il revisionismo storico dell’UFC…
Su middleeasy è apparso un curioso articolo in cui appare la lista dei fighter con più vittorie nei pesi massimo leggeri. Dopo la vittoria contro Texeira all’UFC 172. Jon Simpatia Jones quindi viene proposto come il numero uno da una grafica UFC.
Tito Ortiz se ne è risentito, e in questo caso l’errore è abbastanza grossolano, dato che basta andare su Sherdog o wikipedia per vedere che non è vero… C’è da dire che Ortiz non ha sempre combattuto in quella categoria (oppure ha cambiato nome) e ha vinto 10-11 volte nei pesi massimi leggeri (devo spulciarli e non so il conto esatto) e quindi comunque sarebbe dovuto apparire.
Che mi combini UFC?? cancelli uno dei più grossi nomi (nonche Hall of fame) oppure semplicemente hai sbagliato ! Dana licenzia lo stagista !
bepo ha detto:
E perchè? Tagliare Royce invece?
Ad un evento mesi fa c’era lui seduto vicino ad un rapper, sconosciuto ai più, e che fanno? Tagliano dall’inquadratura la faccia sorridente di Royce stringendo su quella del rappaccio tamarro. Mi ha dato troppo fastidio.
Dave_Blizzard ha detto:
Non sono sicuro che GSP abbia il maggior numero di Takedown, sicuramente aveva la più alta percentuale.
Watcher ha detto:
Il revisionismo storico è il marchio di fabbrica della Zuffa, altro che stagisti da licenziare. :)
Tito, Coture e Shamrock hanno pestato i piedi a Dana e contro di loro è partita l’operazione di discredito.
Quella classifica non considera gli incontri fatti quando la categoria si chiamava middleweight (perché i LHW non esistevano) ed i limiti erano a 199 o 206.
Quindi con il limite a 205 effettivamente la classifica è quella ma chiaramente non ha senso escludere le altre (nessuno considera Shogun, Overeem etc dei pesi medi negli incontri del Pride) ed è atto unicamente per screditare il passato ed esaltare il presente.
Successo ancora più palese di recente con GSP (altro vicino alla lista nera):
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