Jake Shield è vegetariano, Felice Herrig è crudista, Ricardo Moreira è Vegano, I Gracie propongono una dieta vegetariana al 99% e molti altri fighter di MMA non mangiano carne….
Dato che NON sono un medico e sono anche POCO informato ho sempre paura parlare di cibo e nutrizione su grappling-italian…
ma credo che un articolo con delle esperienze col raw food lo possiate anche leggere–
http://www.cocooa.com/1834/2011/fame-molecolare.html
mi farebbero MOLTO piacere i vostri commenti... NON di cose lette, ma cose praticate.
- Albert Beckles — Bodybuilder
- Alexander Dargatz — Bodybuilder, German athlete, 2005 Body-Building World Champion, and a physician
- Andreas Cahling — Swedish Bodybuilder
- Anthony Peeler — Basketball Player
- Anton Innauer — Olympic Gold Medal In Ski Jumping
- Aura Andrew — Bodybuilder
- B J Armstrong — Basketball Player Star
- Bill Pear — Bodybuilder
- Bill Walton — Baskeball Player and Sportscaster
- Billie Jean King — Tennis Player
- Brendan Brazier — Professional Ironman Triathlete, Speaker and Author — Vegan
- Carl Lewis — American Track and Field Athlete, 10 Olympic medals including 9 golds, and 10 World Championships medals, of which 8 were golds
- Chris Campbell — American world champion wrestler
- Chris Prince — Vegan Muay Tai and Mixed Martial Arts Fighter
- Christine Vardaros — Profesional Cyclist (Cyclo-Cross)
- Cory Everson — Bodybuilder, 6 Times Mr. Olympia
- Craig Heath — Professional Figure Skater
- Dave Scott — Triathlete and Coach — Six times Ironman World Champion — Vegan
- Denise Nicole — Professional Model and Bodybuilder
- Desmond Howard — American professional football player
- Donny Lalonde — Canadian professional boxer
- Dr. Ruth Heidrich — Triathlete, Health Books — ‘Extreme mama’
- Ed Bauer — Bodybuilder
- Ed Templeton — Proffesional Skateboarder
- Edwin Moses — Track and Field athlete, Olympic champion — 4 Golden Medals
- Elena Walendzik — 2005 German featherweight boxing champion
- Eustace Miles — Tennis player and author, 10 time British Tennis Champion
- Giacomo Marchese — Bodybuilder
- Jack LaLanne — American fitness, exercise and nutritional expert, celebrity, lecturer, and motivational speaker
- Jacque Vaughn — American professional basketball player
- Jim Morris — Mr America 1973 y Mister Olympia 1996
- Joel Kirkilis — Bodybuilder and Lifter, Victoria (Aus) Bodybuilding champion, 2009
- John Salley — Basketball Player
- Johnny Weissmuller — Swimmer and Actor of Tarzan
- Judy Ledenlge — British world hang gliding champion
- Jutta Müller — German Skater and Skating Coach, windsurfing World Cup champion
- Kathy Johnson — American Artistic gymnast and commentator
- Kenneth G. Williams — Professional Vegan Bodybuilder
- Killer Kowalski — Canadian professional wrestler, He trained WWE professional wrestlers, including Triple H
- Leroy Burrell — American track & field star, Olympic champion
- Leslie Marx — American fencer and two-time national champion
- Luiz Freitas — Bodybuilder
- Mac Danzig — Professional Mixed Martial Arts Fighter and Instructor
- Marv Levy — Professional American and Canadian Football coach
- Murray Rose — Men’s Swimming at 17 — 4 Golden Medals for Australia
- Paavo Nurmi — Finnish long-distance runner and 12-time Olympic medal winner
- Pat Reeves — Marathon Runner, Personal Trainer, BAWLA Coach and Fitness Consultant
- Patrick Reiners — Bodybuilder
- Peter Hussing — Boxing Champion
- Ricardo Moreira — Vegan MMA Fighter
- Rich Roll — Athlete
- Rob Bigwood — Profesional Armwrestler
- Robbie Hazeley — Vegan Bodybuilder (53 years Old)
- Robert Cheeke — Vegan Bodybuilder, President of Vegan Bodybuilding & Fitness — VeganBodybuilding.com
- Robert Lichtenwalner — Mountain Biker
- Robert Millar — Scottish professional cyclist who won the King of the Mountains competition
- Robert Parish — Baskeball Player, NBA Star
- Roy Hilligenn — Bodybuilder, Mr. America 1951
- Ruth Heidrich — American Health Educator and Three-time Ironman Contestant
- Ryan Wilson — Strength Athlete, Strongman competition
- Salim Stoudamire — Professional Basketball Player in the NBA
- Scott Jurek — Ultramarathoner
- Sebastian Grubb — Fitness Trainer, Nutrition Coach, Professional Dancer
- Silken Laumann — Canadian champion rower 2 Golden Medals
- Tiffany Croker — Weightlifter
- Tim VanOrden — Track & Field, Road Racing, Mountain Running, Stair Climbing
- Toni Innauer — Sky Jumper
- Tony LaRussa — American Baseball Team Manager
- Tonya Kay — Professional Dancer
- Torre Washington — Bodybuilder
- Weia Reinboud — Masters High jumper
- Willie Austin — Former World Class Athlete, internationally recognised As Strength Trainer
La dolce catastrofe di Giovanni Cianti
Obesità, diabete, ipertensione, problemi cardiovascolari, una intera costellazione di malattie vengono oggi definite Sindrome Metabolica. Tutte queste patologie “anche molto diverse tra loro” hanno unica origine, la resistenza all’insulina. Questa condizione, fisiologica nei carnivori è dovuta all’eccesso cronico di zuccherinella dieta. La nostra dieta abituale “che per semplicità chiameremo Dieta Agricola” infatti, è costituita principalmente da cereali e legumi che veicolano due tipologie di problemi:
1. eccessivi indice e carico glicemico, povertà di nutrienti, da cui obesità, diabete adulto, Alzheimer, ipertensione, malattie cardiovascolari, invecchiamento precoce, alcuni tumori, morte prematura
2. malattie intrinseche derivate dalle specifiche caratteristiche di questi alimenti e dagli antinutrienti che contengono: celiachia, diabete giovanile, malattie autoimmuni, nonché praticamente tutte le patologie dell’apparato digerente.
Poiché si tratta di malattie che evolvono lentamente finché la durata dell’esistenza è stata breve, quasi non avevano la possibilità di manifestarsi. Quando, grazie all’accanimento terapeutico, non certo come comunemente si crede, a migliorate condizioni di salute, la nostra vita si è allungata fino a 80-90 anni se ne sono manifestati in pieno gli effetti. La Dieta Agricola introdotta 12.000 anni fa dalla Rivoluzione Agricola appunto, non è idonea alla fisiologia della specie homo, evolutosi come cacciatore – raccoglitore quindi carnivoro – frugivoro. L’agricoltura tradizionale oltretutto è un sistema non più sostenibile. Oggi la produzione mondiale di cereali, ampiamente insufficiente, è distribuita in tre settori:
– alimentazione umana con i problemi appena detti
– alimentazione per animali da macello, innaturale e forzata
– produzione di etanolo,biocombustibilie biomasse.
L’agricoltura ha distrutto due terzi delle foreste e metà praterie del pianeta, utilizza risorse non rinnovabili come il suolo e l’acqua, dipende completamente dai combustibili fossili, inquina l’ambiente, produce alimenti dannosi per la salute. Inoltre ha influenzato pesantemente ogni altro aspetto della nostra esistenza, la persona, la famiglia, la società. In pratica tutto ciò che oggi non è più sostenibile è frutto della Rivoluzione Agricola – che ha segnato l’inizio, dopo una evoluzione biologica sintonica durata milioni di anni, dell’evoluzione culturale umana – profondamente distonica con la natura e l’ambiente.
Tratto dal libro: La Dolce Catastrofe di Giovanni Cianti, Sandro Ciccarelli Editore.
Grazie Max… Ho scritto a Valdo Vaccaro, che gentilmente ha risposto dal suo sito:
http://valdovaccaro.blogspot.com/2011/04/arti-marziali-vegani-e-talebani.html
intanto che ci sono vi metto anche il link a questo articolo:
http://valdovaccaro.blogspot.com/2011/04/schema-nutrizionale-vegano.html
(cosa consiglia di mangiare durante il giorno
e
http://valdovaccaro.blogspot.com/2011/04/la-straordinaria-generosita-di-madre.html
(lista infinita di frutti del sole)
c’è da perdersi nel sito, quindi quando avete voglia di investire qualche mezz’oretta fatelo !
Ciao a tutti, mi chiamo Francesco. Ho 39 anni e pratico le arti marziali da quando ne avevo 11… Le discipline che ho conosciuto e praticato sono il karate, la kick boxing, l’aikido, il ju-jitsu uso di alcune armi giapponesi come bokken, jo e tanto…
Seguo uno stile alimentare vegan-crudista ‘low fat’ secondo il modello 80-10-10 del Dr. Douglas Graham (www.foodnsport.com), allievo diretto di uno dei più grandi promotori dell’igienismo naturale, T.C. Fry, da due anni ormai. Ho cominciato alla fine di maggio di due anni fa e i risultati non hanno tardato a farsi notare.
Chi vuole può curiosare sul mio blog (crudismofacile.blogspot.com) dove potrà leggere più dettagli su di me e trovare diversi consigli sia su come affrontare il crudismo dal punto di vista sociale che pratico.
Ho molte idee per il futuro prossimo e mi interesserebbe molto sapere l’impatto che un’alimentazione del genere può avere su altre persone che come me praticano le arti marziali. Nella mia palestra sono l’unico a condurre un’alimentazione del genere, ma sono anche l’unico 39enne addirittura più scattante dei 20enni… ;-)))) E questo mi rende non solo orgoglioso, ma è anche la dimostrazione del fatto che una dieta vegan-crudista ben equilibrata e che tenga conto delle giuste quantità di carboidrati, proteine e grassi oltre che di tutti i micronutrienti e oligoelementi necessari può funzionare alla grande.
Io paragono questo percorso come la scalata di una montagna… Non si può prendere e scalare una montagna così, da un giorno a quell’altro senza allenamento… Bisogna muoversi gradualmente ed è necessario studiare, scambiarsi con persone sullo stesso percorso, trovare sostegno e scalare insieme ad altri.
La transizione ad un vegan-crudismo assoluto può anche durare anni, ma non è necessario essere crudisti al 100%: già un crudismo all’80% accompagnato da verdure leggermente cotte come le crucifere può dare ottimi risultati.
Poi ognuno deve fare i compromessi più opportuni per sé stesso. Ognuno deve rendere conto solo a se stesso… ma l’importante è essere flessibili e ricnoscere quando le cose non vanno bene e cambiare eventualmente rotta…
Chi vuole può contattarmi anche tramite Facebook (Peaceful Rawrior) oppure lasciare un commento a uno dei miei post sul blog.
Un caro saluto a tutti.
Peace
Faccio notare che da i dati archeologici precedenti e successivi alla rivoluzione agricola non si possono affermare certezze assolute quello che è indiscutibile è che la dieta dei cacciatori raccoglitori era più ricca e più varia rispetto a quella degli agricoltori e non era soggetta a carestie cicliche però la causa è stata principalmente una che non centra con il metabolismo: l’aumento demografico legato alla vita sedentaria e la stratificazione sociale delle società agricole, è faciel mangaire meglio se la tribù è composta da 100 individui, più difficile se è composta da 10.000 e di questi un decimo che fanno i re-guerrieri o i sacerdoti-preti non lavorano (…). La vita prima del 1700 durava mediamente meno di 60 anni e prima del neolitico meno di 40, se oggi prendiamo la popolazione dei trentenni, sia essa alimentata a dolci che a salsicce, ha sicuramente meno malattie di quelle che avevano gli uomini primitivi.
…quindi, il tutto conferma ciò che è stato detto.
si ma si campava 40 anni meno era logico avere meno malattie
Ah già, è vero…era logico… :)
il nocciolo della questione a livello antropologico è il tasso di natalità: i popoli nomadi dovendo trasportare con loro i figli non potevano avere più di due figli prima dello svezzamento, le popolazioni nomadi osservate oggi hanno al massimo 5-6 figli per donna, mentre nei paesi poveri si arrivano a famiglie di contadini con 12-14 parti per donna, i tassi di mortalità sono molto alti in entrambi i casi ma le popolazioni contadine risultano denutrite perchè troppo numerose, poi i popoli nomadi sono egualitari mentre le cosietà di agricoltori sono startificate e ci sono fasce di popolazione (più o meno grandi, classi guerriere e sacerdotali) che non lavorano ma parassitano, come diceva il profeta “la schiavitù entra in casa con l’aratro”
sono vegan, faccio bjj, crossfit e mi alleno duramente tutti i giorni, peso 85kg e non sono di certo denutrito.
quoto giancarlo!!!
http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/vrg/proteine.html
qui’ si sta parlando senza un minimo di educazione in materia di nutrizione. Le proteine non sono solo necessariamente nella carne o nei prodotti di origine animale. Anche i vegetali contengono proteine. Le proteine animali vengono definite proteine nobili perche’ contengono tutti e otto gli aminoacidi. Le proteine vegetali (tranne quelle della soia che sono anch’esse nobili) prese singolarmente non sono nobili in quanto non contengono tutti gli aminoacidi ma come gruppo sono complete (o nobili o di alta qualita’) in quanto il gruppo completo di legumi unito fornisce il quadro completo di aminoacidi necessario all’essere umano per poter formare le proteine necessarie per l’accrescimento dei tessuti. Il fatto che la proteina animale sia nobile o di alta qualita’ non significa che sia piu’ salutare. Al contrario studi di laboratorio, ricerche effettuate sull’uomo e numerosi studi clinici hanno dimostrato il contrario (Colin T. Campbell PhD e Thomas Campbell M.D. The China Study, 2005-2009, BenBella Books Editors), ovvero il consumo di proteine animali e’ tutt’altro che salutare per l’uomo ed e’ associato a numerose malattie d’affluenza come malattie cardiovascolari, cancro, Alzheimer, leucemia, obesita’, diabete, ipertensione e numerose altre. Al contrario studi completi (una pleora di 7500 studi, peer reviewed e pubblicati su riviste scientifiche) hanno dimostrato che una dieta priva di proteine animali e basata esclusivamente su prodotti vegetali non solo puo’ prevenire tali malattie ma puo’ addirittuare bloccarne l’avanzata. Inoltre si e’ dimostrato che l’accrescimento degli individui nutriti esclusivamente con una dieta vegetale non e’ affatto inferiore a quello degli individui nutriti con proteine di origine animale. Una dieta esclusivamente vegetale si e’ dimostrato porta ad una maggiore attivita’ fisica e minore accumulo di grassi, minore colesterolo nel sangue, percentuali di obesita’ quasi inesistenti. Molti atleti hanno adottato la dieta vegana incluso Carl Lewis, Mike Tyson e molti altri. Purtroppo gli studi su tale tipo di alimentazione sono stati pubblicati in Inglese e non sono stati tradotti in quanto la lingua ufficiale della ricerca e’ l’inglese. Informatevi.
Non dubito che quello che scrivi sia tutto vero, però non credo (e non lo dico solo io, ma TUTTI i medici con i quali ho affrontato l’argomento) quello che fa male non è il consumo di carne tout court ma l’ECCESSIVO consumo di carne.
E credimi che il mio non è stato solo un chiaccherare disinvolto con i dottori, ma il cercare di risolvere un problema di carenza cronica di ferro nel sangue, con conseguente carenza di globuli rossi. Sai qual’è la prima domanda che mi hanno fatto tutti? Mi chiedevano se fossi vegetariano. Alla mia risposta negativa mi consigliavano di mangiare più carne, ovviamente senza esagerare.
Dora, io dubito che sia tutto vero, anche perchè sentenzi riguardo a ricerche non ancora confermate perlopiù, bisognerebbe parlarne un con minimo di area di ipotesi, più che di teorema consolidato (che non è.).
Secondo pare che alcune delle ‘controindicazioni’ che citi NON siano dovute ALLA CARNE o ad altre sue caratterestiche, quanto I MODI DI COTTURA (il classico bruciaticcio delle grigliate che è cancerogeno). Quindi anche qui veramente è esagerato un discorso ‘estremista’ come il tuo.
Riguardo ai benefici di una dieta vegetale, non ha senso la comparazione rispetto ad un campione normale (definito di controllo), ma comparala ad una dieta equilibrata di una persona che mangia anche carne, sono sicuro che i risultati saranno praticamente identici.
Non ha veramente senso, per esempio, dire che chi ha una dieta vegetariana è quasi impossibile che diventi obeso, mentre il resto del mondo sì… è ovvio che se invece lo paragoni ad una persona che segue coerentemente una qualcunque altra dietra sana ed equilibrata, anche quest’ultimo non avrà a sua volta mai problemi di obesità…
Detto questo, al giorno d’oggi, non abbiamo ancora risposte univoche e pacifiche, quindi sarebbe meglio andarci cauti.