VARIE DELLA SETTIMANA(DILLON DANIS, PUTIN, JON JONES, DC…)

  • Dopo un’epica prestazione e post-match a UFC 229, Derrick “The Black Beast” Lewis ha guadagnato la title shot. Affronterà Daniel Cormier al prossimo UFC230 a New York. L’UFC stava disperatamente cercando un main-event adeguato alla piazza e aveva considerato Shevchenko vs Eubanks per il titolo dei 125 femminili. Insomma non la stessa cosa.
    DC ritorna in azione quindi prima del preannunciato match contro Brock Lesnar.

  • Jon Jones ritorna a UFC 232. Il suo avversario è il vecchio nemico Alexander Gustaffson. I due combatteranno per il titolo dei massimi leggeri, che verrà tolto a Cormier.
  • Nonostante il nuovo eccitante main-event per la card newyorkese, la card perde il suo co-main event. Dustin Poirier si ritira infatti dal match contro Nate Diaz per un infortunio.
  • Il curioso triangolo dei match up per la cintura dei mosca femminili ritorna all’origine con Shevchenko vs Jedredczek ricollocato nell’evento UFC231.
  • Il top contender dei leggeri Kevin “The Motown Phenom” Lee ritorna il 15 dicembre come headliner a UFC on FOX 31 contro l’altro ex-sfidante per il titolo Al Iaquinta.  I due si erano affrontati 4 anni fa nel debutto ufc di Kevin Lee e Al uscì vincente per decision.

  • Dillon Danis ha negato di aver insultato la religione di Khabib dal bordo gabbia. Il ragazzaccio dai capelli ossigenati ha rivelato di aver subito un trauma cranico durante la rissa post-match probabilmente dovuto ai pugni del co-manager di Khabib, Rizvan Magomedov.
  • Dopo il trionfo a UFC 229, Khabib Nurmagomedov è stato ricevuto assieme a suo padre Abdulmanap dal Presidente della Russia Vladimir Putin. Putin ha chiesto ad Abdulmanap di non punire il figlio troppo duramente. Lo Zar ha anche chiesto clemenza alla commissione atletica del Nevada. Il Presidente ha concluso il proprio discorso utilizzando le ostilità lanciate da Conor McGregor come un monito a chiunque cerchi di attaccare la grande famiglia dei popoli russi.

https://www.youtube.com/watch?v=B0a-ts7pLuM

  1. Tommy, mi sa allora che il match non l’hai visto.
    Riguardalo dall’inizio, e vedi per 14:40 minuti…

    • X bepo
      Mi sa che tu non leggi i commenti e poi fai il cacasenno :-)

  2. Jon Jones è il goat, nell’ultimo suo incontro ha mandato ko Cormier, per quale motivo al suo rientro non dovrebbe combattere per il titolo?! o vogliamo mandare Anthony Smith a combattere per il titolo?! Non bisogna generalizzare, ma bisogna distinguere le diverse situazioni. Per esempio sarebbe invece scandaloso se negassero a Ferguson la prossima title shot.
    Lewis-Cormier
    La title shot ( e la più che eventuale rivincita) di Miocic mi pare sia solo rimandata di qualche mese. Serviva un main-event per ufc 230 e hanno sfruttato il buon momento di Lewis, uno che si sa promuovere e che viene comunque da 3 w consecutive nella cortissima divisione dei massimi.Scelta che approvo ma Lewis ha preso parecchi colpi con Volkov, non so se ha abbastanza tempo per riprendersi..

    • Premesso che per me poteva esserlo, il goat, ma non lo è, per tutte le cavolate fatte fuori e dentro la gabbia, lui viene da un periodo di inattività prima del quale era stato già fermato. Sarà pure, magari solo un po’, l’effetto da amante tradito, ma ci vuole pure serità. Gli incidenti, ( il secondo clamoroso),la droga, gli integratori con l’aggiunta speciale, il cialis sporcato. Ora torna e gli danno subito, dato che vende, l’incontro per il titolo. Non è corretto, anche se non ci sono ‘sti fenomeni nella categoria, ma pecunia non olet. Per il goat, almeno ad oggi, rivolgersi a GSP, ( anche se con Hendricks, per me, aveva perso). Una volta avrei detto Silva, ma pure lui ne ha fatte di cazzate da un certo punto in poi, sennò non c’era storia. P.s. Cormier è andato giù, vero, ma poi c’è stato il no contest per turinabol. Ma erano gli integratori cui era stato aggiunto doping a sua insaputa.

      • Si pure io su Jones la penso come Rib, troppo… troppo.
        Sul Goat ce ne sarebbe da dire, ma per me GSP non è tra questi.
        Vovchanchyn, Fedor loro sarebbero vediamo come va Khabib che per adesso si è dimostrato una bestia inarrivabile.

        • Scegliere uno solo è quasi impossibile. Ho indicato GSP perchè Silva ha mandato a puttane una carriera perfetta. Con lui non ci sarebbe stata storia, ma ha voluto continuare. Ho indicato il canedase perchè, pur con l’aiuto, si è ritirato da imbattuto poi è tornato e ha vinto nuovamente. Diciamo che, a differenza di altri, si è saputo gestire su tutta la carriera o quasi. Sennò di gente che è parsa imbattibile, per qualche anno, ce ne è un po’ ma, appunto, per me pesa anche l’essersi ritirato da imbattuto, ( o quai). Il mio preferito però resta Silva. Quanto mi è piaciuto lui, negli anni da re, nessuno mai. Manco Fedor. Però ad una certa bisogna ritirarsi. Che poi, il primo incontro con Weidman, non si fosse messo a fare lo scemo… Ma, non avesse fatto il fenomeno, con quelle finte di busto, non sarebbe stato lui. Premio per KO della serata, per Weidman, cintura partita verso altri lidi e mai più ripresa.

  3. La cosa che mi stupisce è che nonostante il potere di Dana, che sembra davvero il monarca plenipotenziario in UFC, ci siano fighter che non gliele mandano a dire, dipo Miocic e Iaquinta, che proprio ieri se n’è uscito dicendo “McGregor è una creazione dell’UFC”.
    Miocic credo sia più per come si pone che non per quel gesto della cintura che non è stato mandato contro Cormier.
    A me la pubblicità-parodia con le ali di pollo era piaciuta un casino, tipo il tango di Anderson Silva nel videoclip di Marisa Monte, che dal lontano inverno 2011 ho ancora nella mia variegata playlist… :)
    E su Derrick Lewis dico solo che quel match più che vincerlo lui l’ha perso Volkov…
    Su Jones che torna per il titolo, ormai c’è davvero poco da dire. Per quanto io lo ritenga uno dei più forti di sempre, ho smesso di essere suo tifoso, non riesco a scindere il tifoso dall’estimatore, sono fatto così.

    • “su Derrick Lewis dico solo che quel match più che vincerlo lui l’ha perso Volkov…”
      Così dicono sempre quelli che perdono.
      Nel Tennis ci sono sempre gli hot point , una manciata, in cui ci si gioca il match. Nella Pallanuoto si dice che la partita inizi negli ultimi tre minuti, nel Calcio c’è la zona Cesarini, e il più grande centometrista, caso strano, si troverà all’apice della forma proprio alle 20:00 del giorno mese anno ‘x’ quando c’è la finale
      olimpica dei 100 metri. Mentre il perdente a quell’ora sarà stirato strappato o con la cagarella.
      Volkov ha perso perché è più scarso, detto in sintesi.

      • @bepo
        Lo sai benissimo anche te che lewis the beast ha battuto non per un caso volkov the beaten levandogli quel sorriso di plastica che ogni tanto faceva. Non ha trovato il colpo della domenica: ha chiuso come lui sa fare in modo regolare quando si trova con le spalle al muro.
        P.S. per quel che riguarda il tennis, non sono di estrazione sociale ricca (i miei nn poterono finanziarmi), ma nemmeno povera (ho potuto giocare a buoni livelli). In media stat virtus :)
        P.S. n.2 Giocare a tennis non vuol dire essere obbligati a frequentare i montati, che tra l’altro io non ricordo di avere incontrato. Ciao Bepo!

  4. Io penso che ognuno è ciò che è, vi sono personalità che attirano di più e quelle che attirano di meno, dove starebbe il problema? Dana comunque ha sbagliato nei confronti di woodley, lui puo combattere come gli pare e non autopromuoversi ma va rispettato e trattato come il campione e possibilmente anche aiutato dalla ufc nella promozione però ragazzi ripeto ognuno ha la sua personalità, di woodley non è che ci sia poi molto da promuovere…

    • magari il problema è che Eddie Hearn concentra tutti i suoi sforzi su Joshua…mentre l’ufc dovrebbe farlo per 11 campioni e campionesse

      • Beh, lui è il pugile più famoso ma ne rappresenta tanti. A novembre ci sarà lo scontro tra Usyk e Bellew che ha organizzato lui. Tra l’altro non vedo l’ora di vederli. L’ultimo di Bellew, contro Haye, non è stato eccezionale mentre Usyk, vs Gassiev, è stato mostruoso. Tra i molti rappresentati c’è pure Callum Smith. Cmq ne ha proprio tanti.

  5. Lewis è in questo momento il mio fighter preferito per la sua potenza il suo humor la sua fierezza e la sua veracità.
    Cormier è un po’ ruffianotto ma tutto sommato mi sta simpatico anche lui. Non ho mai capito però, la sua pubblicità per il pollo fritto. Quel suo ancheggiare l’ho trovato assolutamente ridicolo.
    Miocic non può pretendere di aver santi in paradiso: se agisci da cafone ricevi lo swing di ritorno. Bye!

    • Miocic ha il record di difese ed è stato spesso trattato come uno qualunque. Con la scusa che ha perso male, la rivincita se l’è dovuta scordare. I cafoni sono stati tutti, come capita spesso. Anche tra i campioni ci sono figli e figliastri.

  6. Stufato di orca assassina
    Spiega il cuoco Daniele Cormiere

    Prendete un orca assassina viva e lasciatela due giorni a stecchetto. Pesatela e mettetela in gabbia. Condite con td, gnp, dirty boxe. Amalgamare il tutto con una spolverata di lotta a terra. Bollite 10 minuti ed infine finalizz..ehm, impiattate
    Et voilà

    (Proiezione, non tifo. Vincesse lewis non sarei altro che felice, ma la vedo durissima battere dc)

    • Oltre ad alcuni aspetti tecnici, in cui parte svantaggiato, è carente dal pdv del fiato. È un bestione, fisicamente, con la castagna. Forse ho capito male ma prima dell’ultimo incontro è stato un’ora in palestra. Non so se in assoluto o nell’ultima settimana pre match. Come detto, avrei dato la possibilità a Miocic. Cmq staremo a vedere quanto si allenerà.

  7. Ho il massimo rispetto per Derrick Lewis che, intervistato, ha detto e ripetuto che Miocic meritava la possibilità di tentare nuovamente di diventare il campione. Miocic che aveva difeso più volte il titolo e, per questo, meritava di ritrovare Cormier. Certo, una volta che l’incontro è stato offerto a lui, Lewis non ha detto di no. Lewis mi è anche molto simpatico e già prima dell’ultima intervista a fine incontro. Intervista che è entrata nella storia. Cmq sono d’accordo con lui. Miocic avrà pure perso male ma, con il record di difese al suo attivo, meritava di incontrare Cormier. Anche perchè, guardando il ranking, lui è al primo posto e Lewis al secondo. Però certi comportamenti, immagino, non devono essere andati giù Dana e alla proprietà. Oltre ad essere campioni bisogna essere in grado di vendere , ( a Woodley fischieranno le orecchie) , e/o, obtorto collo, bisogna leccare un po’ il cxxo. Togliere la cintura dalle mani di Dana per farsela mettere da una persona fidata, a favore di telecamera, probabilmente è stata la classica goccia di troppo. Unita alle dichiarazioni pre o post fight.
    Trovo scandaloso che diano immediatamente la possibilità a Jon Jones di tornare a essere campione. Si, non ci saranno tutti ‘sti fenomeni e Cormier non difenderà il titolo, restando nei massimi, ma cacchio. Qua veramente fai il cavolo che ti pare, ti danno un buffetto e via.

    • colgo l’occasione per invitare ad una riflessione sul vendere come hai detto tu. Pur non essendo un’addetto ai lavori diffido dell’atteggiamento dell’ufc “se non vendi è colpa tua”.
      Spesso Dana e soci si defilano e spremono i fighter fino al midollo, assegnandoli addirittura anche l’onere di auto-promuoversi. Cosa che nalla boxe non capiterebbe mai. Guarda come è venuto fuori Anthony Joshua. Star ormai planetaria con Wembley arena riempita ben due volte. Lui che fa?Combatte e basta…al resto ci pensa il promoter Eddie hearn.
      Invece in ufc? C’è gente come Colby Covington che ha lanciato la nuova tendenza di autopromuoversi e autoprodursi(lui o il suo manager Dan Lambert). Si procura le telecamere da solo, affitta due modelle di brazzers e fa i suoi promo.
      Va bene che ora ci sono i social media ma se non c’era l’ufc che investiva su Conor e organizzava quel tour mondiale per promuovere il suo match contro Aldo secondo voi il pur carismaticissimo, fortissimo irlandese diventava così grosso?

      • Cmq, parlando di boxe, mi hai fatto tornare in mente uno che è stato tra i più forti, per alcuni il più forte pugile italiano di sempre. Bruno Arcari. Lui è stato il vero antidivo. Uno che si è sempre e solo allenato.
        Se poi si pensa che abbiamo avuto Benvenuti, Loi, Mazzinghi, Arcari, Lopopolo e oggi il nulla…

      • Beh, pure io credo che l’atleta che vuole fare l’atleta debba fare solo quello. I due mondi si sono incontrati, scontrati proprio l’altro giorno. Il mediatico contro l’atleta tutto palestra, casa e preghiera. Se uno non è portato o vuole concentrarsi solo sull’allenamento dovrebbe farlo senza problemi. Però, considerando quanto ha speso la nuova proprietà, sembrano prediligere quelli che fanno parlare, che attirano le attenzioni e fanno vendere. Covington mi risulta antipatico, ma tanto, e non per questioni politiche, che lascio fuori. Lui ci si è buttato a pesce e attira le attenzioni. Nello stile, bene o male basta che se ne parli. Io preferisco altri. Ovvio che un po’ di mediaticita’ la devi cmq avere. La proprietà, cmq, sembra proprio preferire quelli che vendono. Che poi siano persone negative non importa. Vendere, vendere, vendere. Importa solo quello.

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