Ode a Merab Dvalishvili (post UFC 311)
Come diceva Thanos: Io sono ineluttabile. ti do 5 minuti per cercare sul vocabolario. Poi torna.
orbene dicevamo Merab Dvalishvili
Merab Dvalishvili è ineluttabile.
Nonostante gli sforzi di Umar Nurmagomedov nel suo primo tentativo per il titolo UFC, Dvalishvili (19-4 MMA, 12-2 UFC) ha dimostrato di essere all’altezza della sfida, migliorando man mano che l’incontro progrediva.
Nessuno si aspettava che un daghestano subisse la lotta e invece, Il titolo dei pesi gallo UFC è rimasto attorno alla sua vita dopo aver superato Nurmagomedov (18-0 MMA, 6-0 UFC) con una decisione unanime di 48-47, 48-47 e 49-46 nel co-main event di UFC 311 all’Intuit Dome di Inglewood, California.
L’inizio dell’incontro non ha visto il tocco di guanti. Entrambi i combattenti sono stati pazienti, studiando la distanza, e l’azione è iniziata solo verso la fine del primo round. Nurmagomedov ha colpito bene negli ultimi secondi, ma i tentativi di takedown sono stati inefficaci.
Nel secondo round, Nurmagomedov ha colpito con combinazioni veloci, ma Dvalishvili ha risposto prontamente. Nel terzo round, Dvalishvili ha finalmente portato a termine un takedown su Nurmagomedov, ma non è riuscito a mantenere il controllo. Il campione ha aumentato il ritmo, divertendosi anche a interagire con il pubblico.
Nel quarto round, Dvalishvili ha avuto maggiore successo a portare Nurmagomedov a terra, mentre il challenger mostrava segnali di stanchezza. Nel quinto round, il campione ha spinto ulteriormente il ritmo, infliggendo colpi pesanti e completando takedowns decisivi, superando il record di Georges St-Pierre.
Come dicono gli americani Merab Dvalishvili ha fatto diventare il cardio un’arma.
Dvalishvili non solo ha difeso il suo titolo, ma ha inflitto la prima sconfitta professionale a Nurmagomedov, dimostrando perché i round 4 e 5 sono definiti “round dei campioni”.
Dopo la sua vittoria a UFC 306, il campione ha difeso il titolo con successo appena quattro mesi dopo.
Nurmagomedov ha accettato la sconfitta, dicendo a Joe Rogan di aver rotto una mano nel primo round, ma senza giustificarsi. Nonostante volesse rivedere il match, non ha sentito il bisogno di discutere il risultato.
Ti è Piaciuto questo contenuto?
Ricevi tutte le news direttamente in casella. GRATIS.
100% Contenuti.
