VARIE DELLA SETTIMANA (GSP, ADESANYA, ANDERSON…)

-Girano forti voci che Georges Saint-Pierre stia per annunciare il ritiro dalle mma in seguito ad un mancato accordo per disputare l’ultimo match contro Khabib Nurmagomedov. L’annuncio dovrebbe essere tra poche ore in una conferenza stampa a Montreal.
Intanto Khabib ha risposto su instagram pregando Georges di ripensarci e che è disposto a combattere a 160 libbre.

https://www.instagram.com/p/BuHLDHDgvil/

-Quasi per certo il match per il titolo ad interim dei mesi tra Israel Adesanya e Kelvin Gastelum per UFC236. Non sappiamo ancora dove ma l’evento sarà il 13 aprile.

Sembra chiaro che l’UFC voglia disperatamente che Adesanya vinca e così facendo prende anche due piccioni con una fava perchè Gastelum merita comunque di giocare la sua title-shot dopo il forfait dell’ultimo minuto del campione Robert Whittaker di 10 giorni fa.
Il compagno di allenamenti di Kelvin, Marvin “The Italian Dream” Vettori, ha augurato il meglio all’amico dicendo di avere già battuto Adesanya una volta.

-Paul Felder ha sofferto il collasso del polmone durante il match vinto ai punti sabato scorso contro James Vick. Sembra che il tutto sia stato causato da un ben assestato calcio alle costole nel terzo round da parte di Vick.
Paul ha passato la notte in ospedale per precauzione ma non è sembrato per nulla preoccupato, anzi piuttosto assetato.

Stipe Miocic è ritornato di prepotenza a chiedere la title-shot e il rematch con Daniel Cormier. Soprattutto ora che la vittoria di Ngannou su Cain rimette in prospettiva il valore di Stipe, che è ancora il detentore del record di difese del titolo dei pesi massimi.
Anche Daniel Cormier ha parlato dicendo di stare prendendo tempo di riposo per la sua schiena e che non pianifica più di ritirarsi entro la fine dell’anno. Stipe vorrebbe combattere a UFC236 e si è detto certo di poter battere Francis di nuovo.

-Nonostante le critiche dei fans e l’età Anderson Silva ha già il prossimo match in programma. Il Ragno affronterà Jared Cannonier a UFC237 il prossimo 11 maggio a Rio de Janiero. La card, che finora è trainata dal main-event tra Rose Namajunas e Jessica Andrade per il titolo dei 115lb femminili, doveva inizialmente svolgersi a Curitiba, la città natale di Anderson e dello storico team Chute Boxe, ma pare sia stata recentemente spostata a Rio.

  1. George Saint-Pierre è l’unico che ha saputo gestire la sua carriera in modo intelligente senza fare le figuracce che alcuni, ancor ora, fanno; senza sopravvalutarsi, ma nello stesso tempo combattendo a livello. E’ sempre stato un gentleman nel vero senso della parola, ovvero una persona molto umile, che non si atteggia a star, pur avendone i titoli (e senza professare inutili fedi salvo poi saltare dai recinti come un animale da cortile)
    Lui ci tiene ai record, e male fanno quelli che a fine carriera pur di incassare e portare a casa il cedolino, si impegnano in imprese più grandi di loro.
    Che senso avrebbe fare un match contro Khabib, ora, nel 2019? A cosa potrebbe aspirare? Forse a giocarsela? A batterlo? Questo pensiero lo possono avere solo dei dilettanti, non dei professionisti del settore o degli osservatori dello Sport.
    Convengo con chi dice che un filo di coraggio in più l’avrebbe potuto manifestare. Ma secondo me il suo obbiettivo non era quello di esibirsi in qualcosa che non poteva sormontare, ma restare nell’ambito delle sue sempre elevate capacità. In questo per alcuni sta il suo limite ma anche il suo (a mio parere) ENORME pregio.
    In fondo diciamocelo francamente: farsi malmenare come sta succedendo a Fedor, aumenterebbe il suo coraggio o lo farebbe sembrare un po’ tanto sdrucito e gonzo?

  2. Le critiche, sinceramente, non le capisco. Si, dopo Bisping si è fermato ma aveva una colite ulcerosa. Riguardo alla sfida con Khabib, di cui han iniziato a parlare già da prima che si incontrasse con McGregor, si è messo di mezzo Dana. Da un certo pdv è pure giusto. Non è che ogni volta che rientri devi avere una title shot, inoltre GSP era a fine carriera e l’UFC non avrebbe avuto nulla da guadagnere sul medio/lungo periodo. Per quanto ho letto, prima di incontrare Khabib, Gsp avrebbe cmq dovuto fare un altro incontro, sicuramente impegnativo. Vinto quello, vai a sapere quando, avrebbe, forse, avuto Khabib. Perchè Dana, una volta che gli hai pestato i piedi, non è simpatico per niente. Per cui, considerando tutto, è una decisione perfetta. Resta cmq aperta una porticina. Se Dana chiamasse, aspetta e spera, concedendo Khabib, GSP avrebbe difficoltà a non tornare.

  3. Io ho sempre adorato e rispettato gsp, ma questo ultimo gesto che ha fatto di sfidare bisping per vincere per finta il titolo dei pesi medi è stata una mossa da coniglio.
    Poteva fare un ultimo match contro woodley e dimostrare che lui è senza dubbio il miglior welter della storia delle mma oltre che a mio avviso il miglior fighter che si sia mai visto in assoluto, ma non ha voluto.
    Poteva fare un match incredibile contro kabib, batterlo e dimostrare che è il miglior fighter della storia delle mma, ma niente.
    Che senso ha avuto battere bisping, non ha ne elevato ne abbassato il suo status…
    Maledetto johny hendricks, se non fosse stato per quel ciccione del cacchio forse george non si sarebbe ritirato, un fighter come lui non so quando si rivedrà, è davvero un peccato.

  4. E’ davvero un peccato, perchè se è vero che non è a livello di quando combatteva fino a qualche anno fa, è vero che comunque quando si incontrano due personalità carismatiche del genere , il fatto stesso di vederle entrare insieme nella gabbia suscita forti sensazioni. Mio parere è che, anche con il suo striking superiore tecnicamente, non avrebbe avuto il canadese la stessa grinta e gameness del sambista. L’a martellante pressione del daghestano lo avrebbero portato a essere sconfitto.
    Quasi quasi sono contento che Holloway e Ferguson andranno per la Interim Title, sono certo che sarà un massacro, e vedo favorito l’hawaiano.

  5. Certo, che si è ritirato, Nurma non è Bisping!
    Con Khabib avrebbe guadagnato tanti soldi, ma perso la (a mio avviso immeritata) aura di imbattibile super campione, di Goat che molti gli affibiano da anni. Guardando il suo record, e i suoi match, vediamo si che è stato un vero campione, si che ha fatto scuola (e lo stesso Khabib ha ammesso di essere un suo fan, e non pochi analisti lo avvicinano a lui) ma andando a vedere chi ha battuto e come, a mente distaccata, senza considerare la stima e il rispetto che tutti proviamo, non è stato uno schiaccia sassi, una bestia alla KHABIB!

  6. Si è ufficialmente ritirato. Mi scende la lacrimuccia.
    I’m announcing my retirement from the UFC and mixed martial arts competition. I intend to keep training and practicing martial arts for as long as I live, but now is the time that I chose to end my career as a professional MMA athlete.

  7. Che Dolce Khabib. Dolce Remì.

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