UFC London ci ha regalato ben 5 Submissions tutte diverse tra loro!

Amici appassionati di MMA e Grappling, a rapporto! UFC London è stato un evento davvero pazzesco e per noi amanti dell’Arte Suave è stato molto interessante: è stato un ottimo “showcase” di grappling applicato alle MMA con ben 5 Submissions tutte diverse tra loro. Andiamo a dare un’occhiata!

LA GHIGLIOTTINA VELOCISSIMA DI MOKAEV

Possiamo chiamarlo “debutto col botto”? Si sapeva già del talento cristallino di Mokaev, imbattuto nella sua carriera dilettantistica e al momento anche in quella professionistica, ma mai ci saremmo immaginati una “prima volta” in UFC come quella di ieri. Ginocchiata al volto per stordire l’avversario e poi una ghigliottina chirurgica, che Mokaev riesce pure a chiudere subendo uno slam da Cody Durden… il tutto in 58 secondi!

Si tratta della seconda sottomissione più veloce nella divisione pesi mosca della UFC.

SEMPRE LUI! PAUL CRAIG SI CONFERMA ASSO DEL BJJ NELLE MMA

Lo scozzese Paul Craig non si ferma più. Craig sconfigge Nikita Krylov – altro grappler eccellente – con la sua tipica e bizzarra strategia di sacrificio, che però funziona! Craig decide di lavorare spalle a terra per impostare una Submission con il suo BJJ super-offensivo, ma si espone così ai colpi di Krylov per quasi tutto il primo round sfiorando anche il KO. La pazienza è la virtù dei forti e a questo punto Craig lo è davvero: al momento giusto lo scozzese spara una Triangle Choke perfetta che non lascia scampo a Krylov. Un piccolo manuale di autodifesa!

E’ la 13esima vittoria per Submission su 16 totali nella carriera di Craig, che sta scalando sempre più i ranking massimi leggeri UFC e che si conferma il nuovo beniamini degli amanti del Grappling nelle MMA!

AMIRKHANI: ANACONDA CHOKE E GRUNDY VA A DORMIRE

Altro deja vu! Makwan Amirkhani sfoggia una delle sue tecniche preferite, la Anaconda Choke, e lo fa senza perdere tempo: Mike Grundy tenta l’entrata per il double leg ma lascia scoperto il collo e Amirkhani sfrutta le sue lunghe braccia per impostare lo strangolamento. Dopo una breve fase di aggiustamento Amirkhani la chiude del tutto pinzando la gamba dell’avversario con le proprie gambe: la pressione aumenta e il flusso sanguigno si ferma.. Grundy sviene!

Eccellente esecuzione di Amirkhani, questa era la sua terza Anaconda Choke personale in UFC!

IL JIU JITSU SALVA! GRAN COMEBACK DI PADDY PIMBLETT

Era l’uomo più atteso della serata e non ha deluso. Pimblett dà spettacolo rischiando di andare KO dopo pochi secondi, ma il suo fantastico Grappling ancora una volta fa la differenza. Dopo il knockdown Paddy riesce a riportarsi in piedi e qui inchioda a terra Vargas con una proiezione d’anca da manuale. Da qui parte la specialità di Pimblett: presa della schiena e Rear Naked Choke!

Che lo amiate o che lo odiate, che lo riteniate un futuro campione oppure no, siamo tutti d’accordo sul fatto che Pimblett ha un arsenale di Jiu-Jitsu veramente notevole e ad altissima efficacia se applicato nelle MMA. Sarebbe veramente bello vederlo in una competizione di Grappling puro.

TOM ASPINALL STACCA IL BRACCIO A VOLKOV

Nel main event Tom Aspinall ottiene la vittoria più importante della sua carriera su Alexander Volkov, con una Submission abbastanza rara e che conferma la completezza tecnica del fighter inglese: Aspinall porta a terra il russo, guadagna il controllo laterale e poi imposta una leva dritta al braccio che costringe Volkov alla resa! E’ una tecnica che necessita di un buon quantitativo di forza e una ottima sensibilità per capire il punto giusto dove applicare la leva in modo corretto.

In questo istante Tom Aspinall è l’unico peso massimo nei ranking UFC a proporre un Submission-game solido e valido, ed è un aspetto certamente da non sottovalutare.

BONUS: IL MANUALE DI GUNNAR NELSON

UFC London ha visto anche il ritorno di un uomo amatissimo nell’ambiente del BJJ e delle MMA internazionali: dopo quasi due anni e mezzo il mitico Gunnar Nelson è tornato nell’Ottagono! Nelson non ha dato vita ad un match particolarmente entusiasmante ma ha mostrato a tutti, ancora una volta, di avere un livello di Grappling straordinario.

Gunni non ha ottenuto la Submission ma ha comunque eseguito più volte una sequenza da manuale e da studiare: takedown (ieri sera double leg) – controllo lateraleschiena con triangolo al corpo! Andatevi assolutamente a rivedere le transizioni in cui Nelson è riuscito a prendere la schiena del malcapitato Sato. Una velocità di guadagno e stabilizzazione della posizione a dir poco impressionante.

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