Thalison contro Malfacine, uno scontro epocale notato da pochi
All’Europeo IBJJF 2020, sulla materassina 8 del Pavillhao de Odivelas, si è svolto un dream match, uno scontro generazionale passato quasi sotto silenzio a causa delle imprese di Mickey Musumeci contro i giganti e di Langaker impegnato a portare l’oro Europeo in Norvegia: quel match è stato Thalison Soares contro Bruno Malfacine.
Bruno non ha bisogno di presentazioni: 10 volte campione del mondo IBJJF nelle cinture nere, una leggenda ed un’icona nel nostro sport nel bene e nel male.
Da quel magico ritiro nel 2018 in cui ha lasciato la cintura in mezzo al tatami a quel drammatico ritorno sporcato dalla sua mancata stretta di mano a Musumeci.
Ma si sa, Malfacine è un Bad Boy, ha sempre diviso gli appassionati di Jiu Jitsu.
Thalison è uno dei più precoci talenti nella storia dell’Arte Suave.
A neanche 20 anni ha già vinto il Grande Slam IBJJF (Mundial, Europeo, Panam, Brasileiro) per TRE volte nelle colorate. Un alieno mai visto prima.
È cintura nera sotto Cicero Costha da 8 mesi scarsi e ha già vinto il Mondiale No-Gi nei Roosterweight.
Pensate che Bruno, che ha 13 anni in più di Thalison, è uno degli idoli del giovane prodigio di Manaus. Quanti possono dire di aver lottato contro il proprio idolo?
L’incrocio non finisce qui: Soares si è allenato più volte da Malfacine e i due condividono un rapporto di amicizia evidenziato anche da fotografie sui social network.
Si arriva quindi all’Europeo 2020. Quarti di finale dei Rooster.
Il tabellone impone lo scontro Thalison-Bruno, la nuova leva contro il veterano, il prodigio in ascesa vertiginosa contro la leggenda dello sport.
IL MATCH
Sul tatami sale prima Thalison, poi i due si scambiano un abbraccio sincero prima di iniziare la battaglia.
Thalison chiama guardia per primo e raspa, ma Bruno risponde al fuoco. 2-2.
Poi pericolo! Malfacine prova un’americana al piede, Thalison ruota come un pazzo e si libera, riuscendo addirittura a fare 2 punti salendo dalla 50-50.
Thalison va di Botinha! Bruno non ci sta: resiste, si libera e costringe Soares a rifugiarsi nella guardia. Il tabellone segna 4-4 con un vantaggio pari, perfetto equilibrio, ma quando manca poco più di un minuto e mezzo alla fine Thalison prova un’altra Botinha! Il giovane di Manaus mette tutte le sue forze nella leva, ma la caviglia di Bruno è fatta d’acciaio, non sa cosa sia il dolore!
Il match termina così: Soares batte Malfacine per un vantaggio. Tutto il team di Cicero Costha esulta! I due lottatori si abbracciano, si parlano, si confortano.
Thalison prosegue il suo cammino nel torneo, dove perderà soltanto in finale per squalifica. Bruno torna a casa, deluso per la sconfitta ma sapendo in cuor suo di aver definitivamente passato il testimone ad una delle future stelle del Jiu Jitsu Brasiliano.
Un commento
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bellissimo articolo Jack!