Ryan vs Galvao: dopo tanta attesa, finalmente la sfida del secolo

Due lottatori, due generazioni, due correnti di pensiero del Jiu Jitsu unite da una sola grande rivalità. 

Siamo onesti, ad un certo punto davamo tutti questo match per impossibile, sembravano non esserci spiragli nemmeno per delle trattive. E invece eccoci qua, a pochissime ore dall’inizio del Mondiale ADCC più atteso di sempre, che culminerà con la sfida di Grappling a dir poco epocale tra Gordon Ryan e Andre Galvao.

E’ America contro Brasile, è una generazione contro l’altra, è l’attuale stella luminosa del BJJ mondiale contro una stella del recente passato che vuole continuare a brillare almeno per un’altra notte, è lo stile calmo e spaventosamente preciso dell’allievo di Danaher contro l’intensità e la tenacia del leader dell’Atos.

Sembra una storia perfetta, probabilmente nemmeno Vince McMahon avrebbe potuto scriverla meglio per una sua WrestleMania. 

Riavvolgiamo il nastro a qualche anno fa: Ryan vuole farsi notare utilizzando i social sfidando lottatori più quotati, e mette nel mirino anche il campionissimo Andre Galvao. A rimettere Ryan al suo posto è Angelica, la moglie di Andre, che dice in modo chiaro e cristallino: “Vuoi avere la tua chance? Vinci l’Assoluto all’ADCC. Non ci sono scorciatoie in questa vita.”

La sfida resta dunque un grande punto di domanda. Nel frattempo Ryan diventa una macchina impossibile da fermare, anzi di più: diventa il Grappler più famoso della sua generazione annientando quasi chiunque si ponga sul suo cammino. E vince l’Assoluto all’ADCC. Detto fatto. 

Nella stessa edizione, quella del 2019, Galvao si riconferma campione Superfight sconfiggendo Felipe Pena, dunque tutto sembra andare nella giusta direzione. Galvao e Ryan si trovano faccia a faccia proprio sul tatami dell’ADCC.

Poi gli eventi precipitano.

Galvao svela che quello con Pena è stato il suo ultimo match, e Ryan non ci sta. La faccenda diventa personale, i toni si alzano all’ennesima potenza nel giro di pochissimo. Partono accuse di codardia, richieste economiche folli, insulti personali che raggiungono l’apice il 26 Febbraio 2021 al WNO: Craig Jones, all’epoca membro della Danaher Death Squad, affronta Ronaldo Junior, allievo di Galvao. Ryan è all’angolo di Jones.

Craig Jones batte Ronaldo Junior e l’intero angolo dell’australiano va a stringere la mano all’angolo dello sconfitto. Galvao rifiuta la stretta di mano di Ryan e gli rifila pure un dito medio. Non finisce qui. Ryan e Galvao si incrociano nel backstage, vola qualche parola di troppo: Galvao spintona Ryan e l’americano risponde con un sonoro schiaffo sul volto del brasiliano. Si è chiaramente superata la linea di confine e le speranze di vedere il match crollano verticalmente.

In realtà è proprio nei mesi di silenzio a seguito di questo episodio che il promoter dell’ADCC Mo Jassim intavola segretamente le trattative, che per la gioia degli appassionati riescono ad andare in porto una volta per tutte. Il match viene annunciatoIT’S ON!

Arriviamo dunque ad oggi, in piena Fight Week degli ADCC Championships 2022. L’hype è reale, i biglietti per l’evento vengono venduti a ritmi impressionanti (attese a Las Vegas tra le 11mila e le 15mila persone, e ricordiamo che è un evento di Grappling), insomma si respira l’aria delle grandissime occasioni. Le premesse perchè questo sia l’incontro di BJJ più visto di sempre ci sono tutte: il Superfight tra Ryan e Galvao probabilmente segnerà un momento cruciale nella storia di questa disciplina, sempre più praticata e seguita in tutto il globo. 

E’ un appuntamento con la Storia e non è contemplato mancare: nella notte tra Domenica e Lunedì scopriremo chi sarà il miglior Grappler del secolo… Insieme a quel geniaccio di Marcelo Garcia, ovvio!

P.S. Potete vedere il video con il nostro pronostico e l’analisi tecnica del match a QUESTO link.

Foto di copertina di Jiu Jitsu Times / Kitt Canaria

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