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Dana white in persona ha confermato che all’UFC 122 Yushin Okami non combatterà contro Vitor Belfort...
MA
ha anche aggiunto che questo è colpa del fatto che Chael Sonnen si è chiappato un anno di sospensione per doping. !!!
Vitor Belfort festeggia il title Shot… Data più probabile? Primo dell’anno !!!! UFC 125 !!!
I commenti sono chiusi.
un anno di sospensione per sonnen? e i premi?
mi sembra poco, a quel punto per molti potrebbe essere un incentivo a rischiare
@luca , concordo ma la questione è ultra spinosa. per qualcuno andrebbero “liberalizzati” per altri no. poi bisogna andare caso per caso.
i PED secondo me le peggiori, perchè una cosa è bombarsi per riprendersi da un trauma (non concordo, ma capisco) un altra è per “barare” – in America dopo carwin e Sonnen c’è una bella diatriba.
Voi cosa dite??
Dico una frase in voga: combattere il dopping “senza se e senza ma” usufruendo di tutto, controlli urine e sangue, abbassamento dei valori soglia, squalifiche durature, In più non solo il ritiro dei titoli e premi in danaro ma dovrebbero anche essere prevviste delle sanzioni pecuniarie sottoscritte alla firma del contratto per il danno all’immagine e per il danno all’evento sportivo che per ovvi motivi è da considerare nullo e inutile non solo per chi si è dopato ma anche e soprattutto per l’avversario. Tutto questo dovrebbe essere reso obbligatorio e soprattutto gestito da un comitato esterno all’organizzazione e superpartes.
concordo in pieno, perchè sonnen non solo è andato vicino alla vittoria, ma ha anche rovinato l’immagine vincente di silva, ha guadagnato dagli sponsor in maniera illegittima, ha alterato, come dice marietto, l’evento sportivo, ingannando gli spettatori che volevano vedere un match ad armi pari ; in sostanza per me, si tratta semplicemente di furto (di differenti, varie tipologie) e nient’altro.
se questo vuol dir essere repubblicano…
@el chupa: lo sport ha come valore imprescindibile la lealtà (fatta di regole), se non c’è questa allora si chiama guerra (a quel punto allora …)
Anche io sono completamente d’accordo con marietto.
luca, quello che dici è tutto corretto e non volevo lasciare passare il messaggio che bombarsi va bene. ANzi esattamente il contrario.
Stavo dicendo che NON è facile (o meglio: non c’è volontà) di gestire questo, e che bisogna capire cosa è lecito e cosa no…
l’ossigeno in bomboletta di King Mo vale oppure no?
farsi 4 caffe prima di una gara?
il discorso sportività / lealtà è altrettanto complicato: perdere 10 kili per la pesa è leale? Non lo so, e non è nemmeno sano.
le domande che poni sono più che giuste
(a proposito dei caffè ne avrei da raccontare)
ho capito quel che vuoi dire
secondo me la questione è molto spinosa, il tipo di reazione del corpo al doping è diverso per ogn individuo, nella stragrande maggioranza dei casi gli atleti si dopano tutti fino a raggiungere il limite inferiore dei livelli accettati, con il risultato che alcuni che smaltiscono bene le sostanze si dopano abbastanza, chi ha un metabolismo molto più sensibile si dopa poco. Non conosco bene la situazione nelle MMA, ma in alcuni sport (ciclismo e atletica su tutti) il doping è una variabile importante quanto l’allenamento e la genetica.
Inoltre esistono metodi per doparsi che sono impossibili da rintracciare, un preparatore atletico mi ha spiegato che nelle competizioni ‘aerobiche’ moltissimi atleti si fanno congelare una sacca di sangue 3 mesi prima della gara e poi se la reintiettano il giorno prima per avere più globuli rossi che pompano ossigeno, nel culturismo si arriva a cose assurde tipo farsi iniettare sostanze “nonself” (cioè che il corpo non riconosce) per sviluppare un infiammazione nei muscoli che li fa gonfiare.
Insomma controllare tutto è talmente complicato che l’idea di liberalizzare sarebbe un modo di far tabula rasa e rendere il doping un elemento in cui tutti partono dallo stesso punto anzichè come ora in cui i più furbi hanno un enorme vantaggio.
Personalmente non ho le idee chiare, le cose che dite sono giustissime ma irrealizzabili, la liberalizzazione falsa le gare e fa male allo sport ma è più trasparente di tutte le regole più precise e ferree che si possano scrivere.
Liberalizzare il doping? Ma scherzi spero?
Equivale a dire “o ti dopi e ti distruggi, o non potrai mai vincere” (perchè tutti o quasi i professionisti a quel punto si doperebbero x avere risultati vs altri dopati).
Lo trovo assurdo e senza senso, allora mille volte una situazione meno trasparente con parecchie regole e con delle mele marce che si dopano. Ma proprio neanche senza pensarci…
@gabri. Anche con l’autotrasfusione i valori di ematocrito sono i più facili da individuare con un esame emocromocitometrico, cioè quello di routine. Non c’è la volontà di controllo, questo si. Quella sostanza a cui ti riferisci è il sintol che oltre a creare una infiammazione ti crea una massa estranea (olio sintetico) e fibrosi del muscolo. Negli sport veri sarebbe solo dannoso e infatti è usato solo tra i pesisti ritardati mentali. Può essere vero che alcune persone non sono facili da individuare perchè attente ma è anche vero che con controlli severi e a tappeto prima o poi salterebbero per forza fuori per una questione di probabilità. Se con 20 controlli becchi 3 doppati (su 10 reali) magari con 50 ne becchi 9 e alla fine il risultato lo ottieni lo stesso anche se 1 la fa franca. Inoltre non è facile doparsi “bene” per sempre, il corpo è imprevedibile e prima o poi se i controlli sono seri ti beccano,strategia che a lungo andare ripulirebbe lo sport. Non è il numero di caffe l’indice da considerare ma i valori plasmatici di caffeina. Disidratarsi per passare la pesa ha più effetti collaterali che vantaggi, per evitare il trucco di sgonfiarsi e poi idratarsi anche con flebo basterebbe posticipare la pesa al momento dell’ingresso sul ring. Come vedete le soluzioni ci sono. Chi non è in grado di gareggiare per infortuni, che non lo faccia. Prenda tutti i medicinali necessari poi quando è ok potrà riprendere. Tengo a precisare che l’emivita dei farmaci generici in genere è molto breve (qualche giorno), quindi se vengono trovate determinati valori illegali vuol dire che c’era l’intenzione di avere determinate sostanze nel sangue in quella precisa circostanza di gara. Ragazzi non ci sono scuse. Altrimenti scusiamo anche il violentatore perchè la signorina era bella e in minigonna…
quoto francesco di brutto
io non capisco perchè mi mettete in bocca cose che non ho detto,ora vincono i più furbi nell’atletica e non i più forti, poi personalmente non fumo nemmeno la marijuana ma questo centra quanto la storia della violenza sulla bella ragazza
Credo che le risposte siano tutte molto valide… e tutte ben ponderate ( al contrario di altri tread trollati :-)
quella di gabriele era una porovocazione, risposta a luca e a me. Concordo che bisogna fare analisi random del sangue a tutti per sperare di contenere la cosa…
(da giovine un amico di un amico ha fatto un ciclo di bombe.. UN ciclo solo… e si è rovinato fegato per almeno 6 mesi.. non oso immaginare cosa facciano cicli continuati per anni… prima di accompagnarti alla tomba.
e tutto questo perchè era pigro e /o non pompava abbastanza in palestra. sarà ben stronzo uno cosi….)
partendo dal presupposto che sono un disilluso, penso che nessuno con quei giri di soldi e a quei livelli non si bombi…solo che c’è qualche sfigato che viene beccato perchè la fa fuori dal vasino.
dalle mie parti tira un casino il ciclismo e , a livello amatoriale dove vinci un prosciutto e se sei forte uno sponsor ti paga la bici, NON PARTECIPI NEMMENO ALLE GARE SENZA UN’AIUTINO FARMACOLOGICO SIA NEI PICCOLI CHE NEGLI OVER 50(CHE POI SON QUELLI CHE SI BOMBANO DI PIù)
se volessimo che tutti combattessero ad armi pari legalizzeremo le bombe…ma a sto punto a farsi fottere le unified e facciamo dei giochi gladiatori sulla vita degli schiavi.
quello che non capisco è la palese mancanza di volontà nel fermare il doping in molti sport.
forse è la ricerca di una prestazione straordinaria mai vista prima o cazzate del genere, ma come sottolinea il saggissimo marietto se volessero davvero schiodare il doping gli strumenti ci sono!
nn centra niente ma nn lo riesko a posta sul forum
http://kombatmagazine.blogspot.com/2010/09/mma-ancora-su-werdum-fedor-e-altre.html
doping ? guardate atleti che ne facevano uso agli inizi della ufc e vincevano… poi messi al bando hanno continuato a perdere perdere perdere….
Il motivo per il quale si è riluttanti ad intervenire sul doping a me (da buon italiano, ahimé), appare molto chiaro: è evidente che ci sono interessi economici in ballo… e quoto Marietto, se ci fosse la volontà sarebbe ben possibile intervenire sulla questione.
caro max la storia mi assolverà (citazione)
http://www.italianmma.it/forum/mma-news-us/nate-diaz-sono-tutti-bombati/msg847/#msg847
detto questo secondo me parlare di salute degli atleti in uno sport in cui vince che rimane in piedi chi non viene ammazzato a pugni è un po’ surreale
per marietto: non posso scrivere un poema e non ho le tue conoscenze però tutti i preparatori atletici che ho sentito parlare (gente modesta, preparatori atletici di squadre di serie C, allenatori di atletica leggera locali, esperti di medicina legale,…) mi hanno detto che per quanto i controlli li puoi fare escono sempre prodotti nuovi, quando hai preparato un test idoneo per scovarli intanto hanno già vinto per 2 o 3 anni tutto quello che era in palio, quindi o si va avanti a ritirare titoli per doping a tutti, o si fa come ora che tutti si bombano di nascosto oppure si legalizza tutto
sai anche tu che se il livello massimo di una sostanza è 12 (per esempio) il gioco è stare intorno a 11.7 così se mi disidrato non sforo quasi mai il 12, chi rischia di più ognitanto lo beccano, non mi pare che sia una soluzione tanto migliore delle altre
poi vorrei capire perchè gli aminoacidi e la creatina non sono doping mentre gli steroidi si, sono tutt sostanze che vengono prodotte anche dal nostro corpo pur non ai livelli ottenuti con gli integratori
poi ripeto, non so DAVVERO quale sia la scelta migliore però sognare il mondo che non c’è fatto di controlli e atleti naturali non mi pare il meglio
Capisco la provocazione, ma l’idea d liberalizzare il doping è assolutamente folle.
Capacità e tecnica non conterebbero quasi nulla, gli unici talenti importanti sarebbero l’idiozia e la soglia di tolleranza a certe sostanze. Dico idiozia perchè a quel punto vincerebbe chi è disposto maggiormente ad abbassare la propria aspettativa di vita. Senza contare che i veri protagonisti diventerebbero i medici e non gli atleti.
Sul ring salirebbero solo deficienti ipertrofici drogati fino a scoppiare, che non sentono dolore e stanchezza e che continuano a colpire anche con le ossa rotte. Un abominio.