• Grappling-Italia Dal 2008 il primo portale di Brazilian jiu-jitsu, grappling & MMA
  • Per Collaborazioni Sponsorship, Promozione, Job Inquiries

Inserisci la mail per ricevere le notizie del sito.

Bronzo di Carolina Costa e 7° posto di Matilde Lauria alle Paralimpiadi di judo 2021

Oggi, domenica 29 agosto 2021, è stato l’ultimo giorno delle Paralimpiadi al “Nippon Budokan” di Tokyo per il judo.

Per il judo ci sono 3 categorie di disabilità che però gareggiano tutte insieme:

    • B1: sono gli atleti ciechi non possono vedere o distinguere la forma di una mano perchè hanno una percezione luminosa nulla. Hanno un cerchio rosso sul judogi o blu se anche sordi.
    • B2: sono gli atleti ipovedenti che hanno un’acuità visiva fino a 2/60 e che possono vedere forme e distinguere la forma di una mano.
    • B3: sono gli atleti ipovedenti che hanno un’acuità visiva tra 2/60 e 6/60 e che possono riuscire a definire le immagini.

Squadra italiana

L’Italia aveva due atlete: Matilde Lauria nelle -70 kg, unica atleta sia cieca che sorda, e Carolina Costa nelle +70 kg, prima nella ranking mondiale, accompagnate da Roberto Tamanti e Silvio Tavoletta.

Risultati

Nelle -70 kg Matilde Lauria (B1) ha passato il primo turno e ai quarti di finale ha incontrato Alana Maldonado (Bra) (B2), poi laureata campionessa paralimpica, che purtroppo le ha fatto ippon di uchi mata a pochi secondi dall’inizio.
L’atleta azzurra è stata ripescata ma ha perso con Olga Zabrodskaya (Rpc) per un doppio waza-ari di ippon-seoi-nage della russa e si deve accontentare del 7° posto.
Ricordo che Matilde Lauria è l’unica atleta sordocieca.

Invece Carolina Costa (B2) nei quarti di finale delle +70 kg ha vinto contro Katie Davis (Usa) (B2) grazie a un waza-ari di soto-makikomi, concluso poi in kesa-gatame, immobilizzando l’avversaria a terra.
In semifinale purtroppo ha dovuto cedere a Zarina Baibatina (Kaz) (B3), poi vicecampionessa paralimpica, per un waza-ari di sumi-otoshi concluso con kami-shiho-gatame come immobilizzazione a terra.
Carolina Costa si è trovata quindi in finale per il bronzo contro Anastasiia Harnik (Ukr) (B1). L’atleta italiana ha vinto grazie a un waza-ari di uchi-mata-makikomi e alla successiva immobilizzazione in kesa-gatame. Con questa vittoria Carolina Costa conquista la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Tokyo.

Classifica

Donne -70 kg

      1. Alana Maldonado (Bra) (B2),
      2. Ina Kaldani (Geo) (B2),
      3. Kazusa Ogawa (Jpn) (B2) e Lenia Fabiola Ruvalcaba Alvarez (Mex) (B3)

Donne +70 kg

      1. Dursadaf Karimova (Aze) (B3),
      2. Zarina Baibatina (Kaz) (B3),
      3. Meg Emmerich (Bra) (B3) e Anastasiia Harnik (Ukr) (B1) Carolina Costa (Ita) (B2)

 

Giada Chioso

Giada Chioso

Atleta agonista di judo, grappling (-gi e no-gi) con partecipazioni a gare internazionali anche di sambo, kurash e sumo. Insegnante tecnico di judo FIJLKAM. Laureata in scienze motorie e alla magistrale in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate con esperienza nella rieducazione motoria.

Articoli: 223

Newsletter Aggiornamenti

Inserisci il tuo indirizzo email qui sotto e iscriviti alla nostra newsletter

Stay informed and not overwhelmed, subscribe now!