Coppa Italia di Mixed Martial Arts – “Trofeo Warrior”

Accendete i motori… Premi in denaro !!

Coppa Italia di Mixed Martial Arts - "Trofeo Warrior" 1

1° Coppa Italia di Mixed Martial Arts – “Trofeo Warrior”

Competizione Open di MMA, maschile e femminile, aperta ad atleti italiani e ad atleti stranieri con regolare permesso di soggiorno in Italia, maggiori di 18 anni di età.

Per partecipare alla competizione non è necessaria l’affiliazione della Società Sportiva e il tesseramento degli atleti alla FIGMMA.

M2 PICTURES – www.m2pictures.it – distributore italiano di “WARRIOR”, film ambientato nel mondo dei combattimenti di MMA americani, che uscirà nelle sale italiane il  4 novembre 2011 (per vedere il trailer del film clicca qui), assegnerà il trofeo “WARRIOR” ed un premio in denaro di 1000 euro ai vincitori delle categorie di peso maschili del torneo di serie A. Inoltre nel torneo di serie A assegnerà ulteriori premi agli atleti secondi e terzi classificati e alla squadra vincitrice del torneo.

L’iscrizione alla competizione sarà gratuita per tutti gli atleti partecipanti grazie al contributo di M2 Pictures, che si farà carico di tutte le spese organizzative.

La gara costituirà prova di selezione per la Nazionale Italiana che parteciperà ai Campionati Europei e ai Campionati Mondiali della FILA che si svolgeranno nel 2012.

I Presidenti delle Società Sportive sono responsabili del controllo e del rispetto da parte degli atleti del presente regolamento di gara, del regolamento per le competizioni di MMA, dello Statuto e di tutta la normativa federale.

DATA: da definire (un sabato o una domenica di fine ottobre 2011).

SEDE: da definire (Roma o provincia).

ORARIO INIZIO DELLA GARA: da definire (tardo pomeriggio).

ORGANIZZAZIONEFederazione Italiana Grappling Mixed Martial Arts (FIGMMA), in collaborazione con M2 Pictures srl.

ISCRIZIONE ALLA GARA: entro il mercoledì precedente alla competizione sul sito internet della Federazione www.figmma.it (sull’home page cliccare sul bottone rosso “Iscrizione MMA”). E’ obbligatoria l’iscrizione alla gara on-line entro il termine suddetto. Non sarà possibile iscriversi in sede di gara. La categoria di peso scelta al momento dell’iscrizione on-line non è vincolante.

ETA’ DEGLI ATLETI: classe di età unica. Gli atleti devono essere maggiorenni ossia devono avere 18 anni compiuti. Non c’è limite di età massima.

CATEGORIE DI PESO:

Uomini: 60, 65, 70, 75, 80, 90,  110 Kg . (premio di 1000 euro ad ogni vincitore di categoria della serie A)

Donne: 50, 55, 60, 65,  75 Kg .

SERIE: gli atleti in base alla loro esperienza nella disciplina potranno iscriversi al torneo di serie A, di serie B, di serie C o di serie D. Il torneo di serie D è consigliato agli atleti che partecipano per la prima volta ad una competizione di sport di combattimento con contatto pieno alla testa. Il torneo di serie C è consigliato agli atleti che praticano MMA o sport di Striking e/o di Grappling da meno di un anno. Il torneo di serie B è consigliato agli atleti che praticano MMA o sport di Striking e/o di Grappling da più di un anno ma da meno di 3 anni. Il torneo di serie A è consigliato agli atleti che praticano MMA o sport di Striking e/o di Grappling da più di 3 anni o che hanno già combattuto in competizioni di MMA a contatto pieno e senza casco protettivo alla testa.

REGOLAMENTO DI GARA:

Regolamento di MMA in lingua italiana pubblicato sul sito internet www.figmma.it

Nel torneo di serie B sono proibite le ginocchiate al viso.

Nel torneo di serie C e D:

– sono proibite le ginocchiate al viso;

– sono proibite le leve agli arti inferiori, le leve ai polsi e le compressioni ai muscoli;

– nel combattimento a terra è permesso colpire solo con pugni al corpo (sono vietati pugni al viso, calci, ginocchiate e gomitate).

Uscita dal tappeto: un atleta che, durante il combattimento in piedi, per qualsiasi ragione esce completamente dal tappeto non avendo più nessuna parte del corpo che tocca l’area di competizione, è considerato passivo e riceve un richiamo per passività (al quarto richiamo per passività l’atleta viene squalificato).

Prova video: solo durante gli incontri del torneo di serie A può essere richiesto un challenge se il responsabile della competizione o l’allenatore di un atleta ritengono che sia stato commesso un errore arbitrale, ma il risultato di un incontro in nessun caso può essere modificato dopo l’assegnazione della vittoria. Il challenge è l’azione attraverso la quale ad un allenatore è permesso, nell’interesso del suo atleta, di interrompere l’incontro e di chiedere al corpo arbitrale di guardare la ripresa video al fine di riconsiderare il giudizio. L’allenatore che desidera chiedere un challenge, immediatamente dopo che il corpo arbitrale ha preso la decisione da contestare, deve gettare sul tappeto l’oggetto che gli viene dato dall’organizzazione della gara e rimanere seduto. Il giudice di tappeto interrompe l’incontro appena l’azione in atto si conclude. Se l’atleta non è d’accordo con il suo allenatore nel chiedere il challenge, l’incontro continua. Il corpo arbitrale quindi guarda il video ed esprime il suo giudizio. In caso di discordanza la decisione finale spetta al responsabile della competizione. Ad ogni atleta è assegnato un challenge per incontro. Se dopo aver visto il video il corpo arbitrale modifica la propria decisione il challenge può essere chiesto un’altra volta durante l’incontro. Se invece il corpo arbitrale conferma la propria decisione iniziale, l’atleta perde il challenge e sono attribuiti 5 punti al suo avversario. Il challenge può essere chiesto solo per azioni tecniche e non per richiami per passività o per azioni illegali.

 

  1. Si Classe A combattono con il casco con parazigomi e paratibie…Certo che 1000 euro di premio non e male

  2. Ma in classe A si combatte con caschetto e paratibie?

  3. Io probabilmente accompagno gli scappati di casa della mia palestra…

  4. Io partecipo !!!

  5. Ottima iniziativa!!!

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