I 10 fighters che si sono salvati dal rilascio in UFC

Cosa non si farebbe per salvare il proprio lavoro…

Rimodellare la faccia altrui potrebbe essere soddisfacente, specialmente se si fa per salvarsi la carriera. Vi propongo la lista dei 10 fighters che hanno lottato con anima e corpo per mantenere il “posto di lavoro”.

I 10 fighters che si sono salvati dal rilascio in UFC 1

Jan Blachowicz rientra – a mani basse – nella lista, era scontato.

I 10 fighters che si sono salvati dal rilascio in UFC

  1. Brandon Moreno:  Scelto per ultimo al TUF 2016, rilasciato dalla UFC nel 2018 dopo un record di 3-2, il messicano è finito per destabilizzare tutti con la re-sign con la promotion, nella quale ha conquistato la cintura nel 2021 contro lo spaventoso Figueiredo. Da quando è di nuovo un fighter UFC, Brandon possiede 5 vittorie, 1 sconfitta e 2 pareggi.
  2. Jan Blachowicz: fra il 2014-2017 Jan era 2-4 nella UFC, da quando ha risvegliato l’antico potere del polish power è stato sconfitto solo 2 volte negli ultimi 12 match. Ha vinto pure la cintura alla venerabile età di 38 anni.
  3. Tai Tuivasa: Il promettente 29 enne subì 3 umilianti sconfitte consecutive fra il 2018-2019, da quando è tornato contro Struve ha accumulato 5 grandiosi KO e adesso è uno dei pretendenti al trono insieme a Gane, contro cui combatterà per ottenere la title shot all’UFC Paris di fine anno. Wow!
  4. Andrei Arlovski: Andrei è risorto almeno 3 volte nel suo lungo viaggio (ancora in corso) da combattente: è passato dall’essere la “pouching bag” di turno al fare il “mazzo” ai giovani aspiranti prospect dei massimi. Adesso è 7-2 negli ultimi 9 contest. Ad oggi ha collezionato ben 4 vittorie di fila: record super positivo per un 43 enne!
  5. Bobby Green: “King” le ha viste di tutte i colori, ma contro Vannata nel match originario riuscì a convincere Dana a ricontrattare per mantenere il lavoro. Ha conquistato i fans con la passione che esterna soprattutto nelle interviste sull’ottagono. Adesso pone serie sfide ad ogni top contender della lightweight division. Che storia.
  6. Paul Craig: Dopo un iniziale percorso altalenante ed incerto, Craig si giocò letteralmente all’ultimo secondo la carriera UFC ma riuscì – sull0 scoccare della campana – a sottomettere il temibile Ankalaev con una triangle-choke. Da allora lo scozzese è 6-2-1 pareggio e cavalca una striscia vincente di 4 vittorie back-to back (tutte per finish). “Resurrezione” in una parola.
  7. Charles Oliveira: L’attuale campione stava probabilmente per essere rilasciato dopo essere stato sconfitto da Felder nel 2017. Il suo “resume” risultava mediocre: vinceva contro i più mediocri e perdeva contro i più dotati. Non riusciva mai a svoltarla. Dopo la sconfitta contro il dragone irlandese il brasiliano ha neutralizzato ben 11 avversari consecutivamente ed ha vinto la cintura. Ad oggi è sulla strada per il GOAT status all’interno della sua divisione, che sta continuando a dominare.
  8. Jim Miller: Il 38 enne è uno dei più solidi ed eterni fighters dei lightweights, dal 2017 ai tempi odierni se l’è vista brutta ma sembra essere ritornato alle origini dopo aver rimandato a casa due giovanissimi prospects. Miller è un po’l’Arlovski delle 155 libbre: immortale.
  9. Colby Covington: Il talentuoso Colby ha rischiato di essere licenziato dopo la vittoria su Maia “perchè il suo stile non era spettacolare” ma “Chaos” non ne volle sapere: offese tutti i brasiliani e conquistò Dana con i suoi modi diretti: da allora è una vera e propria superstar dei welter ma direi anche dell’intera classifica Pound for pound. Le indimenticabili battaglie contro Usman fanno certamente di lui un grande self-made man, poco ma sicuro.
  10. Jose Aldo: L’ex campione e leggendario combattente di Rio ha visto il suo periodo più “basso” dopo la spenta performance su Volkanovski, la sconfitta per decisione lo ha spinse a scendere nei gallo, dove è stato inizialmente derubato contro Moraes e malmenato contro Yan. Gli adjustementes compiuti in seguito però lo hanno portato a batter top contenders preparatissimi come Vera, Munhoz e Font. Adesso è nuovo di pacca e più pericoloso che mai: Aldo la fenice.

Chi aggiungereste voi alla classifica dei 10 fighters che si sono rimboccati le maniche per salvarsi la carriera in UFC?

I 10 fighters che si sono salvati dal rilascio in UFC 2

Adesso il regno di Oliveira viene descritto ironicamnete co e “OLIV- ERA”. Formidabile costruzione di parole.

Moreno: l’ispirazione assoluta

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