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Il tanto atteso momento è arrivato: Domenica si svolgerà il Dallas Open IBJJF, che nella sua versione No-Gi sarà il primo torneo in assoluto della International Brazilian Jiu Jitsu Federation ad adottare il nuovo regolamento. Saranno dunque permessi Heel Hooks e Knee Reaping nelle cinture marroni e nere adult!
E’ una gara locale (e infatti la IBJJF le assegna soltanto una stellina) e con pochissimi iscritti per via del Covid, ma sarà un utilissimo specchietto per capire quanto le modifiche delle regole impatteranno sui match e se davvero gli “specialisti” delle leglocks si riveleranno pericolosi per le accademie più tradizionaliste.
Le categorie da tenere d’occhio nelle nere per trarre queste conclusioni sono soprattutto due: i Middle e gli Ultra-Heavy.
Nei Middle ci sono infatti Michael Liera, Johnny Tama e Oliver Taza. I primi due sono atleti No-Gi di alto livello (Liera podio al Mondiale No-Gi 2017 e Tama oro nell’ultima edizione) abituati a competizioni senza Heel Hooks, mentre Taza è un allievo di Danaher ed è un vero e proprio maestro delle leglocks (ha pure partecipato all’ADCC dopo aver vinto i Trials in Europa). Se il tabellone non fa scherzi l’atleta della Renzo Gracie dovrebbe riuscire ad affrontare almeno uno dei due, e il cammino complessivo di Taza all’interno di questa competizione sarà dunque buon indicatore di ciò che ci aspetterà in futuro in IBJJF.
Concetto simile per gli Ultra-Heavy, dato che nel bracket c’è l’ottimo leglocker Tex Johnson che si dovrà confrontare (sempre tabellone permettendo) con Jackson Douglas e Joseph Dierkhising, entrambi veterani delle competizioni “old rules” della IBJJF. Dunque occhi puntati sulle prestazioni di Tex.
Ovviamente tutti questi discorsi avranno valore soltanto se i nomi citati non daranno forfeit e parteciperanno effettivamente alla gara. Speriamo che nessuno manchi all’appello!
Foto di copertina di Finesse Photography / Carlos Diaz