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Ed eccoci alla seconda giornata di questo ADCC 2017.
In mattinata si sono svolte le semifinali che sfortunatamente non ho potuto seguire.
Ho seguito però le finali maschili e gli assoluti, ecco un breve resoconto:
Match a senso unico, Charles “Cobrinha” domina Agazarm dall’inizio alla fine arrivando sulla schiena di AJ in 3 minuti. AJ riesci ad uscire ma consuma moltissime energie. Quando inizia il conteggio dei punti, Cobrinha attacca furiosamente e riesce e riprendere la schiena di AJ, che non può fare altro che cercare di uscire senza successo.
Charles vince 6-0
Scontro molto dinamico, entrambi non si risparmiano e assistiamo a degli scambi davvero interessanti. Lepri è molto aggressivo ma Torres riesce a gestire al situazione e per 20 minuti nessuno dei due porta a casa alcun punto.
Nei 10 minuti di overtime Torres passa al contrattacco, riesce ad arrivare sulla schiena di Lepri e tenta di finalizzare senza successo. Lepri esce e attacca cercando di passare la guardia di un Torres davvero esausto che entra in modalità survival e riesce a portare a casa una vittoria magnifica,
Torres vince 3-0
Ryan arriva finale dopo aver vinto per decisione arbitrale contro un certo Xande Ribeiro, mentre Keenan batte Craig Jones per 13-0.
La finale parte bene e Ryan tenta subito con successo un takedown e tenta invano di passare la guardia di Keenan per 8 minuti circa. I due si rialzano, qualche schermaglia in piedi e Keenan tenta un single leg, Ryan difende molto bene infila un una ghigliottina con il braccio dentro da in piedi, rotola sulla schiena trascinandosi giù Keenan che finisce sotto con Ryan in monta e la ghigliottina infilata, dopo pochi secondi Keenan è costretto a battere. WOW che incontro!
Ryan vince per ghigliottina dopo 12.40 minuti
Match essenzialmente di wrestling, i due si studiano a lungo per i primi 10 minuti, con vari tentativi di takedown da entrambe le parti.
Pena tenta il takedown, fallisce ma si ritrova comunque in posizione di vantaggio e lavora per passare la guardia di Simoes ma senza successo.
I due ripartono da in piedi e Simoes tenta un bel single leg a 5 minuti dalla fine, Pena difende molto bene ma con un guizzo Simoes arriva sulla schiena di Pena da in piedi e lo cintura da dietro. A questo punto Simoes salta letteralmente sulla schiena di Pena e riesci a portarlo giù e quasi a passare la guardia. L’operazione non riesce ma Simoes guadagna i due punti del takedown che gli assicurano la vittoria.
Simoes vince 2-0
Match molto fisico e decisamente noioso. Sanchez è enorme e molto pesante, Buchecha riesce a gestirlo molto bene ma fallisce un paio di tentativi di takedown.
Dopo i primi 10 minuti in piedi, Buchecha inizia a spingere, consumando moltissime energie, e a portare a terra Sanchez arrivandogli sulla schiena e assicurandosi così 6 punti.
Dalla schiena il brasiliano lavora molto bene ma la finalizzazione non arriva, allo scadere dei 20 minuti entrambi gli atleti sembrano distrutti. Personalmente non ho mai visto Buchecha così in difficoltà dal punto di vista fisico.
Buchecha vince 6-0
Un assoluto davvero fantastico, anche se ahimè non sono riuscito a seguire tutti gli incontri perché la maggior parte erano in contemporanea e avendo solo due occhi non mi andava di guardare 3 incontri in contemporanea su 3 schermi diversi.
Farò quindi un riassunto veloce e agile dei match più interessanti che ho visto.
SI parte subito alla grande con Gordon Ryan che finalizza Cyborg Abreu per heel hook in meno di 3 minuti, credo che ormai il buon Cyborg sia arrivato a fine carriera dopo aver segnato la storia di questo sport.
Gordon Ryan dopo aver battuto Cyborg Abreu
E poi veniamo a IL match per eccellenza, Buchecha vs Xande Ribeiro; per la prima volta i due brasiliani si affrontano sulla materassina e danno vita ad uno spettacolo unico. Xande parte benissimo e riesce quasi a portare a terra Bucheca salvo poi venire portato giù da Bucheca, il quale riesce quasi a chiudere un triangolo di braccia dalla monta dal quale Xande esce con maestria e un pizzico di fortuna. Nell’over time Xande tenta di portare a terra Buchecha ma si ritrova con il ragazzone sulla schiena che prende i 3 punti.
Gli ultimi minuti sono molto concitati con Xande che attacca senza sosta e Buchecha che riesce a difendersi e ad infilare anche una osoto gari davvero niente male. Alla fine vince Buchecha per 3-0, ma che battaglia! Da annali dell’ADCC ed uno dei migliori incontri di jiu jitsu che abbia mai visto.
Xande Riberio
Nel frattempo Gordon Ryan si è guadagnato la finale a spese di Craig Jones e M. Aly, entrambi finalizzati in pochi minuti.
In semifinale invece, un esausto Buchecha affronta F. Pena, il quale è decisamente più fresco ed esplosivo. Pena si difende benissimo, gioca di guardia e a 5 minuti dalla fine riesce a prendere la schiena di Buchecha e a finalizzare. Bel match, ma era evidente che il ragazzone fosse distrutto dallo scontro con Xande.
E arriviamo alla finale, G. Ryan vs F. Pena. Ryan parte benissimo e riesce a portare a terra Pena dopo 5 minuti di studio iniziale. Tenta di passare la guardia ma il brasiliano difende molto bene senza però mai passare effettivamente al contrattacco. Inizia il ballo degli attacchi alle gambe, Ryan sembra quasi riuscire ad infilare un heel hook ma Pena è abile nell’uscire. A 5 minuti dalla fine arriva l’errore di Ryan, il quale, tentando un ennesimo assalto alle gambe, cede la posizione e si ritrova Pena sulla schiena. Il brasiliano a questo punto ha gioco facile e mantiene la posizione dopo aver portato a casa i 3 punti e poi ulteriori 3 punti.
Pena vince 6-0
Xande vs Buchecha
Menzione per i due super fight, entrambi decisamente noiosi e con poca azione.
Nel primo Renzo Gracie (The Man Himself) vince sul giapponese Sanae Kikuta (leggenda delle MMA giapponesi e del Pride, oltre che fondatore della celebre palestra Grabaka di Tokyo).
Nel secondo invece, a sorpresa, Chael Sonnen (American Gangster) batte il brasiliano Leo Vieira, il quale per 15 minuti non fa assolutamente nulla se non difendersi dai tentativi di passaggio di guardia di Sonnen.
Nel complesso questo ADCC mi è piaciuto davvero molto, ci sono stato delle battaglie epiche (vedi Xande vs Buchecha) e il livello generale degli atleti sale di anno in anno.
Unica nota negativa è che, rispetto alle passate edizioni, si sono viste poche finalizzazioni, forse complice anche il fatto che la qualità tecnica presente in Finlandia è stata davvero impressionante.
Qui trovate tutti i risultati divisi per categoria
Appuntamento dunque ad ADCC 2019!
Ganbatte!
I commenti sono chiusi.
Impressionato dalla qualità del wrestling. Nelle finali si è visto un livello notevolmente alto, in particolar modo nella -66 kg dove sono rimasto allibito di come Cobrinha ha letteralmente annichilito AJ con un lavoro da single leg, da manuale. Tant’è che se avessero chiesto ad uno che non conosce i due lottatori, di indovinare chi dei due ha un background importante di folkstyle, avrebbe cannato di sicuro…
Ryan si consacra per il mostro che è. A 22 anni portare a casa lo scalpo (finalizzazione) di gente come Romulo, Cyborg e Keenan (seconda finalizzazione subita in carriera su 150 match da cintura nera!!! Ryan si conferma la sua bestia nera) è veramente tanta roba. In finale dell’Assoluto credo che abbia peccato di eccessiva prudenza (forse complice il ricordo del superfight con preguica che gli aveva inflitto la prima finalizzazione da cintura nera in carriera), ad ogni modo il tempo è dalla sua e se non si perde credo che abbia ancora almeno 4-5 finali mondiali ADCC da disputare ad alto livello.