Venerdì sera è andato in scena il Bellator 109 presso il Sands Bethlehem Event Center in Bethlehem (Pa. – U.S.A.).

Non ha tradito le aspettative dei fans il main event, nel quale Alexander Shlemenko (49-7) ha inflitto una pesante sconfitta per TKO al protervo Doug Marshall (18-7), difendendo il titolo dei pesi medi del Bellator e dimostrando ancora una volta il suo valore e la sua versatilità nelle mixed martial arts.

In prima battuta, lo scafato Shlemenko ha evitato di scambiare in piedi con Marshall, portandolo ripetutamente al suolo, anche in considerazione del fatto che l’americano è un pericoloso striker (infatti ha vinto 12 dei suoi 18 incontri per ko). Successivamente, il poliedrico russo è sceso sullo stesso terreno di battaglia del suo avversario, riuscendo a metterlo TKO con un preciso montante al fegato.

Nella stessa main card, Will Brooks ha sconfitto ai punti Alexander Sarnavsky, per verdetto unanime. L’americano ha dominato l’incontro grazie al suo poderoso wrestling, portando, ripetutamente, al suolo il russo. Dal canto suo, l’allievo di Shlemenko, benché, a mio avviso, dotato di migliore tecnica in ogni singola modalità delle mma, ha subito lo strapotere fisico e lottatorio del nerboruto Brooks.

Di seguito tutti i risultati della card:

Main card (Spike TV at 9 p.m. ET)

Alexander Shlemenko vince su  Doug Marshall via TKO at 4:28 of round one.
Will Brooks vince su Alexander Sarnavsky via unanimous decision (30-26, 30-27, 30-27).
Rick Hawn vince su Ron Keslar via knockout at 0:55 of round three.
Terry Etim vince su Patrick Cenoble via unanimous decision (30-27, 29-28, 30-26).

Undercard

Blagoi Ivanov vince su Keith Bell via submission (rear-naked choke) (1st, 3:59)
Goiti Yamauchi vince su Saul Almedia via first-round KO (2:04)
Bubba Jenkins vince su Ian Rammel via third-round TKO (2:38)
Brent Primus vince su Brett Glass via submission (rear-naked choke (1st, 3:20)
Lester Caslow vince su Jay Haas via submission (guillotine) (3rd, 2:44)
Mike Bannon vince su Ahsan Abdullah via submission (arm-triangle choke)

Francesco La Manno