Report VI Coppa Italia di Grappling No-Gi FigMMA

La VI Coppa Italia di Grappling No-Gi onora Matteo Pellicone (Articolo di Mario Brugnolini)

VI Coppa Italia di Grappling No-Gi

Nel segno della commozione e del ricordo – certamente indelebile – per la recentissima scomparsa di Matteo Pellicone che, in oltre trent’anni alla guida della Fijlkam ha fatto la storia delle Arti Marziali italiane e a cui il Presidente della Figmma, Saverio Longo, ha tributato con emozione il doveroso riconoscimento e un caloroso applauso, si è svolta ieri al Palaluiss di Roma la VI edizione della Coppa Italia di Grappling No-Gi, proprio all’indomani dell’ennesima brillante vittoria del pluridecorato Luca Anacoreta che nel “Superfight” di questa disciplina inserito nel programma di MMA di ImperaFC2 ha, con la consueta classe, controllato e poi finalizzato con “rear naked choke” il pur esperto brasiliano Fabricio Nascimento.

Seguiti con attenzione ed entusiasmo dal pubblico presente, ben 310 atleti fra cui 20 donne, suddivisi in molteplici categorie a seconda dell’età, della qualità e del peso, si sono valorosamente affrontati ieri su tre variopinti tatami con formidabili gesta atletiche ed encomiabile correttezza, in una competizione che costituiva anche prova di selezione per la Nazionale Italiana che parteciperà agli eventi internazionali del prossimo anno.

Nella cosiddetta “serie A” si conferma il veterano Marcel Leteri ( 62 Kg.) che ripete il successo dell’anno precedente, mentre fra i pesi leggeri (71 Kg.) si impone l’ex-azzurro Alessio Di Liberti, che l’anno scorso si era dovuto accontentare del posto d’onore causa la partecipazione straordinaria del Campione del Mondo di MMA, Luca Brugnolini.

Fra i pesi piuma (66 Kg.) vince Stefano Cherubini, fra i welter (77 Kg.) Simone Serra riesce a prevalere sull’esperto Alessandro Federico mentre “senza colpo ferire” l’illustre judoka Lamberto Raffi si aggiudica la Coppa dei pesi medi (84 Kg.)

Nella categoria 92 Kg. il lombardo Marcello Monetti vince a sorpresa sul livornese Igor Nencioni, detentore della Coppa in categoria di peso superiore e argento quest’anno ai Campionati Mondiali di MMA in Canada; mentre fra i massimi (100 Kg.) si impone il “fighter” fiorentino Pietro Cappelli e fra i “super-massimi” (+110 Kg.) conquista ancora un altro titolo il sontuoso Alessandro Frezza.

In campo femminile “bissano” il successo dello scorso anno sia la Campionessa del Mondo di Brazilian Jiu-Jitsu/Grappling Gi Martina Baraccani (71 Kg.) che la bella e titolata Pamela Petrucci (58 Kg.). Si aggiudicano la Coppa anche Rita Tana (64 Kg.) e la “cage-fighter” Eleonora Tassinari (53 Kg.).

Nella classifica per team il Rio Grappling Club di Bernardo Serrini interrompe l’annosa egemonia dell’Aeterna Jiu-Jitsu di Rogerio Olegario giunta comunque seconda sul Fight Clan e la Pammachia terzi ex-aequo.

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