Generalizzano un po’ , i lottatori dell’est Europeo di inizio 20esimo secolo non facevano catch (o lotta libera, dato che era quasi la stessa cosa). Lo stile preferito era quindi Greco Romana e ovviamente i vari stili di lotta folk locale (tipicamente simili alla greco romana). Pyotr Kryloff era un degno rappresentante della scuola Russa.
Per prima cosa notiamo le orecchie a cavolfiore :-)
Pyotr Kryloff (1871-1933) era un girevik (sollevava kettlebell come se non ci fosse un domani), lottatore e forzuto da circo.
Kryloff era un marinaio fino a quando ha incontrato Ivan “zia Vanya” Lebedev e tutta la scuola di atletica pesante di San Pietroburgo. A quel punto durante le traversate in barca si uccideva di kettle bell e quando sbarcava trovava e lottava coi wrestler locali… India, Cina, Giappone (che in quegli anni non mancava di avere i
propri superuomini ). Al ritorno decide di dedicarsi al circo.
Alto 177 cm per 90 kg era rinomato per quello che faceva con le kettle bell.
Anche se spesso verità e leggenda si fondono alcuni suoi risultati sono
- bent press con la sinistra di 252 lbs;
- Wrestler’s bridge press a 282 lbs;
- 86 (!!) ripetizioni di military press con un manubrio da 70 libbre.
- e un kettlebell crucifix da 180 libre (90 per mano).
Ovviamente non esistevano steroidi in quegli anni.
Come al solito per quel periodo l’allenamento era molto vario: grip, respirazioni all’aperto, pesi, corsa, nuoto,camminate, Callistenia…
A 60 anni ancora performava nei circhi, a 62 muore, non ho trovato info ma sembra vittima del regime.