RASHAD EVANS SI RITIRA

Dopo Bisping e Belfort, un’altro pioniere delle mma di alto livello si è appena ritirato. Sugar Rashad Evans, appende i guantini dopo la sconfitta nell’ultima apparizione a UFC 225.

Rashad va ricordato per essere il campione della seconda edizione del TUF e per essere stato campione della divisione dei massimi leggeri.
Rashad ha guidato parecchie payperview, generando parecchio successo per la compagnia come ad esempio quando affrontò Quinton Rampage Jackson nel 2010.
Prima del grudge match contro Page, ricordo a tutti il titolo vinto nel dicembre 2008 contro Forest Griffin.

 

Il regno di Suga’ venne interrotto presto dall’ascesa di Machida con il suo nuovo stile che all’inizio pagò parecchio.
Però rimane un carriera da Hall of Fame per via dei big match contro Liddell(famoso ko che portò Chuck verso il tramonto della carriera), Tito Ortiz, Michael Bisping e su tutti l’asperrima contesa sportivo-personale con Jon Jones culminata nel match per il titolo dei 205 nel 2012.
Jon si dimostrò il GOAT che è (o era…) ma Rashad fu il primo a non essere spazzato via dal tremendo gioco di Bones.

Le MMA sono però lo sport più crudo per l’ego dei suoi participanti. Il cambio di generazione è sempre brutale e per la generazione di Rashad sembra che lo sia ancora di più.
Non solo l’età e le miglia sul fisico dei guerrieri ma anche la comprensione dell’arte e lo sviluppo tecnico dei nuovi campioni.
Un giorno ti alzi dal letto e non sei in grado di battere nessun top20 della tua categoria. Molte leggende finiscono a carriera con 5, 6 sconfitte di fila dopo averne subite magari 2 nei precedenti 20, 30 match.

Lo stesso è toccato a Rashad ma noi fans della prima linea non equipariamo un guerriero al suo ultimo match e Suga’ verrà ricordato per molto tempo.

  1. Hendricks aveva sicuramente vinto quell’incontro.. probabilmente anche il 2° con Lawler

  2. E’ stato un grande atleta che avrebbe meritato di ritirarsi prima e meglio. Capisco pure che non sia semplice appendere i guantini al chiodo. E’ stato un grande. Alla fine quello per cui rosico di più, ogni volta che penso a come sia andata a rotoli la sua carriera, è Anderson Silva. Fino alla prima sconfitta, da vero cxglione, con Weidmam, perfetta. Poi il crollo. Si, non è semplice staccare al momento opportuno. Questa settimana ha annunciato il ritiro un altro che è stato vicino ad acchiappare la cintura, e che cintura, direttamente da GSP. Johny Hendricks ha detto stop. Quell’incontro, non vado a rivederlo ma ricordo che avevo preferito Hendrix, mi fece incavolare un pochino, in conseguenza dalla vittoria, per splittata che fosse, del leggendario canadese. Quella sera, nell’incontro precedente il main event, Rashad sconfisse il sempre simpatico Chael Sonnen. Sono passati quasi 5 anni. Se non erro, poco dopo si infortunò. Lì probabilmente sarebbe stato il momento corretto, ( vedendola da fuori), per fermarsi. E vabbè. Onore a lui.
    P.S. Non so se l’UFC sarà ancora su Sky. Da lunedì ci saranno nuovi canali ma quello che parrebbe indirizzato agli sport di contatto, Sky Sport Arena, dovrebbe avere pugilato, rugby, quella cagata del wrestling, ( esclusiva fino al 2020), NFL e non so cos’altro. Per ora di MMA non ho letto da nessuna parte e Di Chirico combatte la prossima settimana !!! In compenso faranno un canale dedicato esclusivamente al golf.

    • Ottimo Lorenzo!
      Rashad nel suo periodo migliore era veramente forte e quasi imbattibile, poi il declino, la voglia di riprovarci e le tristi figure (immeritate).
      E visto che siamo in vena di latinismi allora dico:
      Pecunia si uti scis ancilla est si nescis domina.
      Detto, che per molti pugili e lottatori, diventa una sentenza.
      Un salutone al grande Manolo, sempre più entità astratta (si dice che ora sia assurto a ruolo di cherubino:))

  3. Grazie mille per questi articoli. Ricodiamoci come Suga era davvero forte. ma anche che “sic transit gloria mundi”….

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