Niente accordo tra lui e Bellator per lasciarlo libero di andare in UFC

Vi ricordate dell’ex campione Bellator e uno dei migliori leggeri al mondo Eddie Alvarez. A fine anno scorso doveva raggiungere l’UFC dopo che gli era scaduto il contratto con Bellator. però Bellator optò di usufruire della clausola contrattuale pareggiando(così dicono loro e così dirà poi il giudice) l’offerta dell’UFC.
Inizialmente Bjorn Rebney, CEO di Bellator, era ottimista sul raggiungimento di un’accordo amichevole.

“Eddie ed io abbiam avuto quattro anni di un buon rapporto di lavoro e circa 30 giorni di  rapporto non buono, ” dichiarò Bjorn a gennaio.” Quando si pesano questi fattori, c’è una probabilità molto alta che potremmo stringerci la mano e andare oltre con discreta facilità. Ed è nel business e come si può vedere dai numeri, può essere un business molto redditizio. So di poter lasciar perdere e andare avanti, mettere le cose in linea in breve tempo. Spero che Ed possa fare lo stesso. Può essere un lunga disputa tra i due o qualcosa che può essere risolta in tempi relativamente brevi. Vedremo”

Beh, dopo che il giudice ha respinto la mozione di Eddie(che chiedeva di interrompere il contratto con Bellator per poter partecipare ad una ppv UFC), le cose hanno preso la brutta piega di un lungo processo all’orizzonte.
Ecco cos’ha detto Bjorn intervistato la settimana scorsa da mmajunkie:

“Un mese fa avevo la speranza che una porta si sarebbe aperta. Ma quella porta non è aperta, a questo punto. Quindi non so. Il sistema giudiziario è lento e metodico, e stiamo solo passando attraverso il processo. Non ho alcuna previsione di risolverlo  perché non ne stiamo parlando ora. l’essenza di ciò è, il promotor non sarà mai in grado ottenere tutto ciò che vuole nè il combattente lo otterrà. Siamo in una posizione in cui abbiamo fatto tutto giusto legalmente, e la corte ci ha sostenuto. Ho pensato che eravamo diretti lungo una strada (di risoluzione), e poi tutto è andato veramente per la strada sbagliata. ”

E Eddie quindi che fa?Intanto si è venduto una casa per fare cash e andarsene in Florida con tutta la famiglia(è un membro Blackzillian). E pensa anche di partecipare a match clandestini per stare in forma.

Dal suo twitter:

“Scusate se sono stato assente ultimamente ragazzi, ecco alcuni aggiornamenti. Di recente ho appena venduto un investimento immobiliare per aspettare il processo.

Io non volevo venderlo, doveva essere una cosa per la pensione ma è così che va di merda, sono molto felice per la vendita e sto facendo le valigie!

Sto prendendo i fondi dalla vendita della casa per trasferirmi in Florida con me e la mia famiglia. Parto tra pochi giorni a cercare un affitto.

Mi allenerò come se avessi un match, non importa quali siano le circostanze.

Andremo a processo e non ci sarà nessun iaccordo. Porterò  termine questa cosa e lasciarò che la verità venga fuori alla fine.

Il mio obiettivo è quello di trasferirmi in Florida. Allenarmi con la migliore squadra e allenatori del mondo, sconfiggere questo caso giudiziario, e diventare il n.1 al mondo e restarci.

Io non ho alcuna fretta. Questa è sempre stato una maratona per me, non uno sprint. E il tempo mi renderà più pericoloso quando combatto, lo prometto.

Sul lato positivo, ho fatto un sacco di denaro contante dalla vendita della mia proprietà così io e la famiglia dovremmo essere a posto per un po ‘!

Miami ha dei combattimenti non sanzionati da qualche parte per soldi. Ho detto a mia moglie che potrei aver bisogno di prendere l’auto per andar giù di lì nel fine settimana per rimanere in forma.”

Ora mettiamoci nei panni di un povero chicano di Miami che va a fare il fight club nel cortile di Kimbo la domenica per sollazzare il proprio ego e si trova davanti Eddie Alvarez.