Tutti gli Italiani in UFC (Aggiornamento Novembre 2021)

Dopo Alessio Sakara, pioniere delle MMA e veterano in UFC abbiamo avuto diversi italiani in UFC ecco una lista, record e alcuni commenti.

(aggiornato al 01.11.2021)

Alessio Sakara

 

Primo Italiano in UFC, 15 match nella massima promotion, ancora attivo

  • Debutto in UFC: UFC 55 – Arlovski vs Buentello (7 Ottobre 2005)
  • Ultimo match in UFC: UFC Fight Night: Machida vs. Munoz (26 Ottobre 2013)
  • Con un totale di 2942 Giorni di permanenza sarà molto dura da scalzare per chiunque.

Ivan Serati

Secondo italiano in UFC, 1 solo match  in UFC (UFC 93: Franklin vs. Henderson) il 17 gennaio 2009. Gran peccato, perchè il Terrible aveva delle ottime carte da giocarsi, ma il momento in cui è arrivato non era dei migliori.

Alessio Di Chirico

Terzo fighter e secondo Alessio in UFC, vincitore del titolo dilettanti della International Mixed Martial arts Federation (IMMAF) nel 2014 nei massimo leggeri, Di chirico atterra in UFC il 10 Aprile 2016 e dopo un inizio con l’amaro in bocca si sta guadagnando fan in italia e all’estero. La sua intervista post vittoria (per Brutal Ko) su Oluwale Bamgbose è diventata virale per la sua imitazione di Peter Griffin ed è particolarmente apprezzato per la sua attitudine estremamente marziale.

Marvin Vettori

Marvin Vettori, Trentino, è il più americano degli Italiani, da giovane fa baracca e burattini e si trasferisce in California. I suoi miglioramenti sono visibili. Entra in UFC il 20 Agosto 2016, convince con la sua prima vittoria. Col passare dei match frantuma record italiani uno dietro l’altro e riesce addirittura a combattere per il titolo UFC dei pesi medi (primissimo italiano di sempre). “Italian Dream” è probabilmente l’italiano più polarizzante della lista ma senza alcun dubbio il miglior fighter tricolore di sempre.

Lo abbiamo intervistato qui, e qui per il debutto in UFC e qui

Mara Romero Borella

Prima donna italiana in UFC, Debutta il 7 ottobre 2017 come late replacement nei 125 lbs con una vittoria molto importante su una delle top fighter in categoria UFC, Combatte a gennaio 2018  e perde per decision. Purtroppo dopo 3 anni di permanenza nella promotion viene tagliata e lascia UFC con un record di 2-5.

Bonus 1: Pietro Menga

Pietro dal nome e cognome Italianissimi è in realtà inglese. Lo inserisco come Bonus qui per due motivi:

  1. L’UFC lo indica come “italiano” – quindi c’è stato un momento a dicembre 2017 in cui c’erano QUATTRO italiani in UFC
  2. Non avendo fatto il peso, il suo match è stato tolto e lui tagliato prima ancora di debuttare.

Bonus 2: Luis Pena

Pena è nato a Napoli da genitori americani: non parla la nostra lingua ma nonostante questo ama l’Italia ed entra regolarmente con la bandiera tricolore. Accumula un record di 5-3 nei piuma/leggeri ma viene tagliato da UFC nel 2021 per via dei suoi discutibilissimi comportamenti fuori dalla gabbia.

Bonus 3: Michael Chiesa

Michael Chiesa è americano ma ha trisavoli italiani. E’ orgoglioso delle sue origini e dunque fa sempre il suo ingresso con bandiera americana e italiana. E’ un grappler molto aggressivo ed è da diverso tempo nella Top 15 dei pesi Welter.

Danilo Belluardo

Danilo ha avuto una carriera sfortunata in UFC: dopo una sconfitta in Svezia, viene mandato contro un avversario ostico come l’olimpionico di lotta Mark Madsen quando avrebbe avuto bisogno di un avversario diverso. Viene tagliato dopo questa sconfitta.

Alen Amedovski

Italiano di adozione ha debuttato in UFC nel 2019, al momento ha due sconfitte, ma il suo stile da Brawler e il suo KO power lo tengono nella promotion.

Carlo Pedersoli Jr.

carlo-pedersoli

Il nome non inganna: è il nipote di Bud Spencer! Ha uno stile spettacolare e dinamico. Debutta con vittoria il 27 Maggio 2018 ma cade nei due match successivi, accettati tra l’altro con poco preavviso. UFC non si fa scrupoli e taglia Carlo, che poi si trasferisce in Bellator.

 

  1. Povero pietro che situazione del menga
    (lo so scusate)

    • si poveraccio, ha dovuto tagliare tipo 14 kili in pochi giorni, non ha fatto il peso e l’hanno pure cassato.
      Ma che facciamo lo consideriamo Inglese o Italiano?

      • Se l’hanno ca…ssato è italiano…muah ah ah!

      • Italo-britannico. Cmq , vedendo un’intervista per The SportsMan, lui , che si dichiarà per metà italiano, ( da parte di padre), ha affermato che combatte per Manchester e per l’Inghilterra. Quindi, Inglese. Ha combattuto al Celtic Gladiator 19 , il 24 di febbraio. Ha perso da Raymison Bruno per decisione unanime. Si, la chiamata così prossima all’incontro da parte dell’Ufc lo ha messo in una brutta posizione. Anche perchè si stava preparando per entrare al TUF 27 e doveva fare il casting. Nel frattempo gli hanno proposto di combattere, in un’altra categoria. Avendo già detto di no in un’altra occasione per infortunio, ha detto si. Una pazzia ma ok. Peccato non abbia fatto il peso, ma chissà che avrebbe combinato ; dopo 3 giorni dal termine dieta non stava ancora bene. Chiaramente pure il TUF è andato a farsi benedire. Nel 2017 però ha pure aperto una palestra sua.
        Parlando d’altro, oggi Rcs mi ha inviato un test, credo lo mandino a tanti, sui siti sportivi maggiormente seguiti e sull’impaginazione del loro live agli eventi sportivi. Con gazzetta ho indicato, come sito sportivo visitato quotidianamente, Grappling-Italia. Visto mai prendono a collaborare qualcuno che ci capisce veramente? ;-)

  2. Pare che abbiano promesso a Menga una seconda chance. La prima è stata una “fregatura”…contattato con pochissimo preavviso e con il vincolo di fare il peso(flyweight!!)

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