Risultati Milano in the Cage 4: Marco Santi vs Matteo Minonzio

Ecco i risultati del Milano in the cage 4: con l’attesissimo Marco Santi vs Minonzio.

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Nuova location (che non conoscevo, ma preferisco rispetto al palastesto) per il classico Milano in the Cage 4. Il match clou della serata era Marco Santi vs Matteo Minonzio, ma anche il co-main event Cristian Binda vs Ciro Ruotolo era molto atteso. Ecco il report match dopo match

Risultati Milano in the Cage 4 – undercard

Iurie Lapicus vs Vitor De Santana
Primo Match tra Iurie Lapicus, allievo ed “erede” di Alex Celotto, e il Brasiliano Vitor De Santana. De Santana prova un takedown che viene difeso da Lapicus, il secondo invece ha successo ma Iurie si rialza, dopo l’ennesimo takedown difeso Lapicus si trova in monta, De Santana si gira per scrollarselo di dosso, ma Lapicus infila un mataleao profondissimo, Vitor grande cuore resiste fino a perdere coscienza per un attimo. vince Iurie Lapicus al primo round per finalizzazione.

Cristian Balsamo vs Fabio Ferrari
take down e un po’ di lavoro a terra, ma subito  Ferrari piazza una ghighiottina profondissima. Anche se Balsamo riesce ad alzarsi Fabio non lascio e Cristian può solo battere.  Vince Ferrari per finalizzazione al primo round

Alexander Tcaci vs Alen Amedovski.
Tcaci è un forte judoka russo, mentre Amedovsi è macedone, che si allena alla MMA Eagle di Trento. breve scambio, lotta contro la gabbia ma proiettare un judoka di alto livello non è facile, Alen entra nella mezzaguardia del russo e dopo un paio di colpi pesanti in cui Tcaci si gira inizia a fare un poì di Gnp dalla back muntain. Stop arbitrale prematuro ma non credo che sarebbe cambiato il risultato, comunque peccato. Vince Alen Amendovsi per TKO al primo round.

Piccola Pausa in cui vengono premiati Ivan Serati e Michele Verginelli per quello che hanno fatto nelle MMA.

Emanuele Zanette vs Federico Mini
Zanetti molto sicuro del proprio jiu-jitsu tenta dei Takedown, va in mezza, poi full guard, quando mini si rialza riesce a proiettare con un tripiede. Finisce il round con Mini che dopo aver calciato le gambe di Zanette tenta un gnp. Round per Zanette ma di pochissimo.Round 2: la pausa ha fatto bene a Mini il cui jiu-jitsu sembra essere tornato: ottimo match prettamente di lotta, con proiezioni, reversal, takedown, scramble… alla fine del secondo round è pareggio.

Marco Giustarini vs Francesco Basso
Giustarini, del team Verginelli entra a suon di trap davvero pessima :-) – ma parlando del match. match molto sentito in cui i fighter danno sa subito il 100% scambio in piedi, un po’ di gnp dalla guardia, a seguito di un tentativo di finalizzazione di Basso, Giustarini e il match torna in piedi. Veloce scambio e il fighter del team di Verginelli connette un paio di colpi, KO! Vince Giustarini per KO al primo round.

Risultati Milano in the Cage 4 – main card

inziano i match pro da 3 round per 5 minuti.

Stefano Paternò vs Raffaele Spallitta
Questa è la rivincita di un match del 2013 in cui il fighter di torino ha vinto contro il milanese Paternò. Primo scambio in piedi, scramble e Spallitta è nella guardia di Paternò. Poca azione con Spallitta che prova a uscire e Paternò difende bene. Dopo un reversal Paternò va in mezza, passa e si trova in side control. non infligge molti danni ma questo round va a Paterno. Round 2 simile al primo con Spallitta che soffre un po’ lo striking dell’atleta della MMA Atletica Boxe del Maestro Amadori, e quindi fa un take down, questa volta però a centro ring, lasciando più spazio a Stefano per muoversi da sotto. e infatti dopo un po’ a seguito di un tentativo di triangolo Spallitta si trova bloccato e tempestato dal gnp di Paternò. Con perfetto tempismo l’arbitro blocca l’incontro. Vince Stefano Paternò per TKO al secondo round.

Paolo Lamberto vs Marco Castorina
Se lamberto è una nera di bjj che non disdegna scambiare in piedi, Castorina di sicuro ha fatto i compiti per quanto riguarda la lotta a terra, dato che durante tutto il match si è difeso egregimente dal bjj di Lamberto, e addirittura ha provato due finalizzazioni, che non sono entrate solo grazie al sangue freddo del varesino. I tre round sono stati simili, e il verdetto è stato uno stranissimo pareggio. devo dire che io avrei dato 2-1 Castorina, ma probabilmente da un’altrea posizione il risultato potrebbe essere stato diverso. il pareggio quindi ci sta. Speriamo in una rivincita.

Valerio Saronni vs Luciano Oliveira
Saronni, ancora imbattuto è un forte grappler, mentre Oliveria è uno striker. Saronni prende più spesso l’iniziativa con tentativi di take down, ottimamente difesi dal brasiliano. Durante uno scambio contro la gabbia, la lotta greco romana di Saronni fa la differenza e il milanese proietta Oliveira. lavora incessantemente dalla side per una finalizzazione. Luciano difende bene vari tentativi, ma ogni volta Saronni è sempre più vicino e infatti a pochi secondi dalla fine mette a segno un double wristlock / kimura da Manuale. Oliveira può solo battere. Vince Saronni al 4:30 del R1

Giacomo Amabili vs Tana Ruiz
In piedi l’italiano ha un vantaggio sullo spagnolo, che però è un toro e continua a spingere nella lotta. finisce con vari tentativi di gnp alternate a fasi lotta. Round due: Lo spagnolo è una furia e risponde a ogni Take down difeso con un altro takedown. in generale questo secondo è un round in cui lo spagnolo  sta dominando, quando il colpo di scena – lascia la lotta per acasciarsi al suolo e vomitare. Tra la preoccupazione dei presenti si ritira e Amabili si porta a casa una vittoria importante. peccato per come ha vinto. Vince Amabili al Round 2 per abbandono

Roberto Rigamonti vs Navas
Non so come abbia fatto rigamonti a rientrare nei 77 kg dato che è davvero molto grosso. Il match parte in quarta e l’eroe di casa, si trova suo agio durante questi scambi di colpi. e infatti dopo pochi secondi Rigamonti entra con una combinazione che mettono in ginocchio Navas, impossibilitato a difendere. L’arbitro ferma il match, l’angolo spagnolo recrimina ma credo che il tempismo dello stop è stato perfetto e ha risparmiato una punizione ulteriore. Vince Rigamonti per KO

Ciro Ruotolo vs Cristian Binda
Al primo scambio Binda entra subito con un gancio, ma Ruotolo impassibile mette a segno un TD, Binda però non è uno sprovveduto e si rialza, altre schermaglie in cui Cristian mette a segno delle ginocchiate.A seguito di un take down Ruotolo pasa la guardia fino a prendere la monta. posizione pericolosissima per Binda che però viene salvato dalla companella da una situazione poco piacevole. primo round Ruotolo. Secondo round decismente più statico, di nota però che Ruotolo sta spendendo molte più energie rispetto a Binda. Round 3: Ruotolo proietta, ma l’arbitro – probilmente di questi stalli fa rialzare. Ruotolo sta decisamente dando segni di stanchezza… Situazione ideale per Cristian cha ha lavorato bene al suo gameplan. All’ennesimo takedown seguito da lotta a terra, Cristian e Ciro ci regalano preziosismi dalla guardia  e dei bellissimi raspado…. alla fine però Binda, molto più fresco riesce a penetrare le difese di ruotolo ce subisci il GNP. Vince Cristia Binda al terzo round per TKO. Nell’intervista a fine match con Alex Dandi Cristian dice di essere contento della cintura dei -66 , di essersi infortunato alla mano  che quello potrebbe essere l’ultimo match… anche se ancora non ne è certo nemmeno lui se il ritiro e così prossimo.

Main event della serata al Milano in the cage 4: Marco Santi vs Matteo Minonzio
Marco ha messo su massa per fronteggiare il peso della categoria superiore di Matteo. Il game plan del fiorentino è chiaro: far stancare il bolognese prima di attaccare. Per fare questo usa delle strategie come far irritare Matteo, ancora prima che il match inizi ( la pesa di venerdi, il facedown di ieri…) Al primo scambio in piedi Minonzio tira a terra santi, che forse non vince il round ma ne guadagna moltissimo in fiato. Matteo risulta infsatti più stanco di Marco e quando si sono rialzati, ha iniziato a sfruttare la cosa con u po di kick boxing. Secondo round simile al primo se non per il fatto che la differenza in freschezza tra Marco e Matteo è enorme. Su un tentativo di single leg, Marco difende e riesce a ribaltare la situazione riuscendo a incastrare un armlock. vince Marco Santi per submission

 

foto ufficiale su: http://riccardomantero.smugmug.com/Milano-in-the-Cage-2014

 

 

 

  1. Onore a Minonzio, che alla sua età si batte ancora come un leone.

  2. sulle cifre direi che quelle di stefano (più conservative) sono OK

    @inpunta – concordo anche io troppo lunghi i balletti e troppo frequenti. meno male la undercard è stata rapidissima se no finivamo alle 4… e se è ok per me, per un fighter combattere cosi tardi non va bene (specie la main card in cui erano anzianotti – sperando che nessuno legga la battuta che se no prendo botte :-)

  3. Ueee stefano non ti ho mica visto a sto giro…

  4. Ti direi 1000 +/- 200

  5. il palazzetto è più piccolo dell’atro e secondo me c’era meno gente rispetto alle altre edizioni. Ero sulla scalinata e si stava abbastanza comodi. Pochissimi tifosi Fiorentini… io mi aspettavo un pulman di calcianti e tifosi dei rispettivi fighter e invece nulla de nulla, maremma bucaiola !
    Molto bello il contorno (video e musica) ma avrei evitato volentieri gli stacchetti inutili delle signorine per finire un po’ prima…

  6. Qualcuno sa quanta gente c’era?

  7. Non girerà nulla, se non amatoriale, fino a quando non ci sarà la serata su Rai Sport 2, e poi il DVD della serata.

  8. quoto

  9. E’ possibile vedere da qualche parte i match o gli HL almeno del main event e co-main event?

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