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Articoli della serie Calcio Storico Fiorentino
nota del Chupa: Brandon è un Bianco di Santo spirito e quindi il suo report sarà smaccatamente di parte: se siete di altri colori e vi va di dire la vostra fatemolo sapere nei commenti
Le prime fonti che parlano del calcio fiorentino risalgono alla fine del 1400 anche se si pensa che questo gioco abbia origini ancor prima, durante la fondazione di Fiorenza da parte dei legionari a riposo e le loro famiglie.
Lo scopo era di portare la palla oltre il campo dell’avversario con qualsiasi mezzo: quindi attraverso continui corpo a corpo e testa a testa.
Quando questo gioco fu ripreso, verso gli anni 30, i quartieri, e quindi le squadre, erano due, i Bianchi di “oltrarno” e i Verdi “di qua d’arno” dopodichè vennero aggiunti anche gli altri due quartieri: i Rossi e gli Azzurri.
Anche adesso le squadre sono 4:
dove ogni squadra rappresenta il suo quartiere di Firenze.
Il calcio storico viene giocato in piazza Santa Croce a Firenze in un campo lungo il doppio della larghezza, ricoperto di rena, in cui al centro una linea bianca centrale divide il campo in due quadrati identici e sull’intero lato dei due fondi viene montata una rete orizzontale. Ogni squadra è composta da 27 calcianti e la partita ha una durata di 50 minuti. Le regole sono semplici: vince chi ha fatto più cacce allo scadere dei 50 minuti; ogni pallone che entra in rete vale una caccia mentre se il pallone lanciato va sopra la rete gli avversari guadagnano mezza caccia. Il testa a testa è valido, ovvero se due calcianti sono uno di fronte all’altro possono usare pugni calci e atterramenti ma nessuno altro può intervenire; in poche parole le risse non sono ammesse.
Quindi spesso le tattiche delle squadre consistono in “tenere a bada” più calcianti avversari possibili, tramite combattimento in piedi o atterramento, in modo tale che il calciante che possiede la palla possa arrivare in fondo e segnare una caccia. Ogni volta che una squadra segna una caccia avviene il cambio campo.
Essendo 4 squadre vengono disputate due seminali ed una finale che viene giocata sempre il giorno di san Giovanni (24 giugno).
Magari adesso vi starete chiedendo: cosa centra tutto questo con le MMA? Con l’avvento di questo sport a livello internazionale gli allenamenti per il calcio storico sono cambiati insegnando ai calcianti sia a combattere in piedi, sia insegnando ad atterrare l’avversario sia controllandolo a terra con tecniche base del brasilian jiu jitsu (a volte abbiamo anche visto principi di sottomissioni). É tipico vedere un calciante che è stato atterrato controllare l’avversario che ha sopra chiudendolo con le gambe in guardia del ju-jitsu oppure calcianti effettuare degli spettacolari e tecnicissimi takedown. Non è altrettanto raro assistere a degli spettacolari ko tramite pugni (visto anche i numerosi pugili che partecipano a queste partite).
Non dimentichiamoci che nei Bianchi di Santo Spirito (che è la squadra che tifo) giocano due professionisti italiani di MMA che conoscete tutti: Michele Verginelli e Matteo Minonzio.
In conclusione se lunedì 24 non sapete cosa fare vi consiglio di vedere la finale in tv su rtv 38 oppure in streaming sul sito di rtv 38!
altro link interessante: http://www.vice.com/it/italica/tre-giorni-di-guerra-1
I commenti sono chiusi.
Ciao Brandon sono di Firenze anch’io. ho visto le due partite comunque in televisione non in piazza .domenica sono stato in a vedere la preparazione della sfilata in piazza Santa Maria Novella ..bellissimo.ho incrociato anche James Zikic che ha giocato la partita con i rossi,sai se gioca anche la finale?
Il Calcio Storico Fiorentino accende la città (già in fiamme per i cardo) per due settimane di Giugno. Per strada, parlando tra la gente che lo tifa e lo vive, si percepisce un’atmosfera di fermento, di impazienza. Ci sono pochi paragoni che tengono, pochissimi, per spiegarvi come vive il periodo delle due semifinali e della finale un calciante o un tifoso sfegatato. Qui non si fa il tifo per un mercenario, pettinato, che bacia la maglia a ogni goal e poi vende il culo l’anno dopo. Non si tifa nemmeno un cavallo e un fantino. Qui si sostengono 27 gladiatori, ognuno con un compito particolare nel Sabbione. Queste persone che entrano dentro questa immensa gabbia, sono tutti individui che sanno benissimo cosa gli puo capitare durante i 50 minuti. Sanno benissimo che potrebbero ricevere colpi tremendi ed infortuni anche gravi. A loro non interessa, anzi, se potessero pagherebbero. Questa è una celebrazione del colore del proprio quartiere e una celebrazione del Valore e della Forza di corpo e spirito. C’è la tradizione, c’è l’atavico bisogno di combattere, mettersi alla prova e misurarsi dentro un campo senza tempo e.pochissime regole. Io non ho mai giocato, anche se mi piacerebbe tantissimo allenarmi. Rispetto ogni colore ed ho conoscenti che tifano/bazzicano le 4 squadre. Ma il mio tifo è Bianco e la mia maglia è Bianca, anche se non son di Santo Spirito.
Per tutti i curiosi consiglio, come nel post, di sintonizzarsi su RTV38, fidatevi, è uno spettacolo da non perdere.
Grazie Brandon per l’articolo, perfetto direi
grazie mille per i complimenti, é il mio primo articolo e all’idea ero molto emozionato!
@slasko no mi dispiace non so dirti se gioca, posso provare a cercare ma tanto le formazioni non si sanno mai di preciso
@grigiosenna grazie ancora per i complimenti ed anche il tuo intervento é veramente realistico!
P.s. Anche io non sono di santo spirito perché sto sulle colline ma ho sempre tifato bianchi!
cmq io credo che james giocherà…sarebbe un eresia non metterlo in finale no?
é si…anche perché agli azzurri l’anno scorso non é andata giu la sconfitta….faranno di tutto per tornare campioni! Penso che sara una super finale! Se ti é piaciuto il documentario sul calcio storico ti consiglio di guardare anche quello di vice..c’é il link in fondo all’articolo ed é dell’anno scorso: la storica vittoria dei bianchi dopo 31 anni!
Gia visto! mi mangio ogni video amatoriale montato cortometraggio lungometraggio sono un inguaribile ingordo. Anche se dal vivo è tutta un’altra storia…ci andai l’anno scorso e l’anno prima ancora. Cmq si prevede una finale col botto davvero
di rilievo anche la grande sportività e il grande spirito agonistico di Lapi dei verdi che nonostante fossero sotto di 8 cacce hanno dato il massimo fino allo sparo della colubrina ..comunque si aspetta la finale e come avete già detto sarà un grande spettacolo..roba da fantacalcio in costume!!
si lapi é solo da rispettare…a giocato scalzo anche quest’anno ed ha quasi fatto caccia allo scadere con almeno una persona che lo teneva!
ciao
a che ora è la finale?
alle 17:00 comincia il corteo con la banda e gli sbandieratori,alle 18:00 la partita vera e propria!
Bellissimo Articolo Brandon,
che dire Forza Bianchi!! (sono Di San Giusto),
Ma un in bocca al lupo anche agli Azzurri dove ho molti amici,
Che possa essere una grande partita, Forte ma Leale, e che vinca il Migliore.
Perche’ uomini lo siamo sempre, ma calcianti solo 1 giorno.
ps. per quanto riguarda LApi è veramente un esempio di cosa debba essere un calciante, spiritualmente,caratterialmente e con la sua Fibra .
50 anni suonati, ginocchia a pezzi e continua a correre e schivare come un ragazzino.
Ho visto pochi giorni fa una partita e mi ha interessato.
A me lo sport piace anche quando vedo molta partecipazione popolare.
Quando ero ragazzo e assistevo alla Coppa di Lega Inglese andavo in trance per i cori e la passione dei tifosi.
Vado in visibilio per il Palio, quella piazza meravigliosa, quell’entusiasmo, l’attesa, la gara.
Ho letto di recente un’intervista bellissima a Matteo Minonzio che faceva intendere che anche per lui non è una passeggiata, malgrado abbia una grande preparazione.
Pensando a Michelangelo, chissà se è riuscito a giocarci o se gli garbava. Ho appena incontrato ieri un mio amico fiorentino (che mi fa scompisciare dal ridere) e peccato che non ho potuto chiedergli per chi fa il tifo.
Gianluca Lapi è un calciante della vecchia generazione che ancora in campo fa da trascinatore. C’ha ancora birra nelle gambe x correre, nei polmoni x berciare e nelle mani per picchiare. L’anno scorso doveva essere la sua ultima partita, ricevette i complimenti dall’intera piazza (sindaco compreso). Quest anno non ce l’ha fatta a rimanere in tribuna!
Comunque sono veramente contento di trovare appassionati di calcio fiorentino su questo sito! Parliamone e facciamolo conoscere!
come ho già scritto nell’altro post ringrazio Brandon e voi altri per avermi fatto meglio conoscere questa fantastica tradizione.
grazie a te chazz…lunedi tutti incollati su rtv38 a vedere la finale (purtroppo non potro andarla a vederr dal vivo come la semifinale)
Ci fosse un bravo promoter italiano che gli da una svecchiata, crea una lega, lo promuove in Italia e lo esporta all’estero e bye bye calcio…. :)
c’hanno provato con un progetto parallelo, chiamato fight football…campo da calcetto e caccia ridotta ad un quadrato sopra le porte..se non sbaglio avevano fatto 3 o 4 squadre (tanti del calcio in costume avevano fatto da “cavie”..anche Verginelli). Era un po piu dinamico e cn un campo ristretto potevano venire fuori anche azioni al piede. Il problema è sorto quando si sono resi conto che sul sintetico ci si spezza le ossa… A quel punto credo sia naufragato come progetto. Su youtube ci dovrebbe anche essere qualcosa. Preferisco comunque la versione tradizionale su sabbia con i 27 calcianti per parte.
Un articolo su Gianluca Lapi e uno spunto critico sull’etica del calcio fiorentino.
http://blog.calciostoricofiorentino.it/generale/caro-lapi-ci-mancherai/
p.s.: Grande Brendone!
E’ proprio una bella soddisfazione scrivere il primo articolo e ricevere così tanto interesse…grazie chupa per la possibilità che mi hai dato!
comunque del lapi ne parlo anche de resoconto delle semifinali: perchè si, nonostante si fosse ritirato ha rigiocato quest’anno (sempre scalzo)
Bravo Brandon, ma non partecipa anche Marco Santi?
si il Santi gioca negli azzurri ma l’anno scorso in finale non giocò e non l’ho visto neanche nella semifinale di quest’anno.
Ma un fazzoletto di terra da coprire di sabbia lo si può pur trovare. Se organizzano la beach volley anche dove non c’è il mare non vedo perchè non lo si possa fare anche con il C. S. Anzi magari approfittare proprio di quelle manifestazioni di b. v. e b. soccer per svolgere sugli stessi campi, mettendosi d’accordo parallelamente, i propri allenamenti e tornei.
La verità è che secondo me a qualche perbenista-moralista questo sport non piace. Magari in maniera sottintesa, accennata si fa in modo che non prenda piede. Quanti dei soliti personaggi di rappresentanza, sempre in prima fila alle inaugurazioni in diretta tv, sarebbero davvero disposti ad appoggiare e promuovere questo sport?
Visto che anche il campionato olandese, oltre a quelli francese, inglese e spagnolo, è trasmesso su Fox Sports? Un’offerta così non si batte