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Dopo aver cancellato due eventi (settembre e novembre), la Strikeforce ha promesso un gran finale carichissimo per la card del 12 gennaio. 3 titoli in palio, ex campioni e neo campioni pronti al canto del cigno della gloriosa promotion prima di andare in UFC.
Prima si infortuna il campione dei leggeri Gilbert Melendez (che non ha nulla da vincere in un match in Strikeforce, quando in UFC lo stanno aspettando con tanti dollari freschi di stampa); il suo sfidante, il non facilissimo Pat Healy, rimane senza avversario.
Poi si infortuna, ancora, il campione dei medi Luke Rockhold, sempre allo stesso polso che ha fatto saltare già l’altro evento di novembre. Lorenz Larkin non sembra più essere nella card.
A questo punto nella card c’è il campione dei welter Nate Marquardt, che dovrà vedersela con Tarec Saffiedine, Daniel Cormier contro Dion “Chi?” Staring e Mike Kyle contro Gegard Mousasi (match che potrebbe essere molto divertente btw).
Questa volta anche Dana White si dice dispiaciuto dalla piega che hanno preso gli eventi. “Mi spiace, non ho voglia di sputare m**da, ma potrei farlo per ore, non ne vale la pena.”
Dana non ha confermato direttamente che questo sarà l’ultimo evento Strikeforce ma sembra che lo dica implicitamente. “Sì, ero gasato della card, l’ho detto più volte… ero davvero gasato.”
Mi sento triste io per Cocker, che ha visto la propria creatura essere venduta e uccisa in questa maniera. RIP Strikeforce…
Mi domando, non poteva continuare a fare kickboxing? Sarebbe stata uno mossa troppo intelligente?
I commenti sono chiusi.
Che peccato…
…e che brutto vedere tutti questi infortuni dai potenziali UFC (compresa la Kaufman che doveva essere all’ Invicta 3 e 4).
A me piaceva tanto il wec e l’ufc appena comprato l’ha chiuso ora ha comprato la strikeforce ed è andata ai maiali che dire speriamo che non comprino anche il bellator….
giusto…lasciassero stare il Bellator che ha messo su un trend veramente divertente tra match spettacolari e sta specie di partnership con la Russia.