Brutta pagina di storia del BJJ quella scritta da Ralph Gracie al Mondiale IBJJF No-Gi 2018: Il membro della famiglia Gracie ha infatti aggredito violentemente Flavio Almeida, cintura nera sotto Carlos Gracie Junior e importante membro del Team Gracie Barra.

L’aggressione ha avuto luogo Sabato 15 Dicembre all’interno del palazzetto di Anaheim in cui si svolgeva il campionato (uno dei più importanti del circuito IBJJF) ed è in parte testimoniata da un video condiviso sui social da Dan Lukehart.
Nel video si vedono Ralph Gracie e Flavio Almeida, in piedi uno accanto all’altro vicino alla transenna che delimita l’area di gara, mentre conversano dopo essersi scambiati una stretta di mano. Improvvisamente Gracie colpisce con una violenta gomitata in faccia Almeida, che immediatamente comincia ad accasciarsi a terra mentre Ralph Gracie continua a colpirlo con dei pugni.

Secondo alcuni testimoni presenti sugli spalti l’aggressione sarebbe proseguita: Uno studente di Ralph Gracie si sarebbe unito al proprio maestro nel pestaggio, nonostante la vittima fosse a terra priva di sensi. Negli attimi successivi i membri della Gracie Barra sarebbero intervenuti per salvare Almeida da ulteriori danni e Ralph Gracie sarebbe poi stato visto mentre veniva interrogato dalla polizia di Anaheim all’esterno dell’edificio.

Gracie Barra in un comunicato ha reso noto che Almeida ha riportato danni alla testa, al volto, al collo e problemi neurologici come perdite di memoria, e che la violenta aggressione potrebbe essere un tentativo di intimidazione nei confronti di Gracie Barra, che si sta espandendo sempre più in California danneggiando quindi economicamente l’accademia di Ralph Gracie.

Il fatto non è passato inosservato agli occhi della IBJJF, che ha deciso di prendere provvedimenti: Ralph Gracie e il suo complice sono stati immediatamente e indefinitivamente sospesi dal circuito IBJJF, all’interno del quale non potranno più presenziare, competere, fare da angolo o partecipare.
Le federazione fornirà aggiornamenti una volta terminata la propria indagine.