UFC 280: che esperienza!

UFC 280 si è appena conclusa. Abbiamo tanto di cui parlare.
Di seguito i COMMENTI LIVE, i risultati e i bonus assegnati.

il campione ha un nuovo nome…

RISULTATI UFC 280:

Main card:
Lightweight – Islam Makhachev vince su Charles Oliveira per Submission (arm-triangle choke) 2 3:16
Bantamweight – Aljamain Sterling (c) vince su T.J. Dillashaw per TKO (punches) 2 3:44
Bantamweight – Sean O’Malley vince su Petr Yan per Decision (split) (29–28, 28–29, 29–28)
Lightweight – Beneil Dariush vince su Mateusz Gamrot per Decision (unanimous) (30–27, 30–27, 29–28)
Catchweight (127.5 lb) – Manon Fiorot vince su Katlyn Chookagian per Decision (unanimous) (29–28, 29–28, 29–28)
Preliminari
Welterweight – Belal Muhammad vince su Sean Brady per TKO (punches) 2 4:47
Middleweight – Caio Borralho vince su Makhmud Muradov per Decision (unanimous) (30–27, 30–27, 29–28)
Light Heavyweight – Nikita Krylov vince su Volkan Oezdemir per Decision (unanimous) (30–27, 29–28, 29–28)
Welterweight – Abubakar Nurmagomedov vince su Gadzhi Omargadzhiev per Decision (unanimous) (29–28, 29–28, 30–27)
Middleweight – Armen Petrosyan vince su A.J. Dobson per Decision (unanimous) (30–27, 30–27, 30–27)
Flyweight – Muhammad Mokaev vince su Malcolm Gordon per Submission (armbar) 3 4:26
Women’s Bantamweight – Karol Rosa vince su Lina Länsberg per Decision (majority) (29–27, 29–27, 28–28)

Il punto di Dana su UFC 280: 

Bonus UFC 280:

• Fight of the Night: Sean O’Malley vs. Petr Yan
• Performance of the Night: Islam Makhachev e Belal Muhammad

Commento UFC 280:

Yan e i furti clamorosi: casuale o i colori eccentrici di Sean hanno intrappolato l’occhio dei giudici (e dei piani alti)?

1. Islam Makhachev dimostra di essere il vero campione dei leggeri con assoluta dominazione, tecnica e forza fisica. La legacy di Khabib sale ulteriormente nella lista dei GOAT. il daghestano neo campione è adesso il candidato ideale per diventare il miglior peso leggero della storia della divisione UFC, superando i risultati di Khabib stesso.
2. Charles Oliveira commette errori discutibili e ripropone tendenze già marcate dai suoi precedenti avversari. Malgrado tutto ancora tanto rispetto. The champion HAD a name… Tornerà più forte di prima. Grazie Do Bronx.
3. Aljamain Sterling si è riguadagnato il rispetto, o almeno una buona fetta di community, persa dal contest originario contro Yan. Domina il suo avversario e pareggia con Cruz e Dillashaw in quanto a difese titolate. In rotta verso il record.
4. Dillashaw si infortuna la spalla definitivamente malgrado avesse nascosto il problema per mesi. Spero che torni contro un TOP 10 e al 100%.
5. Sean O’Malley performa bene, risultando completo, flessibile e sorprendente ma chiaramente 5 passi indietro a Yan, il quale incarna la vittima di una delle più scandalose Robbery della storia della UFC. No comment… Lo stesso Sugar sa di aver perso 27 a 29.
6. Petr Yan non se la passa bene dopo questo furto epocale. Tutti i media mondiali davano nettamente vincitore il russo almeno 29-28. Nonsense totale. Rimetterà piede nella gabbia più incattivito che mai.
7. Dariush vs Gamrot: Un combattimento completo e pieno di adrenalina. Il buon vecchio Dariush emerge nettamente con la prestazione di un veterano esperto e allo stesso tempo di un feroce e motivato leone. Gamrot si è mosso bene ma i colpi giusti subiti al momento giusto gli hanno bruciato la fiducia dei giudici, probabilmente ha ricevuto in questa occasione il trattamento che gli sarebbe spettato contro Arman.
8. Fiorot sconfigge Katlyn Chookagian ai punti, solidificando il suo status da TOP contender. Tecnica, rapidità, counters e fight IQ. Ottimo lavoro da parte della “bestiale” francese.
9. Belal Muhammad ci convince a pieno con il TKO su Brady, adesso ricorderemo veramente il suo nome, senza fare più storie.
10. Krylov feroce predatore sfida Smith dopo aver stracciato l’impreparato Volkan.
11. Caio Borralho controlla Muradov per quasi tutti i 15 minuti e stravince.
12. Mokaev soffre ma esce vittorioso dal suo arduo contest: 22 anni e brilla come un top contender ricco di Hype.