Risultati e report completo di KSW 42 (+ video).

Risultati KSW 42

198 lbs: Tomasz Narkun vince contro Mamed Khalidov via submission, round 3, 1:18

Main Card:

185 lbs: Scott Ashkam vince contro Michal Materla via TKO, round 1, 1:09
155 lbs: Mateusz Gamrot vince contro Grzegorz Szulakowski via submission, round 4, 4:15.
125 lbs: Ariane Lipski vince contro Silvana Gomez Juarez via unanimous decision.

205 lbs: Martin Zawada vince contro Lukasz Jurkowski via TKO, round 1, 5:00
205 lbs: Marcin Wojcik vince contro Hatef Moeil via TKO, round 2, 5:00
125 lbs: Karolina Owczarz vince contro Paulina Raszewska via submission,round 1, 1:00

Undercard:
145 lbs: Filip Wolanski vince contro Bartlomiej Kopera via unanimous decision.
170 lbs: Krystian Kaszubowski vince contro Christopher Henze via KO, round 1, 1:10

– Karolina Owczarz (1-0) vs Paulina Raszewska (0-1) –

Karolina Owczarz si allena presso il Shark Top Team che ha la sua sede proprio a Lodz,la città dove si è svolto l’evento KSW 42,lo stesso team dove si prepara Karolina Kowalkiewicz.

Owczarz ha un passato nel pugilato ma non ha continuato la sua carriera negli sport da combattimento, perchè ha accettato di lavorare per diversi anni come giornalista per il Canale televisivo “Polsat Sport”, realizzando interviste e vivendo quindi il mondo delle MMA dal backstage.

La sua rivale invece ha un passato nella Boxe e nella Muay Thai: ricopre attualmente il ruolo di istruttrice presso la KSW Cross Fight Gym, la palestra della promotion KSW inaugurata a Varsavia.

Round 1: Karolina Owczarz comincia in modo aggressivo il match portando la sua avversaria contro la parete della gabbia,schiacciando Paulina per impedirle ogni tipo di movimento. Dopo una breve fase di clinch, Karolina riesce a portare a terra la sua rivale e, con grande velocità, prende la schiena della Raszewska che non può fare altro che arrendersi quando la ex-giornalista di MMA chiude il match in submission.

Vince Karolina Owczarz per submission (RNC), Round 1 (1:00).

– Marcin Wojcik (11-5) vs Hatef Moeil (4-4) –

La serata del fighter polacco Marcin Wojcik ha dovuto subire un cambio di programma…anzi…due cambi di programma a dire la verità: avversario e categoria di peso. Inizialmente il 28-enne Wojcik avrebbe dovuto affrontare Chris Fields (12-7-1) nella categoria Pesi Massimi Leggeri (93 kg) ma due giorni prima di KSW 42,a causa delle situazioni meteorologiche sfavorevoli e il blocco del traffico aereo in Irlanda, Fields non ha potuto arrivare in tempo al match.

A Marcin per l’incontro nella promotion polacca,è stato proposto il tedesco Hatef Moeil però nella categoria dei Pesi Massimi: alla fine il risultato è che Wojcik si è trovare a sfidare in gabbia un avversario che al weigh-in pesava 19 kg in più ed era 9 cm più alto.

Round 1: Wojcik inizia il match in modo aggressivo e ci sono diversi scambi in piedi,dove il polacco risulta essere più preciso nel colpi. Moeil tenta più volte di portare l’avversario contro la parete della gabbia cercando di sfruttare il peso a suo favore ma,in queste fasi di clinch, il polacco difende bene la posizione. Marcin continua a colpire e accumula punti sui cartellini dei giudici e Hatef sembra perdere la lucidità per difendersi in modo efficace dai pugni pesanti del suo rivale.

Round 2:  Il secondo round inizia con Marcin che continua a colpire al volto il 31-enne fighter arrivato dalla Germania. Nel corso del round Moeil tenta diverse volte di portare a terra il polacco con un double-leg e,nello stesso momento, Wojcik tenta per due volte di chiudere il match con una ghigliottina: bisogna dire che il tedesco ha rischiato davvero tanto in un paio di occasioni. Hatef negli ultimi 2 minuti del round è così stanco che comincia ad appoggiarsi contro la parete e respira a fatica mentre i fischi del pubblico,13 mila persone di spettatori, piovono in massa dalle tribune della Atlas Arena: in queste “pause”, Marcin si avvicina per colpire al volto il suo avversario che non vede l’ora di sentire il segnale al termine del round.

Vince Marcin Wojcik per TKO dopo 2 Round (5:00) perchè Hatef Moeil non è in grado di combattere nel 3° round. Al secondo richiamo da parte dell’arbitro,rimane aggrappato alla parete della gabbia respirando a fatica.

– Lukasz Jurkowski (16-11) vs Martin Zawada (28-14-1) –

Lukasz Jurkowski è attualmente il telecronista dei principali eventi di MMA in Polonia e lavora per il Canale tv “Polsat Sport” però,come tutti gli ex-fighter,non riesce a “staccarsi” completamente dalla gabbia e ogni tanto combatte ancora negli eventi KSW. Il suo match contro Martin Zawada avrebbe dovuto disputarsi nella categoria dei Pesi Massimi Leggeri (93 kg) ma alla fine è stato stabilito un catchweight a 95 kg.

Perchè? Il motivo è stato reso pubblico solamente al termine dell’incontro dallo stesso Jurkowski. Pochi giorni prima del match, ha avuto un virus influenzale che gli ha causato febbre e,cosa ancora più grave, ha voluto disputare il match nonostante avesse una frattura allo sterno. Sì,perchè Lukasz non ha potuto perdere altro peso a causa delle difficiltà respiratorie,dato che sentiva anche dolore al cuore. Ha voluto comunque combattere sotto la sua completa responsabilità per non deludere i tifosi.

Round 1: Lukasz ha dominato il round portando a segno,in modo preciso, diversi colpi sul volto del suo avversario. Martin ha risposto bene in un paio di occasioni ma Jurkowski risultava essere più veloce e preciso durante gli scambi in piedi. Verso la fine del round Lukasz colpisce con uno spinning-elbow il suo avverario che cade a terra: Zawada però si difende bene dal ground and pound e arriva il termine dei primi 5 minuti.

Durante la pausa tra il 1° e il 2° round, Lukasz Jurkowski viene all’improvviso tolto dallo sgabello sul quale era seduto e sdraiato a terra. Ha difficoltà respiratorie e i medici portano subito la mascherina dell’ossigeno sul suo volto. Dopo circa 5 lunghi minuti di attesa,Lukasz si rialza e spiega il motivo delle sue condizioni di salute e del perchè non riesce a combattere contro Martin.

Martin Zawada vince per TKO, Round 1 (5:00).

– Ariane Lipski (C) (11-3) vs Silvana Gomez Juarez (6-2) –

Incontro femminile valido per il Titolo Pesi Mosca KSW

Round 1: nei primi 45 secondi le due atlete si studiano molto e non scambiano neache un colpo ma la prima a esplodere un veloce low-kick è proprio Silvana e la brasiliana Lipski risponde con due high-kick che però non arrivano a destinazione. Ariane attacca la sua rivale cercando di portare il volto di Juarez sul proprio ginocchio.Ci sono diversi scambi in piedi dove l’attuale campionessa KSW sembra attaccare in modo più veloce e dinamico.

Round 2: Silvana cerca di attaccare in modo aggressivo con i pugni sul volto di Ariane ma trova le ginocchia della brasiliana che colpiscono al volto e al corpo. Dopo una fase di veloci scambi in piedi molto aggressivi,entrambe tengono la distanza e attaccano solamente con qualche low-kick e middle-kick. Lipski sembra essere molto cauta nella seconda metà del round e attacca solamente verso la fine con un potente low-kick e ginocchiata al volto.

Round 3: inizio round molto cauto dove le due atlete attaccano solo con qualche front-kick. Lipski inizia a calciare con ripetuti low-kick la gamba di Silvana,che risponde con un forte pugno che manda a terra la brasiliana: Ariane subisce l’attacco aggressivo della rivale ma riesce a difendere con qualche difficiltà.Nella seconda metà del round è Juarez a colpire in modo preciso il volto della campionessa con il pugno destro,Ariane risponde con una ginocchiata volante ma subisce altri colpi al volto da parte dei pugni della sua avversaria.

Round 4: nel 1° minuto non assistiamo a nessun scambio e,solo dopo 60 secondi, entrambe cominiciano a scambiare: Lipski usa più i calci, soprattuto i low-kick,mentre Silvana attacca con i pugni cercando di sorprendere la rivale di contrattacco.La fase finale del round è fatto di molti scambi in piedi che si chiude con un calcio al petto preciso ai danni di Silvana.

Round 5: Lipski colpisce bene con un middle-kick la sua rivale e ci sono spettacolari scambi in piedi dove il pubblico viene ripagato del prezzo del biglietto. Dopo una fase che ha infiammato gli spettatori presenti, gli ultimi 2 minuti lo spettacolo parte dal pubblico della Atlas Arena che comincia a fischiare durante la fase finale del round: non ci sono scambi tra le atlete a parte qualche tentativo di attacco con calci,che però non causano nessun danno.

Ariane Lipski vince contro Silvana Juarez per unanimous decision.

– Mateusz Gamrot (C) (14-0  1 n/c) vs Grzegorz Szulakowski (9-2) –

Incontro valido per il Titolo Pesi Leggeri KSW

Round 1: Mateusz inizia il match tentando di colpisce con un veloce pugno destro e subito dopo un low-kick che l’avversario cerca di afferrrare ma senza riuscirci.Gamrot porta a terra il suo rivale ma subisce un attacco di Grzegorz che prova a chiudere il match con una leva alla gamba: sembra avere diverse difficoltà l’attuale campione KSW ma si libera dal tentativo di submission e attacca l’avversario con diversi pugni.Mateusz scarica qualche hammer punch ma Grzegorz si difende incassando però qualche colpo.

Round 2: Gamrot inizia il round portando il suo rivale a terra e qua comincia la superiorità di Mateusz in posizione dominante: praticamente il 90 % del round assistiamo al dominio del campione Pesi Leggeri KSW che colpisce Grzegorz con ripetuti pugni al volto. Mateusz riesce anche ad andare in side-control e Szulakowski si difende come può dai colpi del fighter della American Top Team.

Round 3: Gamrot riesce a portare a terra l’avversario ma subisce un tentativo di leva al braccio dal quale riesce a liberarsi con qualche difficoltà. I due atleti tornano a combattere in piedi e,dopo una ginocchiata di Grzegorz, Mateusz porta a terra l’avversario. Il round si chiude con Gamrot in posizione crucifix ai danni di Szulakowski,che subisce diverse gomitate e pugni sul volto.

Round 4: Grzegorz forse non ha ripreso del tutto la lucidità dopo i colpi del round precedente e Gamrot,esperto della lotta libera,evitando i colpi del rivale,porta a terra l’avverario e chiude il match in submission.

Mateusz Gamrot vince per submission (keylock) ,round 4 (4:15).

– Michal Materla (25-6) vs Scott Askham (16-4) –

Round 1: Il match ha avuto la durata di 69 socondi dove,dopo qualche tentativo di Michal nel colpire il volto del 29-enne inglese, Scott porta a segno con grande precisione,2 potenti calci al fegato e successivamente altri 2 in rapida sequenza che piegano letteralmente Materla e l’arbitro ferma il match.

Scott Askham vince per TKO,Round 1 (1:09).

– Mamed Khalidov (34-5-2) vs Tomasz Narkun (15-2) –

Round 1: Narkun inizia con un front-kick che colpisce in modo poco importante il fighter ceceno-polacco. Mamed evita qualche middle-kick di Tomasz e Khalidov,poco dopo,colpisce Narkun mandandolo a terra,anche se il campione dei Pesi Massimi KSW, sembra essere riuscito a mantenere la lucidità giusta per continuare il match. Narkun si rialza ma dopo qualche secondo, Mamed colpisce ancora con un pugno che manda nuovamente Tomasz a terra: Mamed,imbattuto da 8 anni,si lancia e attacca Narkun che si trova a terra ma,poco dopo,lo invita ad alzarsi perchè preferisce combattere in piedi.Verso la fine del round, Tomasz Narkun colpisce con un potente low-kick la gamba del rivale.

Round 2: Narkun cerca di tenere a distanza il suo avversario usando molto i calci,Khalidov risponde con un veloce calcio rotante. Scambio veloce e potente tra i due che si colpiscono nello stesso momento e Tomasz alla fine aggiunge anche un low-kick.Partono alcuni low-kick anche da parte di Khalidov e,dopo un calcio rotante, Tomasz cerca di contrattaccare con potenti pugni al volto.

Round 3: Narkun attacca in modo violento Kahalidov che deve difendersi con la schiena appoggiata alla parete della gabbia: vengono “esplosi” pugni e ginoscchiate da parte di Tomasz che sente la vittoria in tasca…ma…Mamed risponde a grande sorpresa di tutti colpendo in modo preciso il volto del rivale. Narkun cade a terra,Khalidov attacca da sopra ma,con grande velocità, Toamsz chiude il match subito dopo con una submission.

Tomasz Narkun vince per submission (Triangle Choke), Round 3 (1:18).

 

  1. Kamil enorme!

  2. ‘mazza che reportage dettagliato.
    Complimenti!…Anche a Lorenzo per la disamina organizzativa e strutturale!
    E alla Polonia che imbastisce degli eventi lavorandoci sopra con una abnegazione da paura.

  3. Vedendo questo ottimo report di Kamil su KSW, mi chiedo se, per un’organizzazione di mma, 4 eventi all’ anno siano il ritorno al passato che riaccenderà l’interesse degli spettatori nelle mma.
    Mettiamo in conto che il Pride all’apice ne faceva circa 10.

    L’ufc sta sui 40 all’anno. Troppi…
    Perchè quanti top fighters che interessano al pubblico puoi avere? Dovresti avere almeno 15 forti main eventer(più del numero di titolati) che combattono almeno tre volte all’anno. Gente almeno popolare come Nate Diaz per non parlare di McGregor.
    E poi per avere un decente cast di supporto. Immaginiamo 7/8 fighters per ogni main eventer.

    Fanno circa 120 fighters da main card. 15 Star(Conor, Diaz, Jon Jones), 60 grandi fighters/molto rispettati e noti(Cerrone, Garbrandt) e 45 buoni fighters (non più scarsi di Neil Magny per prendere un n.10 a caso).

    Insomma impossibile sostenere 40 eventi all’anno e incrementare l’interesse.

    Perciò guarda KSW. In un paese che non è neanche paragonabile all’America come traffico di telecomunicazioni, giro di denaro e importanza nel mondo, si può speculare che abbia il terzo migliore evento di mma al mondo come qualità. Con soli quattro eventi all’anno ed un cast praticamente solo polacco.

    POLSKA GORA

    • Dipende dal numero di pubblico ovviamente… Secondo me fino a 8 eventi è gestibile, ma ci voglioni i fighter giusti… non solo quelli bravi. perchè non mettere in una gabbia due rapper che si dissano?
      perchè due bulli da reality uno contro l’altro? mma di bassissimo livello, ma grandi pubblici che ripagano tutto.

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