Newsletter Subscribe
Inserisci la mail per ricevere le notizie del sito.
Oggi, per la prima volta, parliamo del judo paralimpico, in cui gli unici atleti ammessi sono quelli con disabilità visiva e vengono suddivisi in base al livello di disabilità, in ordine decrescente da B1 (atleti ciechi) a B3 (atleti con visibilità parziale), anche se poi gareggiano tutti insieme, divisi solo per categorie di peso.
Il 25 e 26 maggio 2021 c’è stato il Grand Prix di judo paralimpico a Baku, in Azerbaijan, mentre i Giochi Paralimpici di Tokyo 2021 di judo saranno dal 27 al 29 agosto .
Per avere maggiori informazioni cliccare su https://www.paralympic.org/tokyo-2020
Martedì 25 maggio
Mercoledì 26 maggio
Nelle categorie femminili hanno gareggiato Matilde Lauria (-70 kg) e Carolina Costa (+70 kg), mentre nelle categorie maschili Federico Dura (-66 kg) e Simone Cannizzaro (-73 kg).
L’Italia ha conquistato la medaglia d’argento con Carolina Costa (+70 kg B2). Inoltre con questo risultato l’atleta azzurra è prima nella world ranking.
Costa ha vinto contro Anastasiia Harnik (Ukr B1) e Zarina Baibatina (Kaz B2), prima di cedere nella finale contro Meg Hemmerich (Bra B3).
Inoltre l’Italia ha conquistato un settimo posto con Simone Cannizzaro (-73 kg).
Ha vinto contro Rodolfo Fabian Ramirez (Arg B1) e contro Saber Kilany (Egy B2), mentre ha perso contro Ramil Gasimov (Aze B2) e ai ripescaggi contro Djibrilo Iafa (Por B1).
Matilde Lauria (-70 kg B1) si è classificata al nono posto. Ha perso al primo turno contro Olga Zabrodskaia (Rus B2), che poi ha conquistato la medaglia di bronzo, e ai ripescaggi contro Ina Kaldani (Geo B2), anche lei arrivata terza a fine giornata.
Al primo turno ha perso Federico Dura (-66 kg B2) contro Yujiro Seto (Jpn B3). In questo incontro c’è stata una curiosità: l’atleta italiano ha combattuto per 42 secondi con la mascherina e nessuno se n’è accorto prima.
Dodicesima l’ Italia (0 – 1 – 0 – 0 – 1) su 38 nazioni.