Vegetarianesimo & MMA ?

Vegetarianesimo & MMA ? 1Jake Shield è vegetariano, Felice Herrig è crudista, Ricardo Moreira è Vegano, I Gracie propongono una dieta vegetariana al 99% e molti altri fighter di MMA non mangiano carne….
Dato che NON sono un medico e sono anche POCO informato ho sempre paura parlare di cibo e nutrizione su grappling-italian…

ma credo che un articolo con delle esperienze col raw food lo possiate anche leggere

http://www.cocooa.com/1834/2011/fame-molecolare.html

mi farebbero MOLTO piacere i vostri commenti... NON di cose lette, ma cose praticate.

 

  • Albert Beckles — Bodybuilder
  • Alexander Dargatz — Bodybuilder, German athlete, 2005 Body-Building World Champion, and a physician
  • Andreas Cahling — Swedish Bodybuilder
  • Anthony Peeler — Basketball Player
  • Anton Innauer — Olympic Gold Medal In Ski Jumping
  • Aura Andrew — Bodybuilder
  • B J Armstrong — Basketball Player Star
  • Bill Pear — Bodybuilder
  • Bill Walton — Baskeball Player and Sportscaster
  • Billie Jean King — Tennis Player
  • Brendan Brazier — Professional Ironman Triathlete, Speaker and Author — Vegan
  • Carl Lewis — American Track and Field Athlete, 10 Olympic medals including 9 golds, and 10 World Championships medals, of which 8 were golds
  • Chris Campbell — American world champion wrestler
  • Chris Prince — Vegan Muay Tai and Mixed Martial Arts Fighter
  • Christine Vardaros — Profesional Cyclist (Cyclo-Cross)
  • Cory Everson — Bodybuilder, 6 Times Mr. Olympia
  • Craig Heath — Professional Figure Skater
  • Dave Scott — Triathlete and Coach — Six times Ironman World Champion — Vegan
  • Denise Nicole — Professional Model and Bodybuilder
  • Desmond Howard — American professional football player
  • Donny Lalonde — Canadian professional boxer
  • Dr. Ruth Heidrich — Triathlete, Health Books — ‘Extreme mama’
  • Ed Bauer — Bodybuilder
  • Ed Templeton — Proffesional Skateboarder
  • Edwin Moses — Track and Field athlete, Olympic champion — 4 Golden Medals
  • Elena Walendzik — 2005 German featherweight boxing champion
  • Eustace Miles — Tennis player and author, 10 time British Tennis Champion
  • Giacomo Marchese — Bodybuilder
  • Jack LaLanne — American fitness, exercise and nutritional expert, celebrity, lecturer, and motivational speaker
  • Jacque Vaughn — American professional basketball player
  • Jim Morris — Mr America 1973 y Mister Olympia 1996
  • Joel Kirkilis — Bodybuilder and Lifter, Victoria (Aus) Bodybuilding champion, 2009
  • John Salley — Basketball Player
  • Johnny Weissmuller — Swimmer and Actor of Tarzan
  • Judy Ledenlge — British world hang gliding champion
  • Jutta Müller — German Skater and Skating Coach, windsurfing World Cup champion
  • Kathy Johnson — American Artistic gymnast and commentator
  • Kenneth G. Williams — Professional Vegan Bodybuilder
  • Killer Kowalski — Canadian professional wrestler, He trained WWE professional wrestlers, including Triple H
  • Leroy Burrell — American track & field star, Olympic champion
  • Leslie Marx — American fencer and two-time national champion
  • Luiz Freitas — Bodybuilder
  • Mac Danzig — Professional Mixed Martial Arts Fighter and Instructor
  • Marv Levy — Professional American and Canadian Football coach
  • Murray Rose — Men’s Swimming at 17 — 4 Golden Medals for Australia
  • Paavo Nurmi — Finnish long-distance runner and 12-time Olympic medal winner
  • Pat Reeves — Marathon Runner, Personal Trainer, BAWLA Coach and Fitness Consultant
  • Patrick Reiners — Bodybuilder
  • Peter Hussing — Boxing Champion
  • Ricardo Moreira — Vegan MMA Fighter
  • Rich Roll — Athlete
  • Rob Bigwood — Profesional Armwrestler
  • Robbie Hazeley — Vegan Bodybuilder (53 years Old)
  • Robert Cheeke — Vegan Bodybuilder, President of Vegan Bodybuilding & Fitness — VeganBodybuilding.com
  • Robert Lichtenwalner — Mountain Biker
  • Robert Millar — Scottish professional cyclist who won the King of the Mountains competition
  • Robert Parish — Baskeball Player, NBA Star
  • Roy Hilligenn — Bodybuilder, Mr. America 1951
  • Ruth Heidrich — American Health Educator and Three-time Ironman Contestant
  • Ryan Wilson — Strength Athlete, Strongman competition
  • Salim Stoudamire — Professional Basketball Player in the NBA
  • Scott Jurek — Ultramarathoner
  • Sebastian Grubb — Fitness Trainer, Nutrition Coach, Professional Dancer
  • Silken Laumann — Canadian champion rower 2 Golden Medals
  • Tiffany Croker — Weightlifter
  • Tim VanOrden — Track & Field, Road Racing, Mountain Running, Stair Climbing
  • Toni Innauer — Sky Jumper
  • Tony LaRussa — American Baseball Team Manager
  • Tonya Kay — Professional Dancer
  • Torre Washington — Bodybuilder
  • Weia Reinboud — Masters High jumper
  • Willie Austin — Former World Class Athlete, internationally recognised As Strength Trainer
  1. Dora, io dubito che sia tutto vero, anche perchè sentenzi riguardo a ricerche non ancora confermate perlopiù, bisognerebbe parlarne un con minimo di area di ipotesi, più che di teorema consolidato (che non è.).
    Secondo pare che alcune delle ‘controindicazioni’ che citi NON siano dovute ALLA CARNE o ad altre sue caratterestiche, quanto I MODI DI COTTURA (il classico bruciaticcio delle grigliate che è cancerogeno). Quindi anche qui veramente è esagerato un discorso ‘estremista’ come il tuo.

    Riguardo ai benefici di una dieta vegetale, non ha senso la comparazione rispetto ad un campione normale (definito di controllo), ma comparala ad una dieta equilibrata di una persona che mangia anche carne, sono sicuro che i risultati saranno praticamente identici.
    Non ha veramente senso, per esempio, dire che chi ha una dieta vegetariana è quasi impossibile che diventi obeso, mentre il resto del mondo sì… è ovvio che se invece lo paragoni ad una persona che segue coerentemente una qualcunque altra dietra sana ed equilibrata, anche quest’ultimo non avrà a sua volta mai problemi di obesità…

    Detto questo, al giorno d’oggi, non abbiamo ancora risposte univoche e pacifiche, quindi sarebbe meglio andarci cauti.

  2. Non dubito che quello che scrivi sia tutto vero, però non credo (e non lo dico solo io, ma TUTTI i medici con i quali ho affrontato l’argomento) quello che fa male non è il consumo di carne tout court ma l’ECCESSIVO consumo di carne.
    E credimi che il mio non è stato solo un chiaccherare disinvolto con i dottori, ma il cercare di risolvere un problema di carenza cronica di ferro nel sangue, con conseguente carenza di globuli rossi. Sai qual’è la prima domanda che mi hanno fatto tutti? Mi chiedevano se fossi vegetariano. Alla mia risposta negativa mi consigliavano di mangiare più carne, ovviamente senza esagerare.

  3. qui’ si sta parlando senza un minimo di educazione in materia di nutrizione. Le proteine non sono solo necessariamente nella carne o nei prodotti di origine animale. Anche i vegetali contengono proteine. Le proteine animali vengono definite proteine nobili perche’ contengono tutti e otto gli aminoacidi. Le proteine vegetali (tranne quelle della soia che sono anch’esse nobili) prese singolarmente non sono nobili in quanto non contengono tutti gli aminoacidi ma come gruppo sono complete (o nobili o di alta qualita’) in quanto il gruppo completo di legumi unito fornisce il quadro completo di aminoacidi necessario all’essere umano per poter formare le proteine necessarie per l’accrescimento dei tessuti. Il fatto che la proteina animale sia nobile o di alta qualita’ non significa che sia piu’ salutare. Al contrario studi di laboratorio, ricerche effettuate sull’uomo e numerosi studi clinici hanno dimostrato il contrario (Colin T. Campbell PhD e Thomas Campbell M.D. The China Study, 2005-2009, BenBella Books Editors), ovvero il consumo di proteine animali e’ tutt’altro che salutare per l’uomo ed e’ associato a numerose malattie d’affluenza come malattie cardiovascolari, cancro, Alzheimer, leucemia, obesita’, diabete, ipertensione e numerose altre. Al contrario studi completi (una pleora di 7500 studi, peer reviewed e pubblicati su riviste scientifiche) hanno dimostrato che una dieta priva di proteine animali e basata esclusivamente su prodotti vegetali non solo puo’ prevenire tali malattie ma puo’ addirittuare bloccarne l’avanzata. Inoltre si e’ dimostrato che l’accrescimento degli individui nutriti esclusivamente con una dieta vegetale non e’ affatto inferiore a quello degli individui nutriti con proteine di origine animale. Una dieta esclusivamente vegetale si e’ dimostrato porta ad una maggiore attivita’ fisica e minore accumulo di grassi, minore colesterolo nel sangue, percentuali di obesita’ quasi inesistenti. Molti atleti hanno adottato la dieta vegana incluso Carl Lewis, Mike Tyson e molti altri. Purtroppo gli studi su tale tipo di alimentazione sono stati pubblicati in Inglese e non sono stati tradotti in quanto la lingua ufficiale della ricerca e’ l’inglese. Informatevi.

  4. il nocciolo della questione a livello antropologico è il tasso di natalità: i popoli nomadi dovendo trasportare con loro i figli non potevano avere più di due figli prima dello svezzamento, le popolazioni nomadi osservate oggi hanno al massimo 5-6 figli per donna, mentre nei paesi poveri si arrivano a famiglie di contadini con 12-14 parti per donna, i tassi di mortalità sono molto alti in entrambi i casi ma le popolazioni contadine risultano denutrite perchè troppo numerose, poi i popoli nomadi sono egualitari mentre le cosietà di agricoltori sono startificate e ci sono fasce di popolazione (più o meno grandi, classi guerriere e sacerdotali) che non lavorano ma parassitano, come diceva il profeta “la schiavitù entra in casa con l’aratro”

  5. Ah già, è vero…era logico… :)

  6. si ma si campava 40 anni meno era logico avere meno malattie

  7. …quindi, il tutto conferma ciò che è stato detto.

  8. Faccio notare che da i dati archeologici precedenti e successivi alla rivoluzione agricola non si possono affermare certezze assolute quello che è indiscutibile è che la dieta dei cacciatori raccoglitori era più ricca e più varia rispetto a quella degli agricoltori e non era soggetta a carestie cicliche però la causa è stata principalmente una che non centra con il metabolismo: l’aumento demografico legato alla vita sedentaria e la stratificazione sociale delle società agricole, è faciel mangaire meglio se la tribù è composta da 100 individui, più difficile se è composta da 10.000 e di questi un decimo che fanno i re-guerrieri o i sacerdoti-preti non lavorano (…). La vita prima del 1700 durava mediamente meno di 60 anni e prima del neolitico meno di 40, se oggi prendiamo la popolazione dei trentenni, sia essa alimentata a dolci che a salsicce, ha sicuramente meno malattie di quelle che avevano gli uomini primitivi.

  9. Ciao a tutti, mi chiamo Francesco. Ho 39 anni e pratico le arti marziali da quando ne avevo 11… Le discipline che ho conosciuto e praticato sono il karate, la kick boxing, l’aikido, il ju-jitsu uso di alcune armi giapponesi come bokken, jo e tanto…

    Seguo uno stile alimentare vegan-crudista ‘low fat’ secondo il modello 80-10-10 del Dr. Douglas Graham (www.foodnsport.com), allievo diretto di uno dei più grandi promotori dell’igienismo naturale, T.C. Fry, da due anni ormai. Ho cominciato alla fine di maggio di due anni fa e i risultati non hanno tardato a farsi notare.

    Chi vuole può curiosare sul mio blog (crudismofacile.blogspot.com) dove potrà leggere più dettagli su di me e trovare diversi consigli sia su come affrontare il crudismo dal punto di vista sociale che pratico.

    Ho molte idee per il futuro prossimo e mi interesserebbe molto sapere l’impatto che un’alimentazione del genere può avere su altre persone che come me praticano le arti marziali. Nella mia palestra sono l’unico a condurre un’alimentazione del genere, ma sono anche l’unico 39enne addirittura più scattante dei 20enni… ;-)))) E questo mi rende non solo orgoglioso, ma è anche la dimostrazione del fatto che una dieta vegan-crudista ben equilibrata e che tenga conto delle giuste quantità di carboidrati, proteine e grassi oltre che di tutti i micronutrienti e oligoelementi necessari può funzionare alla grande.

    Io paragono questo percorso come la scalata di una montagna… Non si può prendere e scalare una montagna così, da un giorno a quell’altro senza allenamento… Bisogna muoversi gradualmente ed è necessario studiare, scambiarsi con persone sullo stesso percorso, trovare sostegno e scalare insieme ad altri.

    La transizione ad un vegan-crudismo assoluto può anche durare anni, ma non è necessario essere crudisti al 100%: già un crudismo all’80% accompagnato da verdure leggermente cotte come le crucifere può dare ottimi risultati.

    Poi ognuno deve fare i compromessi più opportuni per sé stesso. Ognuno deve rendere conto solo a se stesso… ma l’importante è essere flessibili e ricnoscere quando le cose non vanno bene e cambiare eventualmente rotta…

    Chi vuole può contattarmi anche tramite Facebook (Peaceful Rawrior) oppure lasciare un commento a uno dei miei post sul blog.

    Un caro saluto a tutti.

    Peace

  10. Grazie Max… Ho scritto a Valdo Vaccaro, che gentilmente ha risposto dal suo sito:
    http://valdovaccaro.blogspot.com/2011/04/arti-marziali-vegani-e-talebani.html

    intanto che ci sono vi metto anche il link a questo articolo:
    http://valdovaccaro.blogspot.com/2011/04/schema-nutrizionale-vegano.html
    (cosa consiglia di mangiare durante il giorno

    e
    http://valdovaccaro.blogspot.com/2011/04/la-straordinaria-generosita-di-madre.html
    (lista infinita di frutti del sole)

    c’è da perdersi nel sito, quindi quando avete voglia di investire qualche mezz’oretta fatelo !

  11. La dolce catastrofe di Giovanni Cianti

    Obesità, diabete, ipertensione, problemi cardiovascolari, una intera costellazione di malattie vengono oggi definite Sindrome Metabolica. Tutte queste patologie “anche molto diverse tra loro” hanno unica origine, la resistenza all’insulina. Questa condizione, fisiologica nei carnivori è dovuta all’eccesso cronico di zuccherinella dieta. La nostra dieta abituale “che per semplicità chiameremo Dieta Agricola” infatti, è costituita principalmente da cereali e legumi che veicolano due tipologie di problemi:
    1. eccessivi indice e carico glicemico, povertà di nutrienti, da cui obesità, diabete adulto, Alzheimer, ipertensione, malattie cardiovascolari, invecchiamento precoce, alcuni tumori, morte prematura
    2. malattie intrinseche derivate dalle specifiche caratteristiche di questi alimenti e dagli antinutrienti che contengono: celiachia, diabete giovanile, malattie autoimmuni, nonché praticamente tutte le patologie dell’apparato digerente.

    Poiché si tratta di malattie che evolvono lentamente finché la durata dell’esistenza è stata breve, quasi non avevano la possibilità di manifestarsi. Quando, grazie all’accanimento terapeutico, non certo come comunemente si crede, a migliorate condizioni di salute, la nostra vita si è allungata fino a 80-90 anni se ne sono manifestati in pieno gli effetti. La Dieta Agricola introdotta 12.000 anni fa dalla Rivoluzione Agricola appunto, non è idonea alla fisiologia della specie homo, evolutosi come cacciatore – raccoglitore quindi carnivoro – frugivoro. L’agricoltura tradizionale oltretutto è un sistema non più sostenibile. Oggi la produzione mondiale di cereali, ampiamente insufficiente, è distribuita in tre settori:
    – alimentazione umana con i problemi appena detti
    – alimentazione per animali da macello, innaturale e forzata
    – produzione di etanolo,biocombustibilie biomasse.

    L’agricoltura ha distrutto due terzi delle foreste e metà praterie del pianeta, utilizza risorse non rinnovabili come il suolo e l’acqua, dipende completamente dai combustibili fossili, inquina l’ambiente, produce alimenti dannosi per la salute. Inoltre ha influenzato pesantemente ogni altro aspetto della nostra esistenza, la persona, la famiglia, la societ&agrave. In pratica tutto ciò che oggi non è più sostenibile è frutto della Rivoluzione Agricola – che ha segnato l’inizio, dopo una evoluzione biologica sintonica durata milioni di anni, dell’evoluzione culturale umana – profondamente distonica con la natura e l’ambiente.

    Tratto dal libro: La Dolce Catastrofe di Giovanni Cianti, Sandro Ciccarelli Editore.

  12. Le conseguenze devastanti della Sindrome Metabolica.

    L’obesità e le malattie che ne derivano rappresentano oramai un fenomeno allarmante in continua espansione, non solo nei paesi più sviluppati ma in tutto il pianeta. Paradossalmente si soffre la fame e allo stesso tempo si ingrassa e ci si ammala di diabete. E’ stimato che nel mondo circa un miliardo di individui sia sovrappeso, mentre in Italia col 40% dei casi – 250.000 decessi in un anno – le malattie metaboliche rappresentano la prima causa di morte. Metà della popolazione italiana ha problemi di peso, mentre 4 – 5 milioni di persone sono decisamente obese. I costi socio-sanitari di questa situazione si aggirano nel nostro paese attorno ai 23 miliardi di euro – anno. La costellazione di malattie correlate all’obesità (diabete, ipertensione, iperlipidemie, arteriosclerosi, problemi cardiovascolari, ecc. fino ai tumori) anche se diverse tra loro sono riconducibili ad unica causa, la resistenza all’insulina. Questo quadro patologico prende il nome di Sindrome Metabolica. E’ oramai ampiamente riconosciuto che il problema deriva da alimentazione inadeguata – particolarmente per eccesso di zuccheri e grassi – e dalla mancanza di attività fisica. Le diete attualmente più in voga, Zona, Atkins, Metabolica, Paleodieta si basano proprio su questa evidenza.Nel 1998 il sottoscritto pubblicò sulla rivista Cultura Fisica un articolo sull’ argomento “Cattivo come il pane” che suscitò notevole interesse sia pure nel settore limitato del bodybuilding. Nel frattempo negli Stati Uniti usciva “Protein power” dei coniugi Eades, nutrizionisti e ricercatori di chiara fama e successivamente “The Paleodiet” del Prof. Lorain Cordain che – con ben altra autorità – divulgarono questa nuova consapevolezza. Anche in Italia si lavora da qualche anno in questa direzione, come ci confermano i contatti con la Prof.ssa Annunziata Lapolla dell’Università di Padova, direttrice presso il CNR del progetto “Diabete e Invecchiamento”. Da tempo la ricerca scientifica si è resa conto che per capire la natura vera dell’uomo non è sufficiente studiare la sua storia. Il nostro DNA – dal quale derivano non solo caratteristiche fisiche ma anche psichiche e comportamentali – è infatti frutto di milioni di anni evolutivi. Una premessa valida anche nel nostro caso. La Sindrome Metabolica è tutt’altro che un flagello recente. Ricerca e archeologia ci confermano infatti come tutto sia iniziato circa 10.000 anni fa con l’invenzione dell’agricoltura, una rivoluzione che ha stravolto non solo le nostre abitudini alimentari di cacciatori-raccoglitori, ma anche ogni nostro ritmo vitale. Ripercussioni pesanti si sono avute sulla persona, sulla famiglia, sulla società e sull’ambiente. Questa ricerca partendo dal problema ne analizza – alla luce della nostra storia evolutiva – le cause e gli effetti ed evidenzia le possibili soluzioni.E’ indubbio che senza l’agricoltura non avremmo mai avuto la civiltà, ma è altrettanto pacifico che ne abbiamo pagato e ne stiamo pagando un prezzo durissimo.

  13. @Max:Ultimo appunto, tutte le più gravi malattie, diabete, celiachia…sono iniziate proprio come conseguenza all’avvento dell’agricoltura e quindi dei suoi derivati.

    Spiega meglio questo concetto… perchè preso alla lettera è davvero assurdo

  14. ma Jona non commenta?:D

  15. GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE !
    Sono davvero commosso dalla civiltà e dal bel livello di discussione raggiunto in questo post. Non ho nulla da aggiungere davvero.
    Grazie RudeG per i commenti sulla donazione, grazie Patrizio & Giancarlo per la lista della spesa, grazie Gabriele a Max, grazie crocop , grazie Marco per il link (luogocomune ghhgh)

    Chupa!

  16. sono donatore regolare di sangue da quasi 20 anni, ormai con il medico del trasfusionale c’è un rapporto quasi di amicizia, e più di una volta abbiamo parlato di dieta, spesso citando i vegetariani/vegani/macrobiotici/crudisti.
    Dal punto di vista nutrizionale, l’unico problema della dieta senza carne (intendendo la carne in senso lato, cioè anche il pesce) è solo quello dell’apporto di ferro. Tutto ciò che assumiamo con la carne può essere assunto anche con una dieta vegetariana/vegana, a patto che questa sia estremamente ben bilanciata. Tutto tranne il ferro. Questo non è comunque un grosso problema, visto che il ferro presente nel nostro corpo viene “riciclato” al 100%. L’unico modo di perdere ferro è perdere del sangue, per esempio facendo una donazione o, nel nostro caso, per una ferita. A detta del medico del trasfusionale, non ha mai incontrato un vegetariano che riuscisse a fare più di due donazioni, i livelli di ferro nel sangue non venivano reintegrati tra una donazione e l’altra e il donatore veniva sospeso. Il nostro fisico male assimila il ferro presente nelle verdure, che è comunque poco.

    Detto questo, apprezzo chi riesce a seguire una dieta vegetariana per motivi etici, mentre non capisco chi ne fa un discorso salutista. La dieta per essere bilanciata deve essere il più possibile variata, ovvero contenere anche carne e pesce (più della carne, ma sempre con moderazione).

    Poi, se vogliamo discutere sul fatto che si consumi troppa carne vi do perfettamente ragione, ma questo non vuol dire che l’estremo opposto sia la soluzione.

    Per quello che mi riguarda, ho adottato una filosofia: mangio solo ciò che sarei moralmente in grado di uccidere. Non essendo più all’età della pietra, dove questa più che una filosofia era un obbligo (non c’erano i supermercati!), ho guadagnato il “diritto” di essere carnivoro dimostrando di saper uccidere un animale (nel mio caso, una capra di un collega già destinata alla brace) e non solo di comprarlo già bello e sezionato nella vaschetta alla coop.
    Chiaro, non è che ogni volta che mi viene voglia di due costine macello un maiale sul terrazzo di casa, ma l’aver dimostrato di saper fare il “lavoro sporco” in un certo senso mi ha fatto capire che non sono un ipocrita che fa finta di non sapere da dove viene la carne. Per assurdo, da quel giorno ho molto più rispetto per gli animali.

  17. @ Tutti:
    mattina: the, 1 uovo sodo, succo mela
    metà mattina: niente, oppure se riesco a rimediarlo quì in Kazakhstan frutta secca
    Pranzo: riso o pasta in bianco, insalatona, verdure e frutta
    merenda: niente o come sopra
    cena: fettina o uova, insalata, verdure, frutta

    Mi alleno 6 gg (sempre sera tardi qando torno da lavoro fuori città) a settimana alternando sessioni di MMA, BJJ/Grappling e Thay boxe. 3 volte a settimana oltre a tecnica e sprarring aggiungo kettlebells, mazzeta con ruota, sacco pesante, ecc. Il settimo giorno o nuto (circa 100 vasche) opure 10 km d corsa.

    Non prendo integratori ne creatina, ne arginina ne altre robe. Ogni tanto la gola chiama e c esce una pizza e birra….ciao a tutti…

  18. ah un ultima cosa
    Jeremy Rifkin è uno dei più grandi intellettuali del mondo
    Jared Diamond è vincitore di un premio Pulitzer per la saggistica
    Umberto Veronesi è uno dei massimi esperti mondiali di tumori
    non penso che io possa liquidare quello che dicono come spazzatura

  19. Scherzi a parte, MAX non preoccuparti non mi offendo, poi mi pare che stiamo riuscendo a mantenere la discussione sui contenuti e non sugli insulti,
    quindi siamo d’accordo al 90%: siamo d’accordo che fa bene la frutta e la verdura e la qualità del cibo, che fa bene non mangiare troppo e che fanno male i dolci
    sono anche d’accordo con te sulla questione dei grassi, sono decenni che i supermercati sono pieni di prodotti dietetici con pochi grassi e tanti carboidrati e come risultato la gente è sempre più grassa, i grassi buoni, quelli del pesce azzurro e quelli vegetali fanno bene, cervello e cuore ne hanno un gran bisogno.
    Non siamo d’accordo sulla dieta mediterranea, io dico che fa bene mangiare la pasta e limitare le proteine, a meno di essere agonisti o comunque ultra atleti, tu dici che fa bene una dieta iperproteica con pochi carboidrati e molta carne.
    Cerchiamo di trovare un punto di equilibrio, converrai con me che avendo solo 20 anni di età le nuove diete che citi sono apparentemente salutari ma non sappiamo ancora se lo sono effettivamente nel lungo periodo, perchè una persona anche se le segue pedissequamente, può averle adottate solo da 20 anni che è una frazione piccola della propria vita. Probabilmente verificare che le teorie siano veritiere potrebbe risultare molto difficile anche in futuro, servono numeri grandi per verificare delle ipotesi e chi segue diete molto stringenti come queste è un sottoinsieme di persone che probabilmente segue anche molte altre regole salutari di vita (fa sport, non fuma, non ingrassa, ecc ecc…). Poi c’è il fattore della genetica che non è secondario come dice Crocop, sia per valutare i risultati di Giancarlo sia per valutare le incidenze delle malattie cardiovascolari sugli individui.
    Insomma parlare di verità scientifiche mi pare inopportuno, le verità scientifiche ci sono in matematica, in fisica, in chimica (solo in parte) e un po’ in biologia, tutto, il resto del nostro sapere è composto da teorie con più o meno corrispondenza con i dati osservati.
    Alcuni dietologi distinguono anche gli individui in vari fisiotipi, alcuni che hanno più bisogno di proteine, altri di carboidrati e altri ancora. Sono tutte ipotesi però, credo che come dice Chupa il corpo ci dica, se lo sappiamo ascoltare, quello di cui abbiamo bisogno.
    Detto questo ho fatto una breve ricerca su internet e continuo a trovare su tutti i siti di sanità e di informazioni mediche che la dieta mediterranea è la più salutare dei paesi occidentali, che questo sia il frutto del perbenismo benpensante è poco credibile perchè la vita media dei paesi mediterranei è più alta che quella dei paesi scandinavi nonostante i servizi sanitari siano sicuramente migliori nel nord europa, qquesto è un fatto statistico e non un opinione.
    Aggiungo alcune piccole ossrvazioni:
    – i pregiudizi ce li abbiamo tutti per esempio qui insistete sul fatto che seitan e tofu siano merdate industriali, a quanto ne so io il seitan viene ottenuto da un procedimento meccanico e non chimico e questi sono sempre prodotti biologici, per cui non credo proprio che facciano male, certamente se uno si priva di tutto e mangia solo questo ed isalata forse qualche rischio per la salute lo corre
    – la qualità del cibo è sempre importante ma trovare verdura, frutta o pasta e pane bilogici è molto più facile che non la carne, avendo una catena di produzione più lunga, è difficile verificare che gli animali di allevamento siano alimentati con mangimi biologici dalla nascita alla macellazione

    PS: non mi era mai capitato di sentirmi dire benpensante, piuttosto mi trovo spesso a solidarizzare con delinquenti e terroristi (ci sarebbe da capire chi sono i veri terroristi) per la mia visione del mondo
    Ciao

    • gabriele, quando dico che seitan e simili sono porcherie industriali, non lo dico tanto per la lavorazione..
      il seitan per esempio è glutine puro.. ci sono diversi studi dai quali risulta che quantità elevate di glutine possono causare alterazione delle pareti intestinali con conseguente malassorbimento (non solo in persone predisposte all’intolleranza). Per cui una cosa è mangiare la pasta che contiene tot glutine.. una cosa è mangiare glutine puro.

      il tofu e altri derivati della soia preferisco evitarli perchè raramente ho letto tanti pareri contrastanti quanto su soia e derivati..

  20. Nooooo…e perchè!?!?!? :)))
    Tutto…è relativo…basta essere in grado di capire ciò che si sa… :)

  21. Crocop, dice Max che muori giovane.

  22. ho notato che c’è grande interesse per questo argomento,quanti commenti!!!!cmq@tutti:stare al top della forma nn intendo quella di un agonista che combatte e si prende ginocchiate in testa;prendiamo come esempio gsp,anzi uno nelle stesse condizioni di gsp(e ammettiamo che nn sia dopato) ecco egli è sempre al top della forma,è certo che con quei tipi di allenamenti e l’alimentazione iper controllata SE NN COMBATTESSE probabilmente avrebbe una vita lunga e rimarrebbe in forma ancora per molto anche solo con lavori di mantenimento;molto piu sano di uno che magari mangia benissimo,nn si affatica,ma neanche si allena e magari fa vita sedentaria;visto che il chupa chiede le nostre esperienze mi posto la mia dieta e le mie attività:
    colazione:latte ,tazzina di caffe,un uovo e un frutto
    metà mattina:allenamento in palestra
    pranzo:pasta o riso(vario dai 150g in inverno ai 70 g in questo periodo),poi carne o pesce circa 150-200g,verdura e frutta in abbondanza e poi qualche dolcino per soddisafare la gola
    merenda:di solito frutta ma nn disdegno gli spntini proteici,tipo a base di bresaola
    cena:minestra di verdure o pasta(nel secondo caso in quantità inferiore rispetto al pranzo),carne o pesce 100-150gfrutta e verdura
    per gli allenamenti in palestra 3 giorni pesanti(lun,mer,ven),2 leggeri,ossia addominali e aerobica blanda;ho iniziato questo regime da circa un anno quando ho lasciato le arti marziali e da 73kg al 9% di bf sono 80kg al 10%di bf,per 181cm,longilineo di struttura(però specifico che in palestra nn faccio un allenamento prettamente mirato alla massa);nn prendo integratori di nessun genere,forse inizierò il prossimo settembre ma nn è detto

  23. ciao a tutti
    io pratico boxe a livello amatoriale , 3 o 4 allenamenti a settimana.
    da circa due mesi sono vegetariano e non ho notato perdita di peso o stanchezza.

    girando su internet ho trovato questo http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3731
    che magari potrebbe interessare
    anche se parla di nutrizione in generale
    @ giancarlo: mi sa che prenderò spunto dalla tua dieta

  24. Stasera volete proprio farmi far tardi :) ma quando si parla di salute, sport…di uomo in quanto essere vivente e…cosciente, non so resistere!!!! ;)
    Ripeto, a conti fatti stiamo girondo intorno tutti quanti sugli stessi concetti di base…
    Se si parla di salute, e non di performance, l’agonismo non va bene. Niente zuccheri semplici. La pasta la lascimo a Migliaccio e Calabrese…ecc…
    @Chupa Per quanto fisiologicamente simili, ogni individuo è diverso da un altro, da qua il fatto che un regime alimentare possa essere indicato per qualcuno e meno per un altro. Nei miei trascorsi sono stato anche io, come si suol dire, in “zona” ma in periodi agonistici e quindi non ho un vero e propio riferimento sul valore dal punto di vista salutistico… Indubbiamente stavo bene. Se si vuole sapere qualcosa di più su come “vivere in salute” vi lascio il link di un Guru italiano che ha fatto del vivere in salute il suo credo è nonchè la sua professione: http://www.studio-duranti.it/ Ovviamente non si occupa solo di alimenazione.
    Cmq la Zona non è neanche così tanto uno sbatti. Lasciando perdere il concetto dei blocchetti, ti basta avere sempre in ciò che mangi, una porzione di proteine nobili, una porzione di grassi insaturi e una di carboidrati ( frutta o verdura ) a basso IG.

    Chi è il talebano dell’Alimentazione naturale?????? Io curioso… :)

  25. @Max (ha postato mentre scrivevo il mio papiro)

    > Da qua nasce il concetto di dieta a zoa di Berry Sears proprio per una migliore condizione di vita e guardacaso…è una dieta iperproteica.

    La zona è molto pubblicizzata, ho avuto ottimi feedback… ma NESSUNO che conosco l’ha praticata più di un paio di mesi e quindi non mi basta come campione… Tu che esperienze hai a riguardo?
    Cmq Una dieta con cosi tanti sbattimenti è contraria al mio essere…

    > Dico solo che non esiste una panacea assoluta.

    AGREE !

    Ps ti interessa un libro di un “TALEBANO dell’alimentazione Naturale?”

  26. Mi piace molto sta conversazione: sapere che ci sono persone competenti a leggere il sito mi rallegra (anche perche cosi imparo qualcosa :-)

    Appurato che l’agonismo NON fa bene alla salute ( il professionismo poi ancora meno). – Ne parlava anche A. Lavaggi in un articolo qualche tempo fa,
    e che stare bene NON equivale a essere GROSSI e PESANTI (almeno per me) do un po di info che ho letto e provato su di me.

    Premetto anche che a me la carne non mi fa impazzire ( tranne i Kebab, Mcdonald, salsizze e simili – che pero NON reputo nemmeno cibi…) e che NON sono vegetariano e quindi il mio punto di vista è falsato da questi filtri…

    Le mie esperienze sono:
    – Mangiare solo frutta dopo la palestra (1-2 ore di grappling) NON mi ha mai ucciso ( anzi dormito come un ghiro)
    – Quando mangio carne o latticini la sera, la mattina mi alzo con una fiatella che non vi dico :-) e questo è indice di chimica non funzionante (potrei essere io pero)
    – Quando, per lavoro, non ho potuto mangiare come mi sentivo ma adeguarmi ai colleghi per un periodo abbastanza lungo, mi sentivo lento e BOLSO… Pesavo 5 kg più di adesso (non di muscoli), avevo sempre una fame nera.
    – Se prima di ingurgitare si ascolta il proprio corpo e i suoi segnali… dopo poco ti dice se gli va o meno quello che stai per fare. Non che sia infallibile, ma se sento un po di repulsione per qualcosa non la mangio:-)

    @Max – sulla storia dell’uomo e della nutrizione non ne so quanto voi.
    Da quello che ho letto io (poco) – gli uomini “primitivi” erano raccoglitori e la caccia era più un rituale che un effettivo bisogno di cacciare. ( 10 uomini per attaccare un mammut con rischi connessi per potersi nutrire pochi giorni prima che la carne deperisca…)
    Poi, come dice Gabriele, nel periodo che inizia da quando siamo scesi dall’albero e finisce quando abbiamo messo i guantini da MMA non è certo cosa sia successo. (Quando ho saputo che non esiste traccia di DNA neantherlaliano nell’uomo moderno ho fatto una faccia strana: ero certo che un paio di tizi che ho conosciuto nel passato fossero esattamente dei loro eredi..)

    > mi farebbero MOLTO piacere i vostri commenti… NON di cose lette, ma cose praticate.

    quanti di voi iper-carnivori hanno provato una dieta piu fruttariana prima di ripetere quello letto sul 99% dei libri?
    Non che i libri di contro-cultura-alimentare siano piu corretti (anzi spesso non lo sono proprio) però ogni tanto è bello sentire una voce fuori dal coro.

    > Chi ha letto l’articolo che ho linkato sulla Fame Molecolare?
    Giancarlo le tue opinioni in proposito ? Devo dire che io sono molto piu per il crudismo che per il Veganesimo –

    Gabriele ci da un buon indicatore di cosa succede quando dopo aver pompato non mangia delle proteine… molto interessante
    vorrei sapere a voi cosa succede in pratica (aggiungo questa – dei sovradosaggi di Acido Ascorbico fanno rimarginare le ferite molto più velocemente )

    Ultima cosa: nessuno pratica la Dieta Gracie?

  27. Scusa Gabriele ma i concetti da te espressi sono, permettimi la frase fatta, i classici stereotipi delle menti ben pensanti…Sentiti e risentiti fin dagli anni ’80. Concetti che oramai sono un pò datati…troppo…
    Anche per me, quel poco che so, l’ho imparato e cerco ancora di impararlo dai libri e non dalle riviste anche se…il fatto che sia scritto e rilegato con una bella copertina, non gli dà assoluta credibilità su ciò che c’è scritto all’interno. Nella lettura, come in ogni cosa, bisogna saper scegliere tra il “buono e il cattivo” e quando non si è in grado di farlo, bisogna farsi consigliare da chi ne sa di più. Purtroppo mi è capitato di leggere spazzatura in tutti questi anni..l’importante è rendersi conto di ciò che si è letto. e dargli il giusto peso.
    Perdonami se ti sembro polemico nei tuoi confronti, non vuole essere mia intenzione, anche perchè, fondamentalmente, esprimiamo concetti concordi. Ma com’è gisuto che sia, su alcune cose abbiamo opinioni diverse dettate, probabilmente da percorsi di studio diversi…
    Per esempio quando mi parli di tumori e cancro… mai sentito parlare delle infiammazioni silenti? Possono essere alla base proprio di quelle malattie come anche dell diabete,dell cancro, dell’Alzheimer e dei disordini autoimmuni. Neanche a dirlo, l’infiammazione silente è data anche da un eccesso di grasso causato da picchi insulinici…quindi zuccheri e siamo sempre lì. Da qua nasce il concetto di dieta a zoa di Berry Sears proprio per una migliore condizione di vita e guardacaso…è una dieta iperproteica.
    Piccola parentesi, malattie queste che sono sconosciute proprio in quei peasi dove l’limentazione è data per la maggior parte da pesci grassi e dove pane e pasta…non sanno neanche cosa sia.
    Ripeto, io non volgio difendere le proteine a sfavore di frutta e verdura. Tutto è realtivo. Dico solo che non esiste una panacea assoluta. Esistono solo verità scientifiche in continuo aggiornamento.

    L’uovo contiene dai 6 a i 7g di proteine…ma tu mi hai parlato di albume che ne contiene all’incirca 3g.
    Concordo con te sul discorso agonismo, non è salutare.

  28. scusa crocop ma essere sani e essere al top non è la stessa cosa, è piena la storia dello sport di atleti che per essere al top in carriera si sono rovinati la salute e molti ci sono rimasti anche secchi, c’è un trade-off tra prestazioni e longevità.

    Max, non la faccio poi troppo lunga sull’evoluzione dell’uomo, io l’ho studiata sui libri e non sulle riviste di cultura fisica, ma mi pare che sto mito del buon selvaggio lasci il tempo che trovi: le nostre conoscenze sulla vita umana prima del 4.000 Ac sono limitate e spesso supponiamo quello che non siamo sicuri essere veri, non so come Max possa dire che le patologie alimentari siano cominciate nel 10.000 AC, prima di quella data sappiamo ben poco delle patologie, alimentari e non, degli uomini. Non sappiamo neanche se siamo discendenti diretti dell’uomo abilis mentre solo una decina d’anni fa’ è stato dimostrato geneticamente (e senza ombra di dubbio) che non siamo discendenti dell’uomo di Neanderthal (cosa che ancora molti sostenevano). Di sicuro c’è il fatto che la vita fosse molto corta (tra i 20 e 30 anni a cose normali) e che quindi non siamo preparati geneticamente a vivere 80 anni come adesso, quindi gli organi che si possono rovinare con alimentazioni squilibrate (in primis il fegato) vanno tutelati, sempre che si voglia vivere oltre i 40 anni. Le malattie non infettive più gravi che sappia io (in termini di mortalità umana) sono i tumori, l’infarto, l’ictus e tutte possono essere ridotte da un alimentazione sana.

    Con la storia delle nuove ricerche e teorie si può arrivare a convincersi di tutto, cosa assolutamente legittima, ma non si può pensare che le proprie preferenze siano teorie scientifiche verificate, ad oggi resta il fatto che tra i paesi occidentali Giappone e Italia siano quelli con la vita media più lunga (naturalmente non si possono paragonare paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo) da questi dati si deduce che la dieta mediterranea è più salutare di quella adottata dai paesi baltici che consumano tanto merluzzo e poca pasta. Per quel che riguarda il Giappone il discorso è un po’ diverso perchè, oltre a tanto pesce e riso i giapponesi mangiano anche tanto maiale ma la differenza la fa’ proprio la qualità del cibo, i Giapponesi infatti sono estremamente rigidi nelle richieste di prodotti freschi e genuini ed il costo medio di un pasto in Giappone ve lo fa capire.

    Allo stesso modo il discorso sugli sponsor e la manipolazione dell’informazione, è un tema su cui sono molto sensibile ma non se applicato qui, è molto più probabile che l’industria agroalimentare spinga all’iperconsumo della carne (essendo un bene costoso) che non all’iperconsumo di pasta e credo anche che sia più facile che ad essere manipolate siano i risultati di esperimenti pubblicizzati su riviste specializzate in preparazione atletiche che non su libri di divulgazione o su riviste mediche, per chiarire non credo di avere la verità in tasca ma ho letto “ecocidio” di Rifkin, la trilogia di Jared Diamond sullo sviluppo umano e vari altri libri di antropologia, nonchè qualche articolo di Umberto Veronesi (che tra l’altro è vegetariano) e mi sono convinto di queste cose, poi ripeto ognuno fa della vita sua ciò che vuole.

    Mi sembra molto interessante l’esperienza di Giancarlo, mi diresti da cosa è composta la tua dieta? io personalmente quando vado in palestra o faccio attività anaerobica se non mangio molte proteine la sera mi sveglio tutto rotto.

    PS: io sapevo che un albume d’uovo contiene 6 gr di proteine sicuro max che siano solo 3?
    il tonno al naturale l’ho citato non come alimento completo ma come fonte di proteine con pochi grassi

    • Gabriele, al momento indicativamente mangio questo:

      Colazione
      Frullato di frutta e frutta secca (in genere 1 banana, 2 mele, 1 pera, 3 arance, 1 limone, 10 mandorle, 1-2 cucchiaini di fruttosio)

      Metà mattina
      frutta secca

      Pranzo
      Insalatona cruda (lattuga, spinaci, carote, pomodori, olive)
      Combinazione cereali integrali + legumi (pasta/riso integrali + fagioli, lenticchie, ceci o piselli)
      Verdura cotta
      Condimento: olio d’oliva a crudo

      Pomeriggio
      Frutta

      Sera
      Insalatona cruda
      Legumi + noci
      Verdura cotta
      Pane
      Condimento: olio d’oliva a crudo

  29. Quoto Giancarlo e quoto Crocop!!!!! :)

  30. giancarlo 186 cm per 93kg al 12% di bf sei un bel bestione davvero,però anche se nn ti conosco penso tu debba ringraziare la tua genetica,che probabilmente ti ha permesso di essere cosi anche essendo vegano(tanto per intenderci quanto hai di circonferenza polso?,io credo sui 18-20cm,cioè sei gia bello piazzato di ossatura poi magari mi sbaglio),probabilmente se nn fossi stato vegano saresti sicuramente piu grosso;sul resto del tuo discorso nulla da dire,hai esposto il tuo pensiero e nn credo scatenerai nessun putiferio

    • Si, il mio polso è poco meno di 18cm. quanto alla genetica non saprei.. ci ho messo un bel po’ per avere quei risultati e li ho persi in poco tempo (i dati che ho riportato sono dell’anno scorso, al mio top, poi per un infortunio mi sono dovuto fermare e nel giro di pochi mesi sono sceso a 84-85kg, mio peso attuale).

      Ma comunque li ho inseriti giusto per riportare la mia esperienza come chiedeva “el ChupaCabra”, il succo del mio discorso era che per quanto non sia una dieta “ottimale” si può fare senza deperirsi o risentirne come spesso si pensa! ;)

  31. Ciao ragazzi, spero di non innescare il putiferio..!
    io sono vegano, da 8 anni, sempre fatto sport anche a livello agonistico. pratico arti marziali (mi sto avvicinando alle mma) e faccio potenziamento muscolare (do due dati giusto per evitare che vi immaginiate uno mingherlino e fragiluccio! Sono arrivato a 93kg su 186cm di altezza al 12% di bf e senza integratori, partendo da un peso di 78kg, sempre al 12% circa).

    Il discorso è semplice.. chi diventa vegano, non lo fa certo perché pensa sia la scelta più salutare (a meno che non si è bruciato il cervello), ma lo fa, come me, per puri motivi etici (non è questa la sede adatta per discutere di questo ;).

    Una volta diventati vegani poi, se come me ci si tiene comunque alla propria salute, si inizia a studiare e documentarsi su come seguire questo regime al meglio (non mangio né tofu, né seitan, né altre porcherie industriali del genere) e posso assicurarvi che non ho risentito in alcun modo della cosa e che non mi sento né più stanco, né più fiacco e le mie analisi del sangue sono immacolate (ho smentito chiunque mi avesse remato contro, medici inclusi).

    Dico solo una cosa, il fatto che l’essere umano sia onnivoro, non significa che DEBBA mangiare necessariamente tutto, ma che lo POSSA fare, il che a livello evolutivo e per la sopravvivenza è un vantaggio enorme. Poi è ovvio che più si mangia in modo vario, meglio è!
    Ma torno a ripetere che non ha senso discutere se la scelta vegana sia più, all’incirca o meno salutare di una dieta onnivora, perché chi la sceglie lo fa per motivi indipendenti dal salutismo (che poi è sicuramente meglio della dieta che segue l’80% della popolazione con patatine, merendine, alcol etc).

    Pace!
    Giancarlo

  32. comunque non credo che farsi 10/15 anni di mma a livelli alti favorisca una vita ultracentenaria

  33. quoto max sia sui grassi buoni che sulla questione della pasta e la presunta super dieta mediterranea;la pasta è buona e l’adoriamo tutti,ma nn fa bene,basterebbe eliminare pane e pasta per dimagrire (perdendo grassi nn muscoli)velocemente tanto per fare un esempio

  34. essere sani per me significa essere al top della forma fisica,se sei al top in modo assolutamente naturale(ossia senza assumere steroidi o imbottirti di integratori) nn vedo perchè dovresti avere una vita piu breve di uno che mangia e fatica meno di te,nn ha molto senso;sulla carne ovviamente quando ne parlo bene intendo bresaola,manzo magro,pollo,poi ovviamente il pesce,nn certo la merda del mcdonald o i salumi come salame e salsicce quello è ovvio;in definitiva quanto da te esposto gabriele è quasi tutto giusto ma poco c’entra con l’articolo in questione;la domanda è :è giusto essere vegetariani,vegani ecc per fare sport come le mma o simili??la risposta è NO,almeno secondo me

  35. @gabriele… Permettimi un..”NI”
    -Vero…la verità sta sempre nel mezzo e gli eccessi sono come i difetti, non vanno mai bene dal punto di vista della salute.
    -Vero, la questione alimentare va vista a seconda dell’obiettivo che uno si prefigge. Esigenze agonistiche? La benzina deve essere quella buona. Ma a spingere sempre un motore, si sa, si rischia di più e bisogna controllarlo di più.
    -La carne come nostro alimento da 200.000 anni? Non vero. Vero è che il processo di ominazione è iniziato da più di 2mil di anni ( per la precisione 2.5mil) ma è proprio in concomitanza a questo processo che è iniziata a variare la nostra alimentazione. Forse, i mammuth avremo imparato a cacciarli più tardi, ma animlai di più piccola taglia no.
    -regimi iperpotreici dannosi? Ci sono biologi e medici, con nomi e cognomi e libri, che asserirebbero il contrario. Non per niente le nuove scoperte scientifiche puntano proprio verso un’apparente dieta iperproteica…vedi zona, metabolica, gruppo sanguigno, paleolitica, ecc… Certo, se stai tutto il giorno davanti alla tv e ti mangi 2Kg di carne…forse potresti arrivare ad avere dei problemi. ma tu faresti lo stesso con 2kg di pasta al giorno???? :)
    -Tonno al naturale alimento migliore? Purtroppo NO!!!! Al contrario, i pesci migliori sono quelli che vivono in acque profonde e meno carichi di metalli pesanti…tipo mercurio, per cui…occhio a non esagerare con il tonno!!!! Oppure pesci GRASSI come il salmone proprio perchè ricchi di omega 3 e 6, acidi grassi ESSENZIALI!!!! Voglio ricordare che le nostre cellule sono mebrane fosfoLIPIDICHE e i grassi ( quelli buoni, ovviamente ) sono indispensabili per le nostre funzionalità metaboliche. Io ho già detto più e più volte su questo sito che si dimagrisce proprio grazie ai grassi!!!!!
    -La carne è indispensabile? Qua lascio il pensiero…aperto ma tu prova a sostituire un albume d’uovo ( circa 3g di proteine ) con 100g di petto di pollo ( 20/22g di proteine ), a voglia a mangiare uova… Dei latticini neanche ne voglio discutere, sarebbe un altro capitolo enorme da aprire…
    -Sulla qualità degli alimenti mi trovi concorde, ma questo è un discorso che riguarda tutti gli alimenti, frutta e verdure comprese. L’ideale sarebbe vivere vicino ad un contadino che alleva e coltiva tutto ciò che ci serve. E cmq questo esula sul tipo di alimentazione da seguire.
    -Ultima cosa, la piramide alimentare di cui parli, tutto è tranne che quella mediterranea dei vari “presunti” saccenti della Rai come Calabrese o quell’altro che, per dovere contrattuale con Barilla e Buitoni, devono dirti che alla base ci sta sempre una buona porzione di pasta…alimento assolutamente indispensabile…per il loro portafogli!!! :)
    Ultimo appunto, tutte le più gravi malattie, diabete, celiachia…sono iniziate proprio come conseguenza all’avvento dell’agricoltura e quindi dei suoi derivati. E anche qua libri e libri spiegano il perchè e il per come… :)
    Io non mi sento di condannare nessuna scelta, bè, forse sul veganesimo qualcosina da dire ce l’avrei :) ma proprio per questo non condivido il pensiero di chi condanna le altre. Tutto, o quasi, è relativo… :)

  36. politica calcio e ora anche veganismo suscitano sempre gli opposti estremismi

    leggo ragionamenti molto approssimativi:
    1) innanzitutto Max il processo di ominazione è cominciato circa 2 milioni di anni fa’, ma ciò significa che ci siamo separati dai progenitori degli scimpanze non che siamo diventati di colpo cacciatori di Mammuth, la carne è entrata nella nostra dieta non prima di 200.000 anni fa’ ma potrebbe essere entrata anche in un periodo molto più recente, piuttosto i crostacei sono entrati nella nostra dieta molto prima
    2) dobbiamo distinguere se l’obiettivo è essere sani o essere al top della forma fisica, lo sport agonistico fa’ male e anche sottostare a regimi iperproteici fa male, per vivere bene e a lungo bisognerebbe mangiare poco e lavorare e faticare ancora meno, fare sport solo a livello amatoriale
    3) detto questo se volgiamo vivere poco ma intensamente (alla Jim Morrison o anche come scelse di vivere Achille) fottiamocene del punto 2 e ammettiamo che la carne è un modo veloce per assumere proteine necessarie per chi fa sport a livello intenso (diciamo da 8 ore la settimana in su), meglio ancora il pesce di mare caldo e cotto al vapore, pochi grassi e tante proteine (tonno al naturale è l’alimento migliore in assoluto)
    4) la carne è indispensabile? no le proteine ramificate le troviamo nelle migliori proprorzioni possibili nell’albume delle uova e non c’è nulla di chimico o innaturale di frullarsi tutte le mattine due albumi d’uovo nel latte intero
    5) la carne è sana? dipende dove la compri e da che allevamenti, il kebab o l’hamburger del Mcdonald (ancora peggio) non sono proprio sani per nulla, nenache molti salumi e carni del supermercato sono molto sani
    6) se invece vogliamo rimanere lontani da ictus, infarti, arteriosclerosi, cirrosi, gotta e tumori il meglio sarebbe mangiare tanta frutta e verdura, un po’ di pesce e carne bianca, poche uova e formaggi, pochissima carne rossa e pochissimi dolci come prescrive la piramide alimentare della dieta mediterranea;
    triste ma vero poi ognuno può fare quello che vuole io per esempio non mangio salumi e mangio poca carne ma mi rimpinzo di dolci e me ne fotto se mi fanno male

  37. # Rich Roll — Athlete…ma non è quello delle trollate?!;-P
    io dico la mia finiti gli scherzi…uno dei problemi della dieta moderna è l’eccesso proteico assunto, lo dico da divoratore di carne e invidioso dei vegetariani(scelta di vita che sembra essere più sana e produttiva b12 a parte che però in un modo o nell’altro recuperi) altra storia per il veganesimo che se non adeguatamente seguito da personale medico diventa un lento suicidio quanto il fumo e l’alcolismo.infatti non vedo il senso di rinunciare a formaggio latte e uova e buttarsi su porcate di sintesi industriali quakli seitan soyaburger &co.
    P.S.:uno dei miei pochi e migliori amici è vegano, ed io per un paio di settimano ho provato ad approcciare il vegetarianesimo fallendo miseramente davanti a costine salsiccie e fiorentina…

  38. Argomento trito e ri-trito!!!!
    Quoto Crocop… Poche chiacchiere, la nostra condizione genetica dà tutte le risposte… Per quanto “triste” possa essere ( poveri animaletti, vero, ma è la dura legge “della foresta ), il nostra DNA è settato su un’alimentazione vecchia di milioni di anni ( 2.5 Mil.) in cui ci si cibava di ciò che si riusciva a cacciare ( carne ) e di quello che si trovava nella crescita spontanea ( frutta secca e quindi acidi GRASSI essenziali, un pò di frutta e della verdura )!!!! L’agricoltura e tutti i suoi derivati? Hanno solo 10.000 anni…troppo pochi per RIsettare il nostro DNA.
    @Lorenzo Le proteine che si “attingono” dai legumi…non sono “nobil”, ovvero, non avendo uno spettro aminoacidico completo, non sono funzionali per il nostro organismo. Vero, combinando legumi diversi tra loro puoi “rischiare” di avere delle proteine “buone”..ma è solo un rischio ;)
    Quindi…tutti bravi questi vegetariani/veganiani ma per star bene/salute devono ricorrere a dei mezzi per ovviare a delle problematiche…questo è indice di una NON ideale corretta alimentazione!!!!
    Meditate gente, meditate….
    P.s.: Bill Pear ( pioniere del B.B. ) e Cory Everson saranno stati vegetariani, forse, il venerdì prima della Pasqua!!!! ;)

  39. Cro Cop…non esagerare. Le proteine si possono attingere da altri alimenti naturali se sei vegetariano. Sicuramente gente come Shields prenderà un sacco di proteine in polvere e comunque non è che mangi solo verdura e si nutre sicuramente in quantità.
    Ho un amico vegetariano che pratica jiujitsu duramente tutti i giorni più pesi e conditioning ed è in gran forma, direi sopra la media.
    Personalmente mangio carne tutti i giorni o quasi(se no vado di uova) e prendo pure whey protein spesso. Non riuscirei a vivere senza mangiare carne anche se ammiro chi ce la fa. Non escludo, anzi son quasi sicuro che se arrivo ad una certa età diventerò vegetariano di sicuro perchè amo essere salutista e la mia alimentazione è già equilibrata siccome contiene kili di frutta e verdura ogni giorno.

  40. la risposta è semplice:volete fare agonismo o sport intensi??(tipo le mma),allora MANGIATE CARNE,MANGIATELA CAZZO!!!!in ordine ad un fighter,ma volendo a chiunque voglia essere in salute,servono proteine,carboidrati per l’energia da accumulare(glucosio ecc),frutta verdura per gli antiossidanti ,sali minerali e le vitamine che sono fondamentali;DIFFIDATE DI STA GENTE PSEUDO VEGETARIANA O VEGANA;sec voi fanno a meno delle proteine???no signori,si imbottiscono di integratori,come creatina taurina ecc,che di per se nn fanno male (anzi in un atleta servirebbero),ma NN SOSTITUISCONO quelle assunte con la dieta!!!quindi mangiate di tutto,mangiate tanto se volete i muscoli o cmq essere in salute(diffidate delle diete da 1200-1500calorie al giorno,siamo uomini nn canarini),ma soprattutto MANGIATE BENE;per una dieta consigliatevi con un medico(che di base vi dirà le stesse cose mie,poi vi farà la dieta giusta per ognuno di voi ovviamente);ricapitolando carne(di vari tipi),verdure,frutta,carboidrati (nn troppoi però,evitiamo le piattate di pasta,se nn allle cene coi parenti o alle occasioni importanti),il tutto se volete integrato con un po’ di proteine e multivitaminici(ma evitate il fai da te):queste sono le cose che vi servono!!!!per stare in salute,jake shields e company nn sono campioni mangiando solo due carote per favore dai!!!!!!!!!

  41. Mark “Barney” Greenway, cantantedel gruppo grindcore Napalm Death, è vegano da quando aveva 14 anni

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