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Niente da fare ieri notte per Jacare Souza che perde la chance per combattere finalmente per il titolo.
Jack Hermansson fa la prova della vita. Ottima la strategia attuata dal fighter svedese che lavora più di Jacare e lo scuote almeno due volte nel corso del match. La prima volta Jack va anche vicinissimo ad una submission inattesa con una ghigliottina.
Jacare è irriconoscibile, non va mai per il takedown e cerca solo in un paio di occasioni di scuotersi mettendo a segno buoni ganci al corpo e qualche overhand destro. Due sono i takedown invece messi a segno da Jack che riesce a tenere giù Jacare.
Nel co-main event assistiamo ad una farsa terribile con un Smoliakov che viene lì già pronto ad arrendersi. Bastano due destri di Greg Hardy e due hammerfist dal ground and pound per costringere l’arbitro allo stop. Dimitri sembrava letteralmente terrorizzato ogni volta che Hardy caricava un colpo. Match non da main card a mio avviso men che meno da co-main event.
Mike Perry torna alla vittoria contro il divertente Alex Oliveira. Niente di straordinario questo Mike Perry che a parte il personaggio non sembra avere le abilità tecniche per ambire a grossi match.
Miglior match della serata è sicuramente la guerra tra Glover Teixeira e Ion Cutelaba. Quest’ultimo è un vero bullo e minaccia ripetutamente l’avversario prima del via dell’arbitro. Ion è però anche una furia nel primo round e quasi mette tko Glover con uno splendido spinning-back fist. Glover però non è uno abituato a mollare e da lì accende ritornando in piedi a cominciando a mettere colpi e a tirare il suo consueto overhand destro.
Dopo la riscossa di Glover il bullo Cutelaba si sente meno sicuro e dopo essere finito a terra a seguito di uno scambio, Glover passa facilmente la guardia, ottiene la monta e dopo la presa della schiena mette la rear naked choke che Ion non tenta neanche di difendere.
Buona vittoria di Cory Sandhagen che dimostra un ottimo gioco contro il pericolosissimo Jon Lineker, il più potente colpitore delle categorie leggere. Cory è molto sicuro di se e scambia senza paura dalla corta contro Jon. Nel terzo round Jon finalmente scuote Cory e lo costringe al takedown. Da lì il brasiliano attacca una ghigliottina ma Cory riesce a resistere gli ultimi 20 secondi.
Jack Hermansson batte Ronaldo Souza via unanimous decision
Greg Hardy batte Dmitrii Smoliakov via TKO (punches) – Round 1
Mike Perry batte Alex Oliveira via unanimous decision
Glover Teixeira batte Ion Cutelaba via submission (rear-naked choke) – Round 2
Cory Sandhagen batte John Lineker via split decision
Roosevelt Roberts batte Thomas Gifford via unanimous decision
Takashi Sato batte Ben Saunders via TKO (punch and elbows) – Round 2
Augusto Sakai batte Andrei Arlovski via split decision
Carla Esparza batte Virna Jandiroba via unanimous decision
Gilbert Burns batte Mike Davis via submission (rear-naked choke) – Round 2
Jim Miller batte Jason Gonzalez via submission (rear-naked choke) – Round 1
Angela Hill batte Jodie Esquibel via unanimous decision
Dhiego Lima batte Court McGee via split decision
I commenti sono chiusi.
A perry manca la tecnica ma è pericoloso, il problema è che si fa fregare come il toro col torero, se migliora e cambia un po modo di combattere chi può dire davvero dove può arrivare, teniamo sempre in conto che ha quasi ammazzato ellenberger con una gomitata..
Mi spiace per jacarè.
Non ho ancora visto i match, mi spiace moltissimo per Jacare, che in un match dove aveva tutto da perdere… ha perso.
Tanto di cappello per Hermansson invece, mi fa ben sperare per le MMA europee. Se lo svedese che era al Venator, è arrivato fino li, possono farcela anche gli italiani!
@Manolo
Senza dubbio.