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Prima cosa guardiamoci il video.
Devo dire la verità, vedere Alessio solo con le mani fasciate a fare MMA mi ha dato un feeling di oldskool che non vedevo da tanto.
ai primi scambi Alessio viene colpito e perde l’equilibrio, McLean gli si avventa sopra. Alessio rimane calmo, mette la guardia chiusa (parlando di oldskool), difende bene e prova persino un armlock da cui l’avversario si libera. Altro scambio in piedi, buoni i calci del nostro, ottimo clinch a cui segue anche una proiezione.
Lo statuninense riesce a sweepare e ci ritroviamo ancora con Sakara che ha la guardia chiusa e lavora da li. Questa volta tenta finalizzazioni ma riesce a recuperare quando McLean le difende.
Sono successe tante cose ma siamo sono a metà round. Sakara – che ricordiamolo è stata una delle prime cinture nere di Brazilian jiu-jitsu in Italia – ha un sottovalutato gioco a terra. riesce a difendere e infliggere danni all’avversario, tanto di colpi quanto di tentativi di finalizzazione
Si rialzano, McLean è appannato. si tocca la spalla. Sakara non è più veloce come un tempo ma è ancora molto composto. Il game plan rimane lo stesso: ammorbidire l’avversario, clinch e proiezione.
Questa volta Alessio riesce a mettere l’avversario schiena a terra, detro la mezza guardia poco convinta di McLean.
finisce il round è l’americano e visibilmente infastidito dalla spalla.
Durante la pausa c’è lo stop medico!
Alessio Sakara ha sconfitto Prince McLean per TKO (interruzione del medico) a 5:00 del primo round.