25 Anni di UFC (..E di Jiu Jitsu?)

Lo scorso weekend la UFC è tornata a Denver, Colorado, per festeggiare il proprio venticinquesimo compleanno.

Ma cosa accadde esattamente il 12 Novembre di 25 anni fa? Quello che tutti sanno è che UFC 1 fu un torneo che mise di fronte 8 atleti provenienti da 8 sport da combattimento diversi: Savate, Sumo, Boxe, Kickboxing, Kenpo, Tae Kwon Do, Shootfighting e Jiu Jitsu Brasiliano. Quello che molti non sanno, invece, è che UFC 1 fu creato da Art Davie e.. Rorion Gracie.

La famiglia Gracie, la famiglia “simbolo” del Brazilian Jiu Jitsu, era quindi coinvolta attivamente nell’organizzazione del torneo, e non è un caso: I Gracie erano perfettamente consapevoli del fatto che il Jiu Jitsu, all’epoca, fosse la più efficace tra le arti marziali in circolazione, ma era necessario un palcoscenico per fare conoscere le potenzialità del BJJ al grande pubblico.

UFC 1 registró 7600 spettatori presenti nell’arena, venne acquistato in PPV da 86mila persone e vide Royce Gracie vincitore del torneo, in cui finalizzó tutti gli avversari incontrati. Questo fu il momento in cui nacquero le MMA moderne, ma soprattutto il momento in cui il Jiu Jitsu Brasiliano inizió la sua rapida scalata verso un successo mondiale.

Cos’è il Jiu Jitsu oggi, 25 anni dopo UFC 1?

Oggi il Jiu Jitsu è uno sport con una propria identità, praticato da milioni di persone in tutto il mondo, regolato da più federazioni (IBJJF, ADCC, UAEJJF, ecc.) e con un proprio pubblico, di nicchia ma molto fedele.

Gli atleti professionisti godono di un rispetto sempre crescente e sono infatti in aumento eventi basati sui Super Fights (come Metamoris, Polaris o EBI), cioè incontri tra fenomeni assoluti del Jiu Jitsu che catalizzano l’attenzione degli appassionati di tutto il mondo. Inoltre il BJJ continua ad essere uno dei cardini fondamentali delle MMA, dato che si conferma come soluzione migliore in una situazione di lotta a terra.

Possiamo quindi affermare che UFC 1 è stato un vero e proprio punto di svolta, necessario e vitale, per il prezioso gioiello della famiglia Gracie: Il Jiu Jitsu brasiliano.

 

  1. Il jiujitsu brasiliano ha rivoluzionato il mondo del combattimento, ma se vogliamo dirla tutta, tutto è partito dal judo che già 50 anni prima che nascesse il gracie jiujitsu aveva un manuale del ne waza con tutte le varie tecniche di lotta a terra.
    Poi nulla da dire, i gracie hanno riscoperto e direi anche fatto avanzare l’arte della lotta a terra, però rimane il fatto che tutto partì dal judo, che è davvero una grandissima arte.

  2. Lo vidi a distanza di tempo, ( alcuni anni), e rigorosamente, come era in quegli anni, in vhs. Sembra passata una vita. All’epoca mi fece una grande impressione. Rivedendolo oggi si vede come quella fosse la preistoria. Però valevano cose, nelle prime edizioni, che oggi saresti squalificato immediatamente. Già possiamo fermarci al calcio di Gordeau a Tuli.

  3. ero ancora troppo piccolo ma chissà che atmsofera c’era all’epoca

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