali.

Tra gli atleti che si sono distinti a Taranto nel campo della k1, possiamo ricordare Francesco Amendolagine, giovanissimo combattente affiliato alla WCRA Bari, che non ancora maggiorenne, rappresenterà l’Aiscombat nella sua categoria ai mondiali.

Il mondiale WKTA oramai ha riscosso un successo notevole, portando i 30 atleti della nazionale italiana selezionati a confrontarsi con avversari di caratura internazionale. Più di 80 nazioni saranno presenti e si fronteggieranno in diverse discipline marziali. La crescente ondata di fama del torneo è dimostrata anche dal fatto che il torneo sarà pubblicizzato anche sulle reti nazionali mediaset, con una serie di sport che dimostrano come le arti marziali stiano ottenendo un successo a livello di pubblico sempre maggiore.

Importante aggiungere anche che i vincitori del campionato del mondo avranno anche la possibilità di confrontarsi in una categoria senza alcun limite, regola, , divisione o stile per determinare il Campione assoluto. Una categoria dove ci si potrà confrontare con tutti gli altri artisti marziali per determinare chi effettivamente sia il miglior atleta. Chi si dimostrerà poi valevole all’interno di questa categoria assoluta potrà confrontarsi con i campioni del circuito NASKA a Paris Bercy, il tempo mondiale delle arti marziali. Un’opportunità importante, permessa dalla federazione mondiale di arti marziali e sport da combattimento (Wtka international), che da sempre promuove questo spirito di condivisione e unità nelle arti marziali, spesso fin troppo divise dai puristi del genere.

Nel complesso a Taranto è andata in scena un’ottima vetrina di come dovrebbero essere intese le arti marziali nostrane: ottimi combattimenti, atleti preparati ed esperti, anche se ancora giovani, e soprattutto corretti. Un valore che ancora troppo spesso si dimentica quando la posta in gioca è alta, come lo può essere un posto nella nazionale italiana Aiscombat ad un evento internazionale.

Personalmente lo definirei “il paradiso della lotta”, perchè diciamocelo, questi ragazzi hanno ancora quei valori nel lottare che molti professionisti hanno dimenticato, preferendo ad essi i più apprezzabili premi in denaro, per i quali tendono spesso e volentieri a dimenticare correttezza e spirito marziale. E quando tutto diventa un business, non è più la stessa cosa.

Per maggiori informazioni riguardo il mondiale WKTA vi consiglio di visitare la pagina ufficiale della federazione italiana: http://www.wtkaitalia.it

Alcune foto delle selezioni  giovanili, svoltesi nel primo pomeriggio:

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