Perchè tutto quest’odio per Sakara?

Come sappiamo Alessio Sakara non è riuscito a vincere il titolo dei medi del Bellator lo scorso sabato, all’Oktagon / Bellator.

Le ragioni a mio avviso sono molte:

  • Categoria in cui combatteva da 4 anni, i pesi medi – storicamente tra le più pericolose.
  • Nota difficoltà di tagliare tanto peso per Alessio Sakara.
  • Età che avanza
  • Avversario al top della forma
  • Probabile allenamento non al massimo (camp in italia, impegni lavorativi etc etc)

ma comunque era pur sempre un match titolato, per il primo italiano nell’UFC, per l’unico personaggio con esposizione mediatica, uno dei pochi che segue i social e che non rinnega il suo presente / passato di fighter.

Nonostante questo ho visto commenti davvero odiosi nei riguardi del romano, non solo sulla performance della serata, ma anche sulle sue scelte di vita. Faccio riferimento a uno in particolare, apparso su Facebook (link qui).

Per chi arriva sul sito per la prima volta: NON siamo un Sakara Fan club (quello è il ruolo della concorrenza :-) ed anzi più volte siamo stati critici su alcune scelte dell’atleta romano, ma l’essere critico su un match specifico e criticare la persona inventando cose e gettare palta sono due cose ben differenti.

la mia presa di posizione: Dobbiamo (come movimento) tantissimo a Sakara chi lo insulta per gelosia e per le scelte più recenti può e deve andare a fare in culo.

Sakara: breve storia dal giorno 1

Ricapitoliamo la storia di Sakara, cosi per zittire chi dice che non ha le palle. Siamo negli anni 90, le MMA sono ancora conosciute come vale tudo e Alessio si innamora della disciplina. Sa che in italia non ci sono possibilità per imparare (non sarebbero arrivate prima di 10 anni) e vende tutto quello che ha e va in Brasile ad allenarsi.

Lasciatemi ripetere:

  • Brasile,
  • straniero,
  • primi anni 00,
  • vale tudo.

Questa è la ricetta per andare a fare da sacco a qualche testa calda. Ma Alessio non è uno qualunque, tira fuori gli attributi e si allena duramente nel bjj, nella thai, nel valetudo… come nessun italiano prima

2005: In italia non se lo incula praticamente nessuno, deve guadagnarsi coi denti il posto in UFC allenandosi tra italia, brasile e stati uniti.

fa questa vita per quasi 10 anni e finalmente qualcuno si accorge di lui anche in italia (non parliamo di noi di gitalia e di altri siti del settore).

Gli arrivano alcuni lavori nel mondo dello spattacolo e giustamente gli accetta: ormai l’età avanza e trovare un’altra fonte di reddito è cosa saggia.

Riassumiamo

15 anni di carriera, di cui 7 in UFC, vende tutto per andare in Brasile, trova un’altra fonte di reddito grazie al mondo dello spettacolo… nel suo piccolo tiene alta la bandiera delle MMA in programmi generalisti…

e qualcuno ha anche il coraggio di rompergli i coglioni???

Chi, tra i lettori, avrebbe le palle e la costanza di fare quello che ha fatto lui?

Davvero facciamoci un esame di coscenza.

  1. Peccato.
    ma riguardo al video fatto da lui in cui dice che li e’ andata via la vista dopo il primo colpo mi preoccupa…secondo me ha preso troppe botte e il suo cranio e’ troppo debole.

  2. Sulla questione vettori semplicemente gli hater ci sono dappertutto, un branco di sfigatelli invidiosi, tutto li.
    Comunque vettori ha parlato un po troppo anche per i miei gusti, ma su questo non posso criticarlo più di tanto perchè sta cercando di farsi i $$$ e quando si parla di $$$ cambiano molte cose…

  3. ma veramente, non capisco. Ma cotesti personaggi chi sono? I detentori della morale? Sakara mi sembra comunque una persona pulita che cerca di campare onestamente. In questo post si scrive di “movimento”. In questi anni ho letto spesso post (non mi riferisco espressamente a g-italia del quale apprezzo il taglio “scanzonato”) di una retorica al limite del vomito. Il calcio è uno sport per femminucce invece le MMA sono da veri uomini, guarda che sportività le MMA, guarda che si abbracciano a fine combattimento, le MMA non sono violenza e bla bla bla…
    E poi ci troviamo puntualmente con questi troll-commenti (per carità è anche un problema generalizzato del 2.0 imho)…
    Personalmente credo che Sakara che pur ha avuto una signora carriera, considerando che è stato IL pioniere, negli anni non ha saputo gestirsi correttamente. Un lavoro più mirato a livello mentale e soprattutto di preparazione atletica (attenzione che ha avuto anche infortuni abbastanza pesanti) non solo gli avrebbe giovato a livello salutare ma credo che gli avrebbe permesso anche di fare quel salto di qualità che tutti gli appassionati italiani hanno aspettato invano dal match con James Irvin del 2010.

    • Gitalia ha sempre cercato di uscire dalla retorica – le linee guida sono: se è qualcosa di cui parlesti nello spogliatoio della palestra, di cui non si parla SOLO di figa, allora ci può stare… ma inevitabilmente l’essere umano è gregario e a volte far prte della tribu fa godore.
      io la mia tribu me la sono creata qui e ne sono felice. tolto questo pippotto.
      Quoto tutto quello che hai detto su Sakara.

      • E invece io mi butto nella retorica piu’ sdolcinata e mielosa possibile, con annessa sviolinata.
        Se fossi un ‘regazzino’ Alessio Sakara sarebbe il mio idolo.
        Ha delle qualita’ incredibili, poi paragonate alla media dell’ italiano standard, sembra un supereroe della Marvel in grado di strapazzare anche la Cosa dei Fantastici 4.
        Ho solo parole buone e giuste per lui. In piu’ ha anche un senso dell’ umorismo che mi cappotta.
        ‘Namo pischelli che di pasta ne dovete mangiare ancora molta!

        • Ti do ragione al 1000% su tutto cio che hai detto.
          Rimango dell’idea che abbia approciato male il match.

          • Ciao Sonny! Che abbia approcciato male il match ne sono convinto anch’io. Però noi abbiamo il dovere di essere un po’ più modesti nel giudicarlo. 1. Perché lo conosciamo come fosse un amico e di conseguenza non ci è estraneo 2. Perché lui sale nella gabbia dei leoni e un minimo di coraggio più di noi ce lo deve avere :-) 3. Perché la sua carriera gli ha dato soddisfazione ed è di valore 4. la sua storia è interessante e il personaggio è umile, brillante e con una notevole autoironia.

  4. Ci tengo a precisare ancora una cosa, alessio non ha tirato neppure un pugno a carvalho e posso garantirti che per uno che si qualifica come pugile nelle mma è una bruttissima cosa, va bene prendere il tempo ma questo era troppo, alessio doveva entrare in quella gabbia e cercare di scassarlo di botte.
    Mi dispiace ma non è che ha perso, non ha proprio combattuto…

  5. Il fatto manolo è che nonostante la grande stima che io ho per alessio, mi rimane l’incazzatura di aver visto uno spettacolo del genere.
    Ora, vogliamo dire che alessio non poteva fare meglio? Sappiamo tutti che non è vero.
    È questo che fa incazzare, sakara sembrava intimorito a tal punto da non riuscire a fare quello che doveva fare, non è possibile che tutte le volte che piglia una sberla gli va in tilt tutto, cosa che successe anche con stann ad esempio.
    Quando arrivano i colpi ( non parlo di colpi da ko) alessio sembra cedere, ed avendo visto un migliaio di combattimenti posso capire la differenza che c’è tra un diego sanchez o nate diaz ed alessio sakara.
    Dio mio ho visto diaz assorbire dei pugni da mcgregor che pensavo potessero ucciderlo e nonostante questo andare avanti, ed alessio al primo scambio invece sembrava già voler mollare.
    È questa l’impressione che mi ha dato alessio, cioè quella della mancanza di tenacia ed anche di fame che sicuramente ormai se ne andata e non gli e ne faccio una colpa, lui è un grande però a sto giro mi sento di criticarlo, non dico che devi avere il mento di diaz, però finchè c’è ne combatti cazzo!!
    Comunque sono davvero contento che stia bene, quando l’ho visto mi sono preoccupato parecchio.
    Manolo sono contento di discuterne quindi aspetto la tua risposta, spero anche che il sito possa tornare quello di una volta che era tanto bello.

    • Ciao Sonny, grazie per il commento,
      ti rispondo qui a entrambi i punti:
      1) Qui su gitalia non siamo mai andati leggeri con Sakara, ed anzi credo che siamo stati “anti-italiani” più volte. ma di questo me ne sbatto, Alessio aveva già il suo fan club (mma mania :-) e quindi qui era ok postare senza filtri.
      Che Alessio non fosse più un top 10 come qualche anno fa è chiaro. Che il taglio del peso è una grossa sfida per lui pure.
      Che abbia la testa anche da altre parti non si può negare.
      Ma tutto questo non toglie la forza cha ha avuto a inseguire il suo sogno. E questa cosa per me vale sopra tutte.
      Gli obiettivi della vita cambiano. la forza di combattere (anche metaforicamente) per quello che si vuole è una delle cose che distingue un essere umano speciale da uno del mucchio. Alcuni commenti (pochi fortunatamente) che a causa di un match andato male dimenticano tutto questo mi hanno fatto ribollire il sangue. e anche se i match andati male sono più di uno la situazione non cambia.
      Il fatto che abbia vinto o perso sposta poco l’asticella per me. Quando Paternò va in UFC gitalia diventerà il Paternò Fan club, ma al momento vi odio tutti uguale.

      2) per la seconda domanda.
      Anche se mi piacerebbe che gitalia torni come una volta (migliaia di visite) cento commenti al giorno, temo che i tempi siano cambiati. Facebook la fa da padrona da una parte, il tempo da dedicare al sito è mooolto sceso, ci sono problemi tecnici (sti cazzo di commenti in moderazione) che non sono riuscito a risolvere…
      Il sito andrà avanti, magari pubblico con meno costanza ma con cose più pregne (tipo questa), nel frattempo per trollare come ai bei tempi ho creato un gruppo – privato e per max 100 persone per ora. Il link è
      https://www.facebook.com/groups/334246100318146/ per accedere dei rispondere alle domande. NON andrà a sostituire i commenti ma ad affiancare (“hei chupa lo sai che un mio commento è in moderazione?“) ci vediamo anche di la!

      • Si ovviamente chi critica sakara “a tutto tondo” non ha capito un c***o dalla vita, non mi riferivo a questo.
        Però alessio non ha avuto minimamente la fiducia in se stesso per menare le mani come lui sa fare, perchè gli si puo dire tutto meno che non sappia dare pugni e appunto è QUESTO che mi ha fatto incazzare, vai li e menalo, sono sicuro che carvalho non ha la boxe di alessio e quindi lo scontro ci sarebbe stato eccome.
        In questo caso invece è rimasto troppo ad aspettare ed a subire le combo del brasiliano che mantenava la distanza a lui più congeniale, alessio ha sbagliato.
        Ripeto nulla da dire su sakara come persona, è un grande e va ammirato per ciò che ha fatto e basta, chi non lo fa è un cazzone.

  6. Be in Italia nel bene o nel male e sempre meglio odiare che sostenere.
    Penso che “l’odio” sia cresciuto nei suoi confronti, per via del fatto che si sia dato alla tv.
    A chupa ti ho mandato un messaggio su Facebook alla pagina di italian mma

    • ti ho risposto e ti ho già invitato nel gruppo limitato (per limitati :-)

    • Bella Rez.
      controllo subito. Capisco non apprezzarlo, Non chiedo di sostenerlo e capisco l’essere critici (e chi più di gitalia lo è stato) ma ri-scrivere la storia, minimizzare la forza che ha avuto Sakara, al di la dei risultati, è una cosa che mi fa ribollire il sangue…
      questo caso è Alessio Sakara, ma come lui ce ne sono altri. Se perdesse Vettori cosa succederebbe? finimondo! ma adesso che ha vinto tutti muti. non li capisco.

      • Come dicevano i Depeche Mode “Try walking in my shoes”. Anch’io non ho mai capito il motivo perchè non si sia trasferito definitivamente negli states per allenarsi, ma io/noi non possiamo sapere i problemi che una persona può avere nel “personale”, e se Sakara ha fatto determinate scelte penso che siano per il suo bene.
        Poi io non sono mai stato un suo fan, cosi come non lo sono di Vettori.
        Chi critica di sicuro non ha mai avuto il coraggio di Sakara di prendere tutto e trasferirsi in un altra nazione seguendo un sogno.

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