Day 2: i fratelli Abe d’oro e bronzo olimpico per l’Italia con Odette Giuffrida

Siamo giunti alla seconda giornata delle Olimpiadi di judo in cui gareggiano due categorie: -52 kg femminile e -66 kg maschile.
Per l’Italia ci sono grosse aspettative con Odette Giuffrida, argento a Rio alle Olimpiadi precedenti a Rio, e Manuel Lombardo, attuale campione europeo e vicecampione mondiale in carica.

Italia

Nei -66 kg Manuel Lombardo ha saltato il primo turno e si è trovato di fronte Yerlan Serikzhanov (Kaz), che ha battuto Orkhan Safarov (Aze) per un waza-ari di ouchi-gari al golden score.
Ha vinto con l’atleta kazako a poco più di 10 secondi dalla fine del tempo regolamentare per un waza-ari di kata-guruma.
Purtroppo però al terzo turno ha dovuto cedere a Daniel Cargnin (Bra) per un waza-ari di kata-guruma a pochissimi secondi dalla fine.
Ai ripescaggi ha contro Baskhuu Yondonperenlei (Mgl), attuale bronzo mondiale, ha vinto al golden score per hansokumakè dell’atleta mongolo che ha accumulato tre shido.
La finale per il bronzo dei -66 kg ha visto Lombardo contro Baul An (Kor), terzo nella ranking mondiale. Purtroppo ha avuto la meglio l’atleta coreano che ha vinto con un ippon di seoi-nage dopo due minuti.
Purtroppo il forte atleta italiano oggi non sembrava in ottima forma, capita il giorno no o magari con un possibile acciacco fisico, sta di fatto che è stato il primo italiano ad essere in cima alla ranking mondiale.

Mentre nelle -52 kg Odette Giuffrida, dopo aver saltato il primo turno, ha trovato Andreaa Chitu (Rou), che ha vinto contro Thuy Nguyen (Vie) per un waza-ari di uchi-mata con continuazione a terra di kesa-gatame.
L’atleta azzurra ha vinto contro la rumena Chitu con un bell’ippon di ippon-seoinage al golden score.
Al terzo turno Giuffrida ha battuto anche Charline van Snick (Bel) con un waza-ari sempre di ippon-seoinage poco prima della fine dei 4 minuti regolamentari.
In semifinale c’era la fortissima ventunenne Uta Abe (Jpn) ad attenderla, campionessa mondiale nel 2018 e 2019, terza nella ranking list mondiale, di una posizione più in alto di Giuffrida. Queste due grandi atlete, meritevoli entrambe di una finale olimpica alla conquista dell’oro ma che purtroppo solo una di loro ci arriverà, si sono ritrovate al golden score e dopo più di 7 minuti d’incontro ha avuto la meglio Uta Abe con un waza-ari di uchi-mata.
Nella finale per il bronzo ha combattuto con Reka Pupp (Hun) e al golden score l’atleta azzurra ha vinto con un gran bel reverse-seoi.

Classifica

Categoria femminile

-52 kg:

  1. Uta Abe (Jpn),
  2. Amandine Buchard (Fra),
  3. Odette Giuffrida (Ita) e Chelsie Giles (Gbr)

Categoria maschile:

-66 kg:

  1. Hifumi Abe (Jpn),
  2. Vazha Margvelashvili (Geo),
  3. Baul An (Kor) e Daniel Cargnin (Bra)

Curiosità

Nella categoria -66 kg ci si sarebbe aspettati la finale tra l’azzurro Manuel Lombardo, primo nella ranking mondiale, e il nipponico Hifumi Abe e invece i due atleti non si sono neppure incontrati e la finale dei -66 kg è stata tra Hifumi Abe e Vazha Margvelashvili (Geo), vinta da H. Abe con un waza-ari di osoto-gari fatto dopo meno di due minuti.
I due fratelli giapponesi Abe, Uta (-52 kg) e Hifumi (-66 kg), hanno conquistato entrambi l’oro olimpico.
Odette Giuffrida ha conquistato la sua seconda medaglia olimpica: dopo l’argento di Rio nel 2016, oggi ha ottenuto il bronzo.
Amandine Buchard (Fra), seconda nella ranking list mondiale, in soli 16 secondi ha fatto ippon di kata-guruma ai danni di Fabienne Kocher (Sui), conquistando così la finale dei -52 kg con Uta Abe (Jpn), terza nella ranking list, poi medaglia d’oro grazie all’osae-komi (immobilizzazione) di kuzure-kesa-gatame al golden score.

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