OSSERVATO SPECIALE – UFC223

Domani sera abbiamo detto che ci sarà una card decimata, specialmente dopo le scene di guerriglia nel parcheggio del Barclay Center.

Tutti gli occhi sono puntati sul main event, sia di coloro i quali vogliono vedere Khabib finalmente campione, sia di chi è curioso di vedere cosa può fare Iaquinta con un giorno di preavviso.
Parecchi altri top fighter sono nella card ma la gemma da scoprire è una sola.

Purtroppo ancora sottoclassato a primo match della serata, farà la sua terza apparizione nell’ottagono il ninja del Daghestan Zabit Magomedsharipov.

Una faccia che dice tutto tranne botte. 27 anni, comincia a praticare arti marziali da quando aveva sei anni con il Sanda. Zabit è reduce da due match in ufc in card sfigate dove ha scherzato e strangolato due avversari nella categoria 145libbre.
Due match in cui si è visto di tutto, tra showtime kick, spinning back-kicks frustati con una facilità impressionante, proiezioni di anca, suplex e un gioco a terra incessante nella ricerca della mataleao. Il tutto condito da una calma stoica alla Fedor Emelianenko. Zabit dimostra anche un ottimo uso del jab e dell’allungo in difesa che ricorda molto Jon Jones.

Zabit si allena da un pò nel team di Frankie Edgar, dove era stato portato per fare da sparring dall’onnipresente manager Ali Abdelaziz. Girano voci di un animale da palestra che si allena per ore come una macchina. Zabit è alto circa un metro e ottanta-cinque e torreggia nei pesi piuma, già lo si può immaginare nell’ottagono contro Holloway e Ortega.

Domani affronterà il resistente Kyle Bochniak, ma sembra un match messo apposta per lanciare Zabit.

Staremo a vedere.

 

 

 

 

  1. Nei primi due match in UFC si è visto che oltre alla tecnica, fisicamente per come si muove sembra una molla caricata, un fascio di muscoli e nervi, un talento naturale, con alle spalle un ottimo back ground marzialista già molto esperto. Come dici tu ha giocato con gli avversari, consapevole dei suoi mezzi. Staremo a vedere se riuscirà a scalare il ranking dei FW.

    • Infatti poi ha vinto il bonus della serata…
      Ci avevamo visto giusto.
      Forse un po’ di lacune dovute più alla sufficienza che mostra in alcuni casi. Resta cmq molto spettacolare, e infatti il pubblico più volte si è messo ad esultare quando Zabit ci ha mostrato il suo repertorio.

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